MAI DIRE RAI! PRONTA LA CURA DIMAGRANTE PER LE TESTATE RAI: TREMANO LA POLTRONE DEGLI UNDICI DIRETTORI CON RELATIVO STUOLO DI VICE! IL DOSSIER IN MANO AL TRIO FIORESPINO-NARDELLO-RIZZO NERVO

Luigi GubitosiLuigi Gubitosi

1 – DAGOREPORT - TRIS FIORESPINO-NARDELLO-RIZZO NERVO PER IL DIMAGRIMENTO DELLE TESTATE RAI

Monica Maggioni Monica Maggioni

Già archiviata la fusione del Tg2 con Rainews24, smentita ieri in Cda da Gubitosi, a Viale Mazzini va avanti invece il lavoro sulla razionalizzazione delle undici testate giornalistiche. Ad avere in mano l’elaborazione del progetto, secondo le voci che arrivano dai corridoi Rai, è un tris di nomi di peso della dirigenza del servizio pubblico: il direttore delle Risorse Umane, Valerio Fiorespino, il direttore dello Sviluppo strategico, Carlo Nardello, e l’ex consigliere di amministrazione, attuale presidente della Scuola di Perugia, Nino Rizzo Nervo. Il lavoro è solo all’inizio. Pare che l’obiettivo finale dei tre non sia un semplice accorpamento di un paio di testate, ma il dimagrimento vero delle direzioni e vicedirezioni.

RIZZO NERVORIZZO NERVO

 

2 - RAI: CDA PRENDE IN ESAME RAZIONALIZZAZIONE SISTEMA INFORMAZIONE

(AGI) - Un primo esame dello stato e dell'organizzazione dell'informazione Rai e stato fatto oggi durante i lavori del Cda presieduti da Anna Maria Tarantola. Il comunicato finale della riunione si limita a darne notizia in una riga, senza meglio dettagliare. Da indiscrezioni pare che un'ipotesi di lavoro possa essere quello di razionalizzare il lavoro delle testate, ovvero far si che ci sia un canale all news che operi in qualche maniera anche da supporto alle diverse testate. Sul genere di quanto fatto da competitor Rai.

VALERIO FIORESPINOVALERIO FIORESPINO

 

Carlo Nardello Carlo Nardello

Obiettivo condivisibile - viene rilevato tra i consiglieri di viