che vuoi che sia edoardo leo

IL CINEMA DEI GIUSTI - EDOARDO LEO E I SEX TAPES IN ''CHE VUOI CHE SIA'': L’IDEA È BUONA, GLI ATTORI PERFETTI, CON UN’ANNA FOGLIETTA CHE SI DIMOSTRA ORMAI MATURA PER RUOLI ANCHE DRAMMATICI IMPORTANTI, MASSIMO WERTMULLER E BEBO STORTI I GENITORI ROMANI E MILANESI, MARINA MASSIRONI E ROCCO PAPALEO GLI ZII. IN SALA SI RIDE PARECCHIO E SI PENSA

Che vuoi che sia di Edoardo Leo

 

che vuoi che  sia edoardo leoche vuoi che sia edoardo leo

Sex Tapes, il privato in rete, il desiderio di far soldi rapidamente in un mondo che non accetta fallimenti. Gli argomenti ci sono tutti nell’ultimo film di Edoardo Leo, Che vuoi che sia, che interpreta accanto a Anna Foglietta e Rocco Papaleo e che ha scritto assieme a Alessandro Aronadio, Marco Bonini, Renato Sannio. E, soprattutto, c’è l’intuizione più che giusta che attraverso la commedia il nostro cinema riesca a passare, come in Perfetti sconosciuti, osservazioni realistiche e precise su come stiamo cambiando, su cosa stiamo pensando all’interno di una società che ci offre solo desideri immediati e soluzioni superficiali che non possono che spingerci sempre più nella tristezza e nella solitudine.

 

che vuoi  che  sia edoardo leoche vuoi che sia edoardo leo

Alla fine, sia Perfetti sconosciuti che questo Che vuoi che sia, sono commedie moderne e interessanti che molto raccontano o cercano di raccontare dei nuovi italiani e dei loro desideri. Anche per questo possiamo perdonargli una sceneggiatura non sempre credibile e una costruzione di soggetto non perfetta. Ma già che qualcuno in Italia riesca a mettere in scena un film con un soggetto originale, che non sia remake o semplice scopiazzamento di qualcosa di già visto, ci sembra eroico.

 

Inoltre aver spostato l’azione di una coppia di attori così noti e romani a Milano, dove però solo Anna Foglietta fa la milanese, è una bellissima idea (suggerita da Verdone, dice Leo) che ci riporta agli anni del boom e della nostra grande commedia. Anche perché la nuova Milano post-Expo, liberata dal berlusconismo, offre un panorama intatto e come nuovo della città italiana ricca e operosa dove far muovere le vite e i sogni di personaggi più piccoli e ancora non realizzati.

 

che vuoi  che  sia  edoardo leoche vuoi che sia edoardo leo

Claudio e Anna, cioè Leo e Foglietta, sono una giovane coppia che vorrebbe un figlio e una vita più tranquilla, ma non sono ancora arrivati a una condizione economica che glielo permetta. Claudio sogna di far soldi con un’app, ma per portarla avanti hanno messo in piedi un crowfunding che non sembra interessare granché nessuno.

 

Poi, una sera, un po’ ubriachi, i due lanciano un video in rete dove promettono di far l’amore di fronte a tutti, in streaming, se arriveranno a 200 mila euro col crowfunding. E i soldi arrivano davvero. E Claudio e Anna diventano due star rincorse da giornalisti e televisioni. Ma sono davvero così pronti a far l’amore di fronte a tutti?

 

L’idea del film è sempre quella, eterna, di fino a che punto puoi arrivare per cambiare la tua vita, ma il percorso della storia porta i due in una specie di situazione un po’ alla Reality, dove solo l’idea del successo grazie ai social o alla tv non può che modificare profondamente la tua vita. Una vita che, abbiamo visto in Perfetti sconosciuti, è già di suo vissuta nelle chat e in rete.

EDOARDO LEO SELFIE MILANOEDOARDO LEO SELFIE MILANO

 

L’idea del film è buona, gli attori perfetti, con un’Anna Foglietta che si dimostra ormai matura per ruoli anche drammatici importanti, Massimo Wertmuller e Bebo Storti sono i genitori romani e milanesi, Marina Massironi e Rocco Papaleo gli zii. In sala si ride parecchio e si pensa. Producono i Lucisano. In sala da mercoledì.

 

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