achille lauro

“IL SORRISO DA FIGLIO DI PUTTANA MI RAPPRESENTA” – ACHILLE LAURO HA UN EGO SMISURATO E NON LO NASCONDE: “CON QUESTA FACCIA POSSO PERMETTERMI TUTTO. VOGLIO ESSERE LA COSA PIÙ GRANDE SUCCESSA NELLA MUSICA (SCUSA ELVIS, NON T'AVEVAMO RICONOSCIUTO) - "VORREI AVERE UNA BAND ED ESSERE COME GLI OASIS O I RADIOHEAD. CERCO L’OLIMPO DELLA MUSICA” (L'OLIMPO, INTESO COME NIGHT CLUB?) – SUL COLLEGA DI “X FACTOR” MANUEL AGNELLI: “NON SAI MAI COME LEGGERLO QUANDO TI DICE ‘MA DA DOVE CAZZO SEI USCITO?’” – VIDEO

 

Estratto dell’articolo di Andrea Laffranchi per il “Corriere della Sera”

 

achille lauro

«Sognavo di diventare quello che sono oggi». Achille Lauro passa soddisfatto sotto il traguardo dei dieci anni di carriera: un doppio concerto (venerdì scorso a Milano e ieri a Roma) durante il quale ha ripreso i suoi brani più famosi e ha annunciato, con anche qualche spoiler musicale, l’uscita, prevista nel 2025, del nuovo album «Ragazzi Madre - L’Iliade». […]

 

Anche «Amore disperato», il suo ultimo singolo, è una ballad. Come è nata?

«È il racconto di una cosa vissuta, del resto non sono uno scrittore, mi sento un fotografo documentarista. È una dedica a una persona importante con cui ho passato molto tempo, ma con cui era difficile stare insieme. Quando l’ho scritta ero a Los Angeles: mi sono commosso».

 

Si parla di «far l’amore e fare a botte»... rischia l’equivoco...

«Non è un gesto reale, è una metafora delle difficoltà della vita».

Altro pezzo del testo: «la vita è una foto»: ne scelga una di questi 10 anni..

«La tutina del secondo Sanremo e quel sorriso da figlio di puttana... Mi rappresenta come sono: sempre e coscientemente fuori luogo, sono un battitore libero».

 

GIUDICI X FACTOR – MANUEL AGNELLI ACHILLE LAURO JAKE LA FURIA PAOLA IEZZI

Ci tornerebbe al Festival?

«Non escludo. Dipende dalla canzone».

 

Lei è uno dei giudici di «X Factor» su Sky. Nei casting è sembrato in disparte, ma pronto a tirare la zampata...

«Poche parole ma definitive, lapidarie».

 

[…]

 

Chiama il pubblico «senato», ma se decide lei alla fine è un dittatore?

«Sono un umile operaio al servizio della musica. Più che gli ascolti quello che conta è se l’anno prossimo ci saranno ancora più ragazzi che si presenteranno ai casting».

 

La giuria?

achille lauro (3)

«C’è un clima incredibile: si parla di musica, è un tavolo di amici».

 

È la luna di miele... Ai live inizieranno le liti...

«Se si dovesse accendere qualche momento, credo sarà gestito nel rispetto degli altri: siamo persone intelligenti e risolte, non cerchiamo la rivincita a quel tavolo. Il tempo delle litigate in tv è finito».

 

Mandiamo Achille Lauro davanti al tavolo. Il giudizio di Manuel Agnelli?

«Me lo immagino con uno dei suoi “ma da dove ca... sei uscito?” detto a metà fra positivo e negativo, non sai mai come leggerlo».

 

Jake La Furia?

achille lauro 1

«Veniamo dalla stessa culla rap, credo che riconoscerebbe la penna e l’autorato».

 

Paola Iezzi?

«Credo che riconoscerebbe il physique du rôle della popstar. Dice sempre che è colpita da quelli che può disegnare: io sono disegnabilissimo».

 

E Achille Lauro cosa direbbe al se stesso esordiente?

«Questo è un pazzo fuori controllo, lo faccio passare.

Mi affascinano quelli strani».

 

A Sanremo aveva stupito tutti con i suoi costumi/quadri. Per il talent ha scelto gilet, camicia e cravatta, con tanto di fermacravatta da Prima comunione di una volta...

«Però non ho una faccia da Prima comunione, dai (ride). Con questa faccia posso permettermi tutto. X Factor non è un contenitore dove sono protagonista e allora sono come nella vita di tutti giorni, o così o maglietta e pantaloni». [...]

 

Achille Lauro fra 10 anni?

achille lauro ragazzi madre – l’iliade 3

«Voglio essere la cosa più grande successa nella musica. E dopo essere passato da tutti i generi vorrei avere una band, vorrei essere come gli Oasis o i Radiohead. Cerco l’Olimpo della musica: non c’è nessuno come noi in Italia. L’ho capito dalle reazioni stupite dei produttori con cui ho lavorato in America».

fedez bacia achille lauroachille lauro a sanremoACHILLE LAURO ALLE NAZIONI UNITE 1cristiano malgioglio achille lauroachille lauro 2achille lauro 4achille lauroACHILLE LAURO ALLE NAZIONI UNITE 4ACHILLE LAURO ALLE NAZIONI UNITE 2

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI