CRUCIANI IN CROCE PER RAI2 – LA VITTORIA DELLA FERILLONA SU TARALLO – MI PORTI UN VISCO A FIRENZE DA CECCHERINI - DON CIOTTI: NO ALLE NOZZE GAY, Sì AI VESCOVI OMO – MONTI SA FARE UNA COSA: GIOCARE A TRIVIAL - MODELLE TRA LE ROVINE DELL'URAGANO - MEL GIBSON, IL PADRE DEI DUE FIGLI DI JODIE FOSTER…
1. Tutto era pronto per l'arrivo a Rai2 di Giuseppe Cruciani, fortemente voluto da Luigi Gubitosi, che ne apprezza il linguaggio graffiante e lo stile border line. Ad accendere il semaforo rosso per il conduttore della "Zanzara" e' pero' il nuovo direttore della seconda da rete Angelo Teodoli, che, in un'intervista, manda un messaggio preciso al suo direttore generale: " Cruciani al posto di Annozero e' un 'idea pregressa al mio arrivo- taglia corto Teodoli- ancora da valutare bene". Come dire: indebite interferenze sulla scelta dei conduttori non sono gradite.
3- à uscita su alcuni giornali, a due mesi dal deposito, la richiesta di archiviazione del Pm di Bergamo, luogo scelto dal Testi per intentare la sua causa per diffamazione contro la Ferilli. In sostanza, il Tribunale di Bergamo scagiona la Ferilli perché nella sua dichiarazione all'Ansa non ha mai detto che il Testi fosse gay, né tantomeno offeso. D'altronde, "profondi rapporti con il produttore Tarallo" erano da intendersi professionali in quanto il Testi ha lavorato quasi esclusivamente con le società riconducibili al produttore.
4. Non ci sono comunicati, non ci sono foto ufficiali, non c'e' nulla di nulla. Solo questo scatto, preso, in corsa, fuori dall'ingresso del Palazzo, dove, trafelato, facendo dribbling in mezzo alla stampa, e' arrivato, Ignazio Visco. Eppure sabato mattina, al teatro Odeon di Firenze, il Governatore della Banca d'Italia Visco ha accettato l'invito di Andrea Ceccherini, e ha partecipato personalmente ad un incontro blindato (per la stampa e le autorita') e riservato solo a 800 ragazzi del Quotidiano in Classe. Resta una domanda: ma perche' tanta riservatezza ? Ah forse la campagna elettorale... Chissa'. Ai posteri l'ardua sentenza.
5. "Un Vescovo, secondo me, può benissimo essere gay, l'importante è vivere la propria dimensione in modo trasparente e pulito. In questo, non c'è differenza tra gay ed eterosessuali". Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, l'associazione contro i soprusi della mafia, che oggi è stato ospite del programma di Radio2 'Un Giorno da Pecora', ha risposto così in riferimento alla discussa proposta, fatta nel Regno Unito, di dare il 'via libera' anche ai Vescovi gay.
Cosa ne pensa, invece, dei matrimoni omosessuali? "I diritti civili devono averli tutti, ma non sono d'accordo col matrimonio gay". Cosa ne pensa dei molti politici che, oggi, in prossimità delle elezioni, si mostrano particolarmente attenti legati ai principi cattolici? "Credo che nessuna debba nascondersi dietro Dio, c'è bisogno di una coerenza. Il Vangelo raccomanda di parlare chiaro e chi si impegna veramente per i diritti e per la giustizia può dire di stare dalla parte di Dio. Altrimenti, si fanno solo parole", ha concluso Don Ciotti.
6. Da "la Stampa" - Ieri Mario Monti si è concesso momenti meno ingessati nella sua prima kermesse. Ha lamentato che negli ultimi 13 mesi di «servizio civile-militare» come premier gli è stato difficile stare vicino alla famiglia - ai quattro nipotini che stanno diventando cinque. E ha sorriso quando - rivelazione della dottoressa Lidia Rota Vender - è stato detto in sala che in montagna il Professore gioca a Trivial pursuit, pensando ad ogni risposta per poi dare sempre quella giusta.
7. Da "Corriere.it" - Top model in tacchi alti fotografate con i soccorritori dell'uragano Sandy sullo sfondo di una New York colpita dal disastro. Gli scatti, firmati da Annie Leibovitz e pubblicati da Vogue sul numero di febbraio, negli Usa hanno provocato una serie di critiche al mensile diretto da Anna Wintour. A ottobre, a causa di Sandy, un milione di persone sulla costa Nord Est del Paese sono rimaste al freddo e senza luce per settimane, altre hanno perso la casa. Le vittime furono oltre 100.
Passato lo choc, in molti non hanno apprezzato il servizio di 12 pagine che accosta i soccorritori a ragazze che indossano «il meglio delle collezioni di New York» per la primavera. «Inadeguato» e «stonato» i giudizi ricorrenti. Ma qualcuno ha ricordato che la rivista contribuì a raccogliere 1,7 milioni di dollari per le famiglie colpite da Sandy.
8. Da "Corriere.it" - Mel Gibson il padre biologico dei figli di Jodie Foster? Il gossip impazza a Hollywood, secondo il New York Post, dopo che l'attrice, Golden Globe alla carriera, ha ringraziato la star di «Passione di Cristo» nel suo discorso di ringraziamento del premio con un «Lo sai, anche tu mi hai salvato» (lo stesso discorso nel quale ha fatto coming outsulla sua omosessualità ). Gibson era seduto alla cerimonia dei Globes con Charles e Kit, rispettivamente 14 e 12 anni, al tavolo di Jodie.
L'attrice non ha mai rivelato l'identità del padre biologico dei ragazzi e ha sempre giurato che anche Charles e Kit non lo sapranno prima del compimento del loro 21esimo anno. «Il fatto è che assomigliano a Gibson come due gocce d'acqua», ha detto una fonte anonima citata dalla Fox.
Se veramente Gibson avesse donato lo sperma a Jodie e alla sua ex partner Cydney Bernard, questo spiegherebbe, secondo il Post, la lealtà dell'attrice con il protagonista di Braveheart quando il resto di Hollywood lo ha messo al bando per le tirate antisemite e gli abusi su Oksana Grigorieva, la ragazza russa che ha dato alla luce l'ultima dei suoi otto figli, Lucia. L'altra possibilità menzionata a Hollywood come possibile padre biologico di ragazzi Foster è Randy Stone, il direttore del casting apertamente gay amico di Jodie. Stone è morto di infarto nel 2007.
GIANCARLO LEONE ANGELO TEODOLI ANDREA VIANELLO DAL TWITTER DI LEONECRUCIANI resizer SABRINA FERILLI E FRANCESCO TESTI NELLA FICTION NE CON TE NE SENZA DI TE jpegIGNAZIO VISCO- CECCHERINIdon luigi ciottiMARIO MONTI A BERGAMO MODELLE COI POMPIERI DELL URAGANO SANDY BY ANNE LEIBOVITZActress Lucy Liu actor Mel Gibson jpegJODIE FOSTER CON I FIGLI AI GOLDEN GLOBE