gianfranco fini

POSTA! - GIANFRANCO FINI AMMETTE LA SUA MENDACIA SU MONTECARLO: COSE CHE SUCCEDONO QUANDO I NEURONI SOGGIACCIONO AGLI ORMONI - ASIA ARGENTO NON AVEVA DETTO AI QUATTRO VENTI, CON TANTO DI SDEGNO E LIVORE, CHE SAREBBE SCAPPATA VIA DALL'ITALIA? CHE CE FA ANCORA QUA?

Matteo Renzi

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Maestro Dagonov, era meglio se invece di Del Rio digiunava Renzi. Buona camicia a tutti.

Aigor

 

Lettera 2

Caro Dago, a San Francisco assolto messicano clandestino che nel 2015 uccise 32enne americana. L'elezione di Trump non ha chiarito abbastanza il sentimento prevalente negli Usa?

Lucio Breve

 

Lettera 3

Caro Dago, Rapporto Censis: triplica rispetto al 2010 il trasferimento degli italiani all'estero. Sono quelli di cui non abbiamo più bisogno per pagare le pensioni?

Fritz

fini elisabetta tulliani

 

Lettera 4

Caro Dago, nei campi il Libia sono bloccate 700 mila persone che hanno già attraversato il deserto. Quindi se ci sono riusciti una volta, possono rifarlo in direzione contraria?

Giacò

 

Lettera 5

Caro Dago complimenti vivissimi. La tua posta è totalmente monopolizzata da fascistelli, nazi, razzisti e "cattivisti" che, terrorizzati dall'idea di perdere la loro insignificante identità, inneggiano agli antichi fasti della pura razza. Che tenerezza!

Rinaldo

 

Lettera 6

Caro Dago, in vigore da oggi il reddito di inclusione. La novità è che per restare in povertà assoluta bisogna presentare domanda all'Inps.

fini tulliani

Soset

 

Lettera 7

Caro Dago, dopo il successo diplomatico ottenuto con Israele, pare che gli organizzatori vogliano far partire il Giro d'Italia 2019 con una cronometro intorno alla Cattedrale della Mecca.

BarbaPeru

 

Lettera 8

Caro Dago, Fini ammette la sua mendacia su Montecarlo: cose che succedono - e bugie che incedono - quando i neuroni soggiacciono agli ormoni.

Giorgio Colomba

 

Lettera 9

sottomarino argentino scomparso

Caro Dago, pessima figura dell'Argentina. Nonostante sapessero fin dall'inizio che il sommergibile era esploso in seguito ad un incendio sviluppatosi a causa di un'infiltrazione d'acqua in una presa d'aria, non hanno esitato a mettere su una sceneggiata che ha mobilitato mezzo mondo nell'invio di aiuti per cercare un'imbarcazione che di fatto non esisteva più. Un sacco di tempo e soldi buttati al vento che potevano essere utilizzati per chi ne ha veramente bisogno.

Ivan Skerl

 

Lettera 10

Caro Dago,

leggo che verranno assunti cinquantamila persone nello stato, che le forze dell'ordine riceveranno un aumento di stipendio, che il PD propone 80 euro per tutti, Berlusconi il raddoppio delle pensioni..  .Per caso si avvicina qualche elezione?

boschi padoan

FB

 

Lettera 11

Caro Dago, Padoan: "Occorre alimentare la ripresa". Con altre tasse?

Riccardo Porfiri

 

Lettera 12

Dago darling, ci si lamenta sempre: "Che tempi, che tempi", "Non c'é più religione", "Non c'é limite al peggio", ecc. ecc. Eppure proprio ora nella sempre più felicemente (?) aperta e "liquida" entità geografica afro-balcanica-italiana (suppongo sia vietato dire Italia o peccato mortale dire patria), ci sono due pregnanti maestre-i di pensiero unico che tutto il mondo c'invidia: Fabio Volo e Tiberia (pardon volevo dire Michela) Murgia.

E speriamo che qualche "cattivone" come Putin non ce li voglia rubare, magari a suon di rubli (anche se pare che siano incorruttibili, come a suo tempo i populisti di vera sinistra Robespierre e Saint Just) per mandarli a pontificare a Novosibirsk. Pace e bene

Natalie Paav

pamela anderson

 

Lettera 13

Caro Dago, Pamela Anderson sulle vittime di Weinstein: “È risaputo che alcuni produttori a Hollywood vanno assolutamente evitati in privato". È come fare il bagno nella vasca degli squali o andare per favelas ingioiellate...

