levante

VENTO DI LEVANTE - "IL MIO PRIMO ALBUM? ME LO SONO PAGATO COI SOLDI GUADAGNATI DA COMMESSA IN PASTICCERIA. NEL 2010 RIFIUTAI DI PARTECIPARE A "X FACTOR": NON MI SENTIVO PRONTA - ''SONO TANTA. SONO FASTIDIOSA. SONO ESAGERATA. A VOLTE IL PUBBLICO PENSA SIA TARANTOLATA. NO, NO. TUTTO NATURALE. SONO ASTEMIA, SE BEVO, SBARELLO..." - VIDEO

levante

Alessandro Ferrucci per il Fatto Quotidiano

 

Appuntamento alle 10 del mattino. Non è molto rock.

"In realtà sto provando dalle nove meno un quarto".

Non è molto rock.

"Da sempre mi sveglio prestissimo, e magari vado a letto alle dieci e mezzo della sera, sotto certi aspetti sono nata vecchietta.Anzi, subito dopo il concerto voglio, e sottolineo voglio, andare in stanza, mettermi sotto le coperte e dormire.

Devo riposare la voce. Altrimenti il giorno dopo non rendo come dovrei".

 

Scusi l' insistenza: non è molto rock.

"E che ci devo fare? Sono così, e da sempre. Però sul palco è tutta un' altra storia, a volte il pubblico pensa sia tarantolata, che abbia preso qualcosa di strano. No, no.

Tutto naturale. Neanche bevo".

levante

 

Parola di Claudia Lagona, in arte Levante. Neanche trentun' anni e già il ruolo della veterana, con un tour teatrale quasi ovunque sold out, perché quello che la televisione non storpia, a volte riesce ad alterare la percezione di chi vive e frequenta il piccolo-grande schermo, e lei è solo l' ultimo dei casi: da bella promessa, da gioiello dell' underground, palati fini al potere, si è improvvisamente tramutata in personaggio, tazza in mano e riflettori a illuminarla seduta al tavolo dei giudici di X Factor.

Adesso non dica pure "il mattino ha l' oro in bocca".

 

Ma è così! Lo penso realmente, io non so come i colleghi riescano a stare su un palco la sera, gozzovigliare dopo, e il giorno successivo ricominciare. Per me impossibile.

Non sarei a mio agio, avrei il dubbio di non offrire il meglio di me al pubblico. Quindi a letto presto e la mattina in piedi.

levante

Come andare a scuola.

Ecco, non è proprio uguale: lì soffrivo, detestavo venir giudicata, per me era un problema vero.

 

(…)

Da cantante di nicchia, a star: i fan storici si sono sentiti traditi?

I fedeli sono rimasti, mi hanno anche seguito nel tour europeo, mentre la televisione porta un pubblico più interessato al personaggio che all' artista. E il numero di follower è un dato importantissimo per gli addetti ai lavori.

 

Il follower è il parametro.

Sì, ma attenzione: ci sono artisti forti sui numeri virtuali, poi però deboli quando c' è da tramutarli in presenze reali ai concerti.

La sua sembra una rielaborazione delle "legge": piazze piene, urne vuote.

levante

Può essere. Comunque per fortuna la mia carriera l' ho costruita piano, senza correre, senza fretta, pezzo per pezzo.

Non ha neanche 31 anni.

Eppure è così: nel 2010 ho anche rifiutato di partecipare a X Factor, non mi sentivo pronta, preferii andare un periodo in Inghilterra (a Leeds) per studiare.

Resta la sua giovane età.

Le do altri due dati: prima volta su un palco a 13 anni, mentre il primo produttore l' ho incrociato a 17 e lì ho percepito sulla mia pelle la canzone di Bennato Il gatto e la volpe. E quindi Testarda ho cambiato strada, non mi sono lasciata affascinare dalle facili promesse e ho iniziato a lavorare, qualunque lavoro per racimolare i soldi giusti per potermi pagare il mio primo album, un album nato sotto la stella dei pasticcini.

rita bellanza e levante

 

Sta parafrasando una canzone di Venditti?

No, è vero: la maggior parte delle mie entrate sono arrivate attraverso il mio impiego da commessa in una pasticceria, poi la sera andavo a suonare nei pub, magari davanti ad appena dieci persone, la maggior parte delle quali erano amici o parenti. Quando raggiungevo le 50 presenze tra il pubblico, voleva dire "successo".

 

Scuola di vita.

Totale, in quelle serate ho imparato a cantare in ogni condizione: senza monitor, senza auricolari, magari con la corda della chitarra che saltava, qualcuno che parlava, le spalle girate di chi stava al bancone per bere, la porta del bagno aperta con la luce accesa.

E magari ripensava a quel mancato sì ad X Factor.

