IL PIANO B DELLA GERMANIA: EURO NEL FORNO E AVANTI UNA VALUTA PURA, BIONDA, CON GLI OCCHI AZZURRI - NON HA TORTO CHI CRITICA LA SCARSA GLASNOST DEL GOVERNO: MA IL SILENZIO, QUI DA NOI, PUÒ ANCHE ESSERE UNA FORMA DI CONVALESCENZA DAL CICALECCIO POLITICO-TELEVISIVO - CI AVEVANO DETTO, SORELLA ACQUA, INVECE ERA UNA ZOCCOLA (AUMENTATA FINO AL 42%)…

1 - PAESI E BUOI...
Mattia Feltri per "la Stampa"

Secondo indiscrezioni la Germania sta preparando un piano B. E' del professor Dirk Meyer dell'Università Helmut Schmidt, ateneo della Bundeswehr, cioè dell'esercito. Prevede che un lunedì le banche vengano chiuse per una contabilità d'emergenza. Al martedì si cominciano a distribuire euro tedeschi, marchiati con inchiostro magnetico perché siano riconoscibili. Gli euro non marchiati si svalutano. Nel giro di un paio di mesi si passa alla nuova valuta germanica. Sarà una valuta pura, bionda, con gli occhi azzurri.

2 - LA SCARSA GLASNOST DEL GOVERNO: MA IL SILENZIO, QUI DA NOI, PUÃ’ ANCHE ESSERE UNA FORMA DI CONVALESCENZA...
Michele Serra per "La Repubblica"

Suscita critiche la poca glasnost nella quale opera il nuovo governo: non ha torto chi osserva che le "impressionanti misure" mostrate da Monti ai due soci di maggioranza dell´Europa sono ancora del tutto ignote tanto al Parlamento quanto all´opinione pubblica. Il diritto di sapere che sta accadendo (soprattutto ai piani alti) è ovviamente, in democrazia, un diritto primario.

E quando altre "impressionanti misure" (ricordate Topolanek a Villa Certosa?) furono rese pubbliche grazie ai teleobiettivi, si trattava pur sempre di documentare quali fossero le priorità e le urgenze per il presidente del Consiglio allora in carica e per i suoi ospiti.

Detto questo, nel biasimare il mutismo dei ministri è giusto anche tenere a mente quanto querulo e futile fosse divenuto, fino a ieri l´altro, il cicaleccio politico-televisivo. Quando le orde di telecamere, mai sazie, braccano per la strada la deputata o il senatore in fuga, confesso di fare il tifo per il braccato.

Spesso il silenzio nasconde segreti inconfessabili, altrettanto spesso evita di dire scemenze, di rispondere a battutine acide e gratuite, di inflazionare la parola politica, già così annacquata e ridondante. In democrazie molto più collaudate della nostra, i politici parlano assai meno. Il silenzio, qui da noi, può anche essere una forma di convalescenza.

3 - BENE PUBBLICO, CI AVEVANO DETTO. SORELLA ACQUA, CI AVEVANO DETTO. INVECE ERA UNA ZOCCOLA (AUMENTATA FINO AL 42%)...
Andrea Marcenaro per "Il Foglio"

Nell'attesa di sapere se vogliono regalarci 600 miliardi di euro subito, o invece tentennano perché vorrebbero salire a 1.200, l'acqua, vale a dire il bene prezioso di tutti che guai a pagarla e privatizzarne i tubi, è rincarata fino a punte del 42 per cento. Adesso si va a spendere, per una famiglia media di tre persone, dai 405 euro all'anno di Parma, ai 503 di Firenze, ai 445 di Pesaro, ai 330 di Palermo, ai 391 di Genova (dove talora ce n'è fin troppa), e dai 129 di Milano ai 198 di Bergamo.

I rincari di quest'ultimo anno sono stati del 42 per cento ad Aosta, del 35 a Palermo, del 25 a Trieste, del 21 a Roma, del 17 a Milano, Pescara e Genova, fino ad arrivare a uno stupefacente 1 per cento in più nella confortevolissima Catania. Vabbé. Perché alla fine va bene tutto. Era soltanto per avvisare il Preside, di cui conosciamo la rigorosissima sobrietà, che Sorella acqua, Sorella acqua, Sorella acqua, ci avevano detto. Invece era una zoccola.

 

 

MICHELE SERRAANGELA MERKEL MONTI5fo146 andrea marcenarocampagna referendum acqua

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