Sparraco

 

Lettera 14

Caro Dago, Grillo incazzato con Di Maio perché ha lasciato la fidanzata a pochi mesi dalle elezioni. Ora che "Giggino" ha fatto esperienza con una 40enne - lui ne ha 31 - gli basta un nulla per trovarsi una prof in pensione e diventare il Macron italiano.

Marella

 

Lettera 15

Mi son perso qualcosa, la Argento non aveva detto ai quattro venti, con tanto di sdegno e livore, che sarebbe scappata via dall'Italia? Che ce fa ancora qua? Certi soggetti alla perenne ricerca di ribalta e pubblicità sono nauseanti e lei ne è, in questo senso, la giusta sacerdotessa: ma questa pagliacciata da vestale è davvero una chicca inimitabile per squallore e cattivo gusto, davvero trash.

 

asia argento by terry richardson

Del resto, la nostra ha mai avuto un buon gusto? Dichiarare di essere stata violentata per poi scoprire che la presunta violenza era un cunnilingus è da comica demenziale, oltre che di cattivissimo gusto.  Aver ottenuto particine nel dorato mondo di Hollywood dandogliela al porcone per poi accusarlo dopo anni di sesso con lui, è da stronzi, oltre che di cattivo gusto.

 

Recitare (in modo pessimo, come solo lei riesce a fare) il ruolo della vittima e scoprire che poche donne hanno abboccato alle sue stronzate da presunta abusata, l'ha fatta rimanere così male che arriviamo alla grande minaccia di abbandonare il suolo natìo, quella nazione dove neanche le donne si sono degnate di prendere le sue difese.  E vai, mi dico: finalmente ce la leviamo dalle palle.

asia argento by terry richardson 4

 

E invece niente, riciccia ancora e peggio di prima, con questa messinscena-puttanata, un livello talmente basso che forse non avrei immaginato mai neanche per la peggiore Wanna Marchi. Resta la speranza che possa in qualche modo eclissarsi, più o meno spontaneamente, augurandomi che non ci sia la fila di siti a riprendere le sue deviate farneticazioni.

JJB

 

Lettera 16

Gentil Dago,

Commozione e nostalgia, a Roma, per la scomparsa del titolare de "Il Moro", il ristorante più antico della capitale, la "quarta Camera" (dopo la terza di Bruno Vespa, 73 anni), frequentato da numerosi e noti politici, oltre che da attori, nobili, come l'ex Re di Spagna, manager, imprenditori e grandi giornalisti. Cresciuto nella trattoria, presa in gestione dal padre, nel 1929, Franco Romagnoli, 85 anni, è rimasto tra i tavoli e gli amici, fino alle ultime ore di vita, nel ristorante di famiglia, dove veniva servita una eccellente pasta alla carbonara.

 

Il mitico fondatore del locale, padre di Franco e nonno di Andrea, osserva titolari e clienti dalla grande fotografia, che domina la prima sala, ritratto nelle indimenticabili vesti di Trimalcione, alla cui interpretazione, con scelta felicissima, volle chiamarlo l’abituale cliente, Federico Fellini (1920-1993), quando realizzò la versione cinematografica del Satiricon petroniano.

asia argento by terry richardson 3

 

Nella saletta riservata de " Il Moro", sotto lo sguardo vigile di Franco, sono nati e morti molti governi e intese bipartisan. Dal tentativo di Antonio Maccanico (1924-2013),  fino all’era di Renzi, 42 anni, con Luca Lotti, 35 anni, Denis Verdini, 66 anni, e Gianni Letta, 82 anni, registi del "patto del Nazareno" tra il centro-destra di Berlusconi, 81 anni, e il Pd dell'ex Sindaco di Firenze. Ciao, caro Franco, che la terra ti sia lieve !

In bocca al lupo ad Andrea per la conduzione del ristorante.

Ossequi

Pietro Mancini

Ultimi Dagoreport

turicchi, giorgetti, sala

FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO SALA, NON HA INTENZIONE DI TRASLOCARE ALLA PRESIDENZA DI NEXI PER FARE POSTO AD ANTONINO TURICCHI, CHE VANTA PERO’ UN ‘’CREDITO’’ NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL MEF PER AVER CONDOTTO IN PORTO LE TRATTATIVE ITA-LUFTANSA. MA ALLA PRESIDENZA DI ITA, INVECE DI TURICCHI, MELONI & C. HANNO IMPOSTO SANDRO PAPPALARDO, UN PILOTA PENSIONATO LEGATO AL CLAN SICULO DI MUSUMECI – ORA GIORGETTI SPERA CHE VENGA APPLICATA LA LEGGE CHE VIETA AI PENSIONATI DI STATO DI RICOPRIRE INCARICHI RETRIBUITI)…

donald trump

DAGOREPORT - LA DIPLOMAZIA MUSCOLARE DI TRUMP È PIENA DI "EFFETTI COLLATERALI" - L'INCEDERE DA BULLDOZER DEL TYCOON HA PROVOCATO UNA SERIE DI CONSEGUENZE INATTESE: HA RIAVVICINATO IL REGNO UNITO ALL'UE, HA RILANCIATO L'IMMAGINE DI TRUDEAU E ZELENSKY, HA RIACCESO IL SENTIMENT ANTI-RUSSO NEGLI USA - LA MOSSA DA VOLPONE DI ERDOGAN E IL TRACOLLO NEI SONDAGGI DI NETANYAHU (SE SALTA "BIBI", SALTA ANCHE IL PIANO DI TRUMP PER IL MEDIO ORIENTE) - I POTENTATI ECONOMICI A STELLE E STRISCE SI MUOVONO: ATTIVATO UN "CANALE" CON LE CONTROPARTI BRITANNICHE PER PREVENIRE ALTRI CHOC TRUMPIANI...

giorgia arianna meloni maria grazia manuela cacciamani gennaro coppola cinecitta francesco rocca

DAGOREPORT - MENTRE LE MULTINAZIONALI STRANIERE CHE VENIVANO A GIRARE IN ITALIA OGGI PREFERISCONO LA SPAGNA, GLI STUDIOS DI CINECITTÀ SONO VUOTI - SONDARE I PRODUTTORI PER FAVORIRE UNA MAGGIORE OCCUPAZIONE DEGLI STUDIOS È UN’IMPRESA NON FACILE SOPRATTUTTO SE A PALAZZO CHIGI VIENE L’IDEA DI NOMINARE AL VERTICE DI CINECITTÀ SPA, CARDINE DEL SISTEMA AUDIOVISIVO ITALIANO, MANUELA CACCIAMANI, LEGATA ALLE SORELLE MELONI, IN PARTICOLARE ARIANNA, MA DOTATA DI UN CURRICULUM DI PRODUTTRICE DI FILM “FANTASMA” E DOCUMENTARI “IGNOTI” – FORSE PER IL GOVERNO MELONI È STATA PIÙ DECISIVA LA FEDE POLITICA CHE IL POSSESSO DI COMPETENZE. INFATTI, CHI RITROVIAMO NELLA SEGRETERIA DI FRANCESCO ROCCA ALLA REGIONE LAZIO? LA SORELLA DI MANUELA, MARIA GRAZIA CACCIAMANI, CHE FU CANDIDATA AL SENATO NEL 2018 NELLE LISTE DI FRATELLI D’ITALIA - QUANDO DIVENTA AD DI CINECITTÀ, CACCIAMANI HA LASCIATO LA GESTIONE DELLE SUE SOCIETÀ NELLE MANI DI GENNARO COPPOLA, IL SUO COMPAGNO E SOCIO D'AFFARI. QUINDI LEI È AL COMANDO DI UNA SOCIETÀ PUBBLICA CHE RICEVE 25 MILIONI L'ANNO, LUI AL TIMONE DELL’AZIENDA DI FAMIGLIA CHE OPERA NELLO STESSO SETTORE…

consiglio europeo giorgia meloni viktor orban ucraina zelensky ursula von der leyen

LE DECISIONI ALL’UNANIMITÀ IN EUROPA SONO FINITE: IERI AL CONSIGLIO EUROPEO IL PRIMO PASSO PER IL SUPERAMENTO DEL VETO, CON L’ISOLAMENTO DEL PUTINIANO VIKTOR ORBAN SUL PIANO IN CINQUE PUNTI PER L’UCRAINA – GIORGIA MELONI NON POTEVA SFILARSI ED È RIUSCITA A RIGIRARE LA FRITTATA CON MATTEO SALVINI: NON ERA UN DESIDERIO DI TRUMP CHE I PAESI EUROPEI AUMENTASSERO FINALMENTE LE SPESE PER LA DIFESA? DI CHE TI LAMENTI? - ANCHE LA POLEMICA DEL LEGHISTA E DI CONTE SUI “SOLDI DEGLI ASILI CHE FINISCONO IN ARMAMENTI” È STATA AGILMENTE NEUTRALIZZATA DALLA SORA GIORGIA, CHE HA FATTO “VERBALIZZARE” LA CONTRARIETÀ DELL’ITALIA ALL’UTILIZZO DEI FONDI DI COESIONE…