Mai. Non cercavo l' esplosione mediatica, avevo bisogno dei miei tempi.

levante

Poi il cambio di prospettiva e ha detto sì al ruolo di giudice.

Mi sono chiesta quale era il mio obiettivo, se volevo salire la montagna o meno (Ci pensa su un attimo). Comunque in trasmissione ho trovato dei ragazzi sgamatissimi, preparati, carichi, sicuri del loro obiettivo, e con vocalità molto mature. Non me l' aspettavo.

 

Ma a X Factor si è divertita?

Non sempre sembrava Molto! Il massimo è stato a Livorno, durante le registrazioni della fase dei bootcamp. Era giugno, giorni caldissimi e ritmi serrati dalla mattina alla sera. Ci trovavamo al Modigliani Forum, dove al pomeriggio del primo giorno alcuni tecnici del posto ci avevano raccontato la leggenda del "fantasma" del palazzetto.

Goliardia labronica.

LEVANTE

Proprio da quel momento, sono accaduti una serie di imprevisti che hanno scosso i più superstiziosi L' aria condizionata ha smesso di funzionare, strane voci dai monitor, la luce è andata via.

Lei derisa per le tante lacrime in tv.

Ma piango normalmente nella vita, esterno tantissimo. Sono tanta. Sono fastidiosa. Sono esagerata. Sono entusiasta. E vado a letto presto.

Questo è chiaro.

Ah, non fumo neanche le sigarette, se ci provo sono guai a causa dell' asma.

L' alcol, lasciamo perdere.

Bevo latte di riso.

 

Mai un bicchiere di vino?

Sono quasi del tutto as-te-mi-a!, se bevo sbarello, mi sciolgo pure troppo. Mi è successo solo una volta di cedere a un po' di rosso e chi ha assistito al mio successivo concerto si è divertito molto.

 

levante fedez

Niente alcol neanche a X Factor?

Dipendeva dalla puntata: se non era troppo complicata lo versavo nella tazza e via così.

La sua vita ora che è famosa.

Il dato più importante è che negli ultimi tempi non sono più sola: se esco trovo sempre qualcuno che mi riconosce, magari un selfie, un sorriso E non è male No, anzi. Solo una volta m i sono trovata in imbarazzo: piangevo, una ragazza l' ho vista guardarmi da lontano. Fissarmi. A un certo punto si è avvicinata, era stanca dell' attesa: "Ti fai un selfie?"

 

Lei è religiosa?

levante

Credo ci sia qualcosa di grande, di oltre. Ma ho smesso di pormi questa domanda quando avevo nove anni ed è morto mio padre. Però da quel giorno ho scritto molti diari nei quali il destinatario era Dio. Oggi tutta la mia vita è un diario, e credo che una delle idee più scontate del mondo sia quello di approcciare alla musica come forma curativa.

 

Non lo è, realmente?

È altro. Lo è anche. Ma è altro. Non ha idea delle volte che ho pianto sul palco mentre cantavo, perché questo non è solo un mestiere e a me della voce perfetta non me ne frega nulla, punto su altro.

 

All' inizio della carriera ha aperto i concerti di Max Gazzè e Negramaro: cosa ha imparato da loro?

A Max ho rubato il suo modo di porsi con gli altri, il sorridere sempre, la gentilezza, l' estrema cortesia. Max non cade mai nella retorica dell' uomo impegnato al quale non si può chiedere nulla.

 

Dai Negramaro?

levante

Con loro sono di parte, li amavo già da prima di suonarci insieme, e come loro ho cercato di costruire una narrazione tutta mia, come raccontavo prima, partendo dal nulla. (Si ferma un attimo) Capisce la bellezza? Ho suonato con artisti che ammiravo dalla platea, che guardavo insieme agli amici e sognavo. Oddio, una volta ho anche superato le transenne e sono salita.

 

Assalto ai Negramaro?

No, con i Meganoidi (gruppo musicale di origini genoane). Una figuraccia. Pronti ad ascoltarla Ero pazza del loro cantante e mentre cantava, senza dire nulla a nessuno, ho superato tutti, saltato gli ostacoli e sono salita sul palco. Ancora ricordo il suo odore, un misto tra sudore e alcol. Quindi l' ho baciato e mi sono buttata a volo d' angelo sul pubblico.

Questo è rock.

levante x factor

Dopo di me un' altra ragazza ha imitato la mia mossa, e io per ripicca ci ho riprovato.

Solo che il cantante questa volta si è difeso, mi ha dato uno spintone e sono finita tra il pubblico. Senza bacio. E senza volo d' angelo.

Qualche marachella quindi l' ha fatta anche lei.

Poche. Veramente poche….

levante, mara maionchi e manuel agnellilevantelevantelevantelevante

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATOI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…