cristiano malgioglio beautiful

“MALGY”, LA NOSTRA BROOKE – CRISTIANO MALGIOGLIO REALIZZA UN SOGNO: ENTRA A FAR PARTE DEL CAST DI “BEAUTIFUL” - “È UNA COSA PAZ-ZE-SCA. ERO A MILANO MARITTIMA E IN HOTEL MI SI AVVICINA IL PRODUTTORE CASEY KASPRZYK: ‘FAREBBE UNA PARTE NELLA SOAP?’. ‘MA CERTO’, GLI HO RISPOSTO, ‘IO MI SENTO JOAN COLLINS. APPARIRÒ IN QUALCHE PUNTATA, FORSE NEL RUOLO DI ME STESSO” – SANREMO (“AMADEUS ME L’HA PROPOSTO DUE VOLTE”), L’ESTATE “CALDISSIMA” E IL TORMENTONE “FERNANDO”: “È UNA DEDICA D’AMORE A CRISTIANO RONALDO, E LUI FORSE LO IGNORA…” - VIDEO

 

 

Estratto dell’articolo di Silvia Fumarola per “la Repubblica”

 

cristiano malgioglio

“Ma che pazzo, Fernando, Fernando/ È sempre Capodanno insieme a te” canta Cristiano Malgioglio come se non ci fosse un domani. Spiega che il tormentone è una dedica d’amore a Cristiano Ronaldo «e forse lo ignora».

 

Simpatico come pochi, Malgioglio si gode un’estate «caldissima» tra viaggi e ritorni. […] Lo aspettano Tale e quale show , dal 20 settembre su Rai 1, una collaborazione con Carla Bruni («È una cantautrice raffinata, una donna bellissima, le ho mandato dei brani. A fine mese inizia a provarne uno») e in autunno il set di Beautiful : «Ho incontrato il produttore e mi ha chiesto di fare parte del cast: è una cosa paz-ze-sca».

 

MALGIOGLIO 77

Racconti tutto.

«Ero a Milano Marittima e in hotel mi si avvicina il produttore Casey Kasprzyk: “Do you speak english?, farebbe una parte nella soap?”. “Ma certo”, gli ho risposto, “io mi sento Joan Collins, anche se non era nella serie”. Apparirò in qualche puntata, forse nel ruolo di me stesso, spero di incrociare gli impegni a novembre».

 

[…] Quanto è stata importante la tv nel suo percorso?

«L’educazione mi ha aiutato. Ho capito che dovevo essere sorridente, mai volgare. Ho visto solo due volte Silvio Berlusconi, una c’era Aznavour, che amavo da morire. Al compleanno di Alfonso Signorini, Berlusconi mi ferma: “Lei mi piace, perché è una persona educata e perbene. Io riconosco i talenti”.

 

cristiano malgioglio

Ho capito che la volgarità alla gente dà fastidio, io ogni volta che vado in tv mi faccio il segno della croce. Grazie a Dio non so dire le parolacce. Mi diverto da Fabio Fazio, gli voglio bene, è un gran signore, penso che andrò in qualche puntata di Che tempo che fa».

 

Oggi ha un compagno?

«È molto più giovane di me, ha compiuto 40 anni, ed è meraviglioso.

Vado in Turchia a trovarlo come un amico, a Istanbul non notano il mio ciuffo biondo. Pensavo di prendere casa. Stavo bene anche a Cuba, dove ho avuto una bellissima relazione. Lui voleva che mi trasferissi ma non potevo vivere all’Avana».

 

[…] Non pensa che in Italia siano stati fatti pochi passi avanti per i diritti?

«Sono felice quando le donne sono al potere, di qualunque partito siano: abbiamo come segretaria del Pd Elly Schlein e c’è una presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Io appartengo alla politica di Malgioglio. Sono ottimista, spero con tutto il cuore che si facciano grandi passi avanti».

 

MALGIOGLIO 3

La scorsa stagione si è diviso tra Carlo Conti e Maria De Filippi.

«Carlo mi ha sdoganato in prima serata a I raccomandati , è un’amicizia che dura da tanti anni. Maria? La amo, mi ha fatto ringiovanire di vent’anni. Quando mi ha telefonato il cuore è impazzito, la stessa emozione quando mi chiamò Maria Scicolone: avevo capito che a casa c’era Sophia Loren. Comprai una bottiglietta di coramina, Sophia ha aperto la porta e sono caduto tra le sue braccia».

 

Cosa inventerà di nuovo a “Tale e quale”?

cristiano malgioglio e carlo conti

«Sono contento quando la gente dice che faccio ridere. Carlo mi prende in giro e Panariello mi chiede se ho incontrato le star al supermercato. Mi dispiace che non ci sarà Loretta Goggi, c’era una bella chimica tra noi, nella nostra giuria ognuno dice quello che pensa. La gente è grata se regali un sorriso, senza esagerare, bisogna essere rispettosi di tutti: di chi ti ama e di chi non ti sopporta».

 

Ha pensato ai nuovi costumi?

«Sarò un po’ Bette Davis, Carmen Miranda e Joan Crawford: tutte donne che mi hanno fatto sognare.  Voglio portare colore. Come mi diceva Gabriel García Márquez a Cuba: “I colori sono i segni di una vita sana e felice”. Il mio sogno è lavorare con Pedro Almodóvar, lo adoro».

 

E il festival di Sanremo?

«Amadeus me l’ha proposto due volte. Mi piacerebbe che Carlo prendesse una mia canzone ma non per presentarmi sul palco. Largo ai giovani».

pretelli malgioglioMALGIOGLIOCRISTIANO MALGIOGLIO malgioglio minacristiano malgioglioCRISTIANO MALGIOGLIO CRISTIANO MALGIOGLIOcristiano malgioglio

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE STRATEGIA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E GIORGIA MELONI COL CAZZO CHE CE LO MANDA: HA CONFERMATO PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE GESTITO DA MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE FICHES CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER L’ASSOLUZIONE DI SALVINI: SE NE FREGANO DELLA LEGA E VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD…

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...