luigi mario calabresi giorgio pietrostefani

“ERA UN'ILLUSIONE ASPETTARSI QUALCOSA DI DIVERSO” - MARIO CALABRESI COMMENTA LA SENTENZA DELLA CASSAZIONE FRANCESE CHE HA NEGATO L’ESTRADIZIONE A PIETROSTEFANI, MANDANTE DELL’OMICIDIO DEL PADRE, E AD ALTRI EX TERRORISTI - " DA PARTE DI NESSUNO DI LORO C'È MAI STATA UNA PAROLA DI RAVVEDIMENTO. LA LORO VITA PRIVATA SAREBBE STATA DANNEGGIATA DALL’ESTRADIZIONE? PENSATE AL DANNO CHE HANNO FATTO UCCIDENDO PADRI DI FAMIGLIA"

Estratto da “La Stampa”

 

commissario luigi calabresi

Ha affidato a Twitter il commento della sentenza della Cassazione francese, Mario Calabresi, figlio del commissario Luigi assassinato nel 1972 da un attentato terroristico di estrema sinistra. «Era un'illusione aspettarsi qualcosa di diverso - ha chiarito - e, parere personale, vedere andare in carcere queste persone dopo decenni non ha per noi più senso».

 

(...) «La Cassazione scrive che i rifugiati in Francia si sono costruiti una situazione familiare stabile e quindi l'estradizione avrebbe provocato un danno sproporzionato al loro diritto a una vita privata e famigliare. Ma pensate al danno sproporzionato che loro hanno fatto uccidendo mariti e padri di famiglia». E ha concluso puntando il dito sul mancato pentimento degli ex terroristi: «Da parte di nessuno di loro c'è mai stata una parola di ravvedimento, solidarietà o riparazione. Chissà…».

GIORGIO PIETROSTEFANI mario calabresiesequie di luigi calabresi nel 1972pietrostefani e gli altri arrestati a parigiil commissario luigi calabresiluigi calabresi omicidioMARIO CALABRESI A 2 ANNI SULLE SPALLE DEL PADRE LUIGI -

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