CIAK, MI GIRA – CON GLI INCASSI DI QUESTI ULTIMI GIORNI, “AVATAR: LA VIA DELL’ACQUA” STA PER SUPERARE “TOP GUN: MAVERICK”, PRIMO AL BOX OFFICE DEL 2022 – DA NOI, IERI, DIETRO AL KOLOSSAL DI JAMES CAMERON TROVIAMO PER LA PRIMA VOLTA BEN TRE FILM ITALIANI: “TRE DI TROPPO”, COMMEDIA PER LA FAMIGLIA DI FABIO DE LUIGI, “IL GRANDE GIORNO”, LA COMMEDIA PERBENISTA E NORDICA DEGLI ATTEMPATI ALDO GIOVANNI E GIACOMO, E “LE OTTO MONTAGNE” CON MARINELLI E BORGHI – VIDEO
Marco Giusti per Dagospia
Con gli incassi di questi ultimi giorni “Avatar: La via dell’acqua” di James Cameron, arrivato a 1 miliardo 401 milioni di dollari globali, sta per superare “Top Gun: Maverick”, primo incasso del 2022 con 1 miliardo 488 milioni di dollari. Va detto però che, per quanto non sia stato il successo previsto in Cina, “Avatar 2” ha incassato nei cinema cinesi 162 milioni di dollari, mentre “Top Gun: Maverick”, troppo guerrafondaio, non è proprio uscito. Come non è uscito “Black Panther 2”, troppo fluido.
Con la pandemia e con la quasi chiusura delle frontiere per quel che riguarda il cinema internazionale, la Cina segna un incasso totale nel 2022 di soli 4 miliardi 35 milioni di dollari, pochissimi rispetto ai 7 miliardi di dollari del 2021. Ma che sono comunque una bella fetta del totale globale se si pensa che gli incassi americani del 2022 sono di 7, 40 miliardi. “Avatar 2” è primo ancora ovunque o quasi.
In Italia ha incassato ieri 1 milione 243 mila euro arrivando a un totale di 30 milioni 428 mila euro. Clamoroso per il nostro disastrato mercato. E’ primo anche in Francia, dove si piange ancor più che in Italia per la debacle della cinematografia nazionale. Tra i primi dieci incassi del 2022 non c’è un film francese e, con tutta la spocchia macroniana del prodotto nazionale, è un segnale forte di crisi, visto che questa cosa non accadeva da ben 33 anni. Ma in Giappone, ad esempio, “Avatar2” è strabattuto da un anime nazionale, “Slam Dunk”.
Da noi, ieri, dietro a “Avatar2” a 1,2 milioni di euro, troviamo per la prima volta, credo, ben tre film italiani. “Tre di troppo”, commedia per la famiglia di Fabio De Luigi che divide la scena con Virginia Raffaele è secondo con 271 mila euro, 40.735 spettatori in 418 sale, 97 a sala, per un totale, in due giorni, di 991 mila euro.
tre di troppo fabio de luigi e Virginia Raffaele
“Il grande giorno”, la commedia perbenista e nordica degli attempati Aldo Giovanni e Giacomo, qui in versione sposati, è terzo con 229 mila euro, 33.616 spettatori in 470 sale, 71 a sala, con un totale di 5 milioni 97 mila euro, a un passo dal successo italiano dell’anno “La stranezza”, che ha incassato 5, 4 milioni totali.
Quarto posto per “Le otto montagne” di Felix van Groeningen con Marinelli e Borghi, 194 mila euro, 28.377 spettatori in 380 sale, 74 a sala, per un totale di 2, 4 milioni. “Il gatto con gli stivali 2” della Dreamworks è solo quinto con 119 mila euro e un totale di 4, 2 milioni. Il suo globale internazionale è di 135 milioni di dollari.
alessandro borghi luca marinelli le otto montagne
Al sesto posto troviamo la commedia romana a episodi “I migliori giorni” diretto e interpretato da Massimiliano Bruno e Edoardo Leo con 104 mila euro, 15.886 spettatori in 307 sale, 51 a sala, con un totale di 347 mila euro in due giorni. Molto staccato quindi, quasi del doppio, da “Tre di troppo” che sicuramente ha un richiamo più chiaro, mentre “I migliori giorni” non si sa se prenderlo come un cinepanettone con delle ambizioni o come un film di satira sociale o un film sentimentale mucciniano. E non ci porti ovviamente i ragazzini.
Settimo è “The Fabelmans” di Steven Spielberg, 92 mila euro per un totale di 1, 5 milioni di euro. Vedo che due buoni film usciti durante le feste, “Living” con Bill Nighy e “Eo” di Jerzy Skolimowski, navigano dopo il decimo posto, il primo è 11° con 9.542 euro di incasso e un totale di 99 mila euro, il secondo è 15° con 4.594 euro di incasso. Tra i rari film venduti e distribuiti all’estero, vedo che “Caravaggio” di Michele Placido è stato visto in Francia nel weekend da 73.333 spettatori in 271 sale. Meglio che niente.
locandina tre di troppo fabio de luigithe fabelmans 4the fabelmans 7the fabelmans 5alessandro borghi le otto montagne le otto montagne di felix van groeningen e charlotte vandermeerschle otto montagne the fabelmans 9