rolling stones lingua nera in omaggio a charlie watts

KEEP ON ROLLING, CHARLIE! – I ROLLING STONES HANNO ANNUNCIATO CHE CAMBIERANNO IL LOGO IN OCCASIONE DEL LORO PROSSIMO TOUR – LA STORICA LINGUA DIVENTERÀ NERA COME TRIBUTO AL BATTERISTA CHARLIE WATTS, SCOMPARSO LO SCORSO 24 AGOSTO A 80 - MICK JAGGER E SOCI HA FATTO SAPERE CHE IL GRUPPO È CONVINTO DI PORTARE AVANTI IL TOUR, PER RISPETTO DELLE TANTE PERSONE CHE ASPETTANO DI VEDERE LA BAND DA ANNI A CAUSA DELLA PANDEMIA…

ROLLING STONES LINGUA NERA IN OMAGGIO A CHARLIE WATTS

DA www.virginradio.it

 

I Rolling Stones hanno fatto sapere che il loro logo cambierà in occasione del prossimo tour che prenderà il via il prossimo 26 settembre da St. Louis, negli Stati Uniti.

 

La storica lingua dei Rolling Stones diventerà nera come tributo al compianto batterista del gruppo, Charlie Watts, scomparso lo scorso 24 agosto all’età di 80 anni.

 

Secondo quanto riportato dal The Sun, il nuovo logo farà il suo debutto proprio durante la prima data del tour mondiale degli Stones, quando verrà proiettato sui mega schermi e sul palco. Inoltre, la nuova versione del logo sarà presente anche sul merchandising della band.

charlie watts 3

 

Una fonte vicina a Mick Jagger e soci ha fatto sapere che il gruppo è fortemente convinto di dover portare avanti il tour, per rispetto delle tante persone che hanno comprato un biglietto e che aspettano di vedere la band da anni, anche a causa della pandemia. 

 

Non per questo, però, dovrà mancare un omaggio a Watts, che è stata una delle anime degli Stones. "Per loro [Jagger, Richards, Wood] sarà molto strano non averlo sul palco. Ritengono che i piani accordati per omaggiarlo siano degni di un bellissimo tributo", ha dichiarato la fonte.

rolling stones

 

I membri del gruppo si trovano già negli Stati Uniti, a Boston, dove sono in corso le prove per il tour. Per questo, a causa delle restrizioni causate dal Covid, nessuno di loro ha presenziato ai funerali di Watts che, comunque, si sono svolti in forma privata. Secondo Sam Cutler, ex tour manager dei Rolling Stones, Charlie Watts avrebbe detestato il clamore che un funerale aperto al pubblico avrebbe causato.

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