1. UNA COPPIA DI NEW YORK SCOPRE LO SCAMBISMO A UNA FESTA DI CAPODANNO A NEW YORK. QUEL GROVIGLIO DI CORPI TURBA, INTRIGA, PIACE E CAMBIA LA LORO VITA. PER SEMPRE 2. MARK E CHRISTY KIDD: ‘’FU IL NOSTRO GRANDE RISVEGLIO, L’INIZIO DI UN’AVVENTURA CHE DURA DA OTTO ANNI, ORA RACCONTATA NEL NOSTRO LIBRO “A MODERN MARRIAGE”'' 3. “ABBIAMO IMPARATO CHE IL SESSO È SESSO, SEPARATO DAL RESTO. ABBIAMO COMBATTUTO LA GELOSIA, PARLANDO MOLTO. FACCIAMO TUTTO INSIEME, SULLA BASE DELLA FIDUCIA” 4. “LA GENTE CREDE CHE LO SCAMBISMO SALVI IL MATRIMONIO. E’ UN’IDEA SBAGLIATA. PEGGIORA LA SITUAZIONE, SE LA RELAZIONE GIÀ SCRICCHIOLA. SE IL RAPPORTO È BELLO, INVECE DIVENTA ECCELLENTE. FRA NOI DUE IL SESSO È STATO SEMPRE GRANDE. LO SCAMBISMO È SOLO UN ELEMENTO AGGIUNTIVO, UNA COSA CHE CI HA AVVICINATI ANCORA DI PIÙ” 5. “NEL 90% DEI CASI SONO LE DONNE A GUIDARE LA SITUAZIONE. GLI UOMINI, SPESSO, NON LA SOSTENGONO. OPPURE, QUANDO LE DONNE PRENDONO L’INIZIATIVA, SALGONO A BORDO”
Scambisti. Un termine che evocava immagini completamente diverse da quelle che ci trovammo davanti la sera di Capodanno: sul materasso c’erano corpi umani in ogni possibile configurazione. A sinistra un sosia di Brad Bitt (Pitt nudo), a destra, qualche corpo più in giù, un’italiana che sembrava Sophia Loren da giovane. E tutto questo succedeva a New York City, vicino casa nostra. Fu uno choc.
Chiamateci ingenui, o normali, mai avremmo pensato di ritrovarci davanti una simile scena. Quella sera ci avrebbe cambiato la vita. Fu il nostro grande risveglio, l’inizio di un’avventura che dura da otto anni, ora raccontata nel nostro memoir “A Modern Marriage” (di Mark e Christy Kidd).
Ci sembrava una festa come un’altra, gente che beveva e conversava in un loft in centro città. Stavamo per andarcene quando notammo una tenda e una guardia accanto. Entrammo e ci trovammo in questo altro mondo, dove tutti facevano sesso, a terra, sul letto, contro il muro. Molti guardavano e basta. Era sconcertante e allo stesso tempo intrigante.
Non scappammo subito, ci venne spontaneo guardare. Nei giorni seguenti fu inevitabile toccare l’argomento. Sessualmente eravamo incendiati da ciò che avevamo visto. La reazione era così viscerale che dovevamo esplorare. Per prima cosa andammo su internet. Digitammo la parola “scambisti” e trovammo il sito “AdultFriendFinder.com”. Ci gingillammo per quasi un anno, poi avvenne il primo incontro, ma fu troppo strano. La coppia si presentò nel motel con una busta piena di “sex toys” e noi ci sentimmo a disagio. Ce ne andammo via. Non eravamo preparati a questo.
Avevamo ancora molti problemi di gelosia. Era difficile accettare l’idea che potessimo fare sesso con altri. Alla fine però abbiamo trovato il club che faceva per noi e soprattutto abbiamo incontrato una coppia-mentore di Brooklyn che ci ha ispirato, ci ha spiegato come divertirsi e lasciare fuori tutto quello che è personale.
Abbiamo imparato che il sesso è sesso, separato dal resto. Abbiamo combattuto la gelosia, parlando molto. E’ una decisione reciproca. Facciamo tutto insieme, sulla base della trasparenza e della fiducia. Non è una cosa per tutti, ma noi ci siamo riusciti.
Dopo un po’ che lo facevamo, andammo a fare una gita nel Texas. Lì incontrammo una coppia di vecchi amici del liceo, andammo a cena, scattò un’alchimia e finimmo a letto. Iniziò una vera e propria relazione, durata due anni e mezzo. All’interno dell’altra coppia, ognuno aveva trovato ciò che lo completava. Diventò complicato, non era più sesso, c’era coinvolgimento emotivo, tornò la gelosia. E’ finita che quella coppia ha divorziato. Noi no, noi stiamo insieme.
E’ piuttosto comune che la gente opti per lo scambismo, pensando che salvi il matrimonio. E’ un’idea sbagliata. Peggiora la situazione, se la relazione già scricchiola. Se il rapporto è bello, invece diventa eccellente. Noi prendiamo qualche precauzione, non lo facciamo troppo spesso. Andiamo nei “sex club” o alle orge una volta al mese, al massimo. Fra noi due il sesso è stato sempre grande, non c’è mai stato un momento di disinteresse. Lo scambismo è solo un elemento aggiuntivo, una cosa che ci ha avvicinati ancora di più.
Molti pensano che sia un mondo fatto solo per la gente di classe. Non è così. Sono persone normali, abbiamo visto di tutto: scienziati, insegnanti, nonne, avvocati, democratici, repubblicani. E’ una specie di livellatore sociale. In un’orgia non fai caso a chi sei e da dove vieni. Una volta tolti i vestiti, siamo tutti uguali. Nel 90% dei casi sono le donne a guidare la situazione. Gli uomini, spesso, non la sostengono. Oppure, quando le donne prendono l’iniziativa, salgono a bordo. Si fa sesso, niente di strano, non c’entriamo nulla con gli amanti del fetish e del sadomaso.