james ellroy los angeles

ELLROY CRIMINAL- UN UOMO MORTO MENTRE PARLA AL TELEFONO, UN POLIZIOTTO CON LA MASCHERA DI JOKER: UN PAZZESCO VOLUME DI SCATTI, TUTTI DEL '53, DELLA POLIZIA DI LOS ANGELES. E DA OGNI BIANCO E NERO, QUASI FOSSERO QUADRI DI EDWARD HOPPER, EMERGONO STORIE CRIMINALI INCREDIBILI. E LO SPACCATO, OSCURO, DI UN'EPOCA, COMMENTATO E CURATO DAL GRANDE SCRITTORE

Matteo Sacchi per “il Giornale”

 

ELLROY LOS ANGELES NERAELLROY LOS ANGELES NERA

Un archivio di eccezione guardato da un occhio d'eccezione e raccontato con una penna eccezionale. Ecco come è nato LAPD '53, il libro fotografico scaturito dalla collaborazione fra James Ellroy (Dalia nera, Il grande nulla, L.A. Confidential e White Jazz) e il dipartimento di polizia di Los Angeles.

 

Il volume è stato appena pubblicato sul mercato americano (hardcover a 17,61 dollari, versione e-book a 13,93 dollari). Racchiude una ottantina di scatti (tutti del 1953), essenziali e crudi, fatti dai fotografi della scientifica e conservati negli archivi del museo della polizia della Città degli angeli.

 

Lo scrittore che, da anni, compulsa per i suoi volumi in giallo i materiali d'epoca sulla criminalità losangelina ha accompagnato questi «reperti di reato» con un testo di 25 mila parole che illuminano il contesto e lo rendono comprensibile.

 

ELLROY LOS ANGELES -POLIZIOTTO MASCHERA GANGELLROY LOS ANGELES -POLIZIOTTO MASCHERA GANG

E da ogni bianco e nero, quasi fossero quadri di Edward Hopper, emergono storie criminali incredibili. E lo spaccato, oscuro, di un'epoca. C'è un uomo morto per intossicazione da barbiturici mentre parla al telefono.

 

La sua storia racconta del dramma dell'omosessualità vissuta come colpa e girando per i quartieri più pericolosi della città. Oppure un poliziotto che indossa la maschera utilizzata da una banda di rapinatori per terrorizzare le vittime: ma è realtà non una puntata della vecchia serie televisiva con Batman e il Jocker. O il primo piano delle mani insanguinate di un killer. Doloroso ed essenziale. Un viaggio nel tempo, e nell'animo umano, passando per la scena del crimine.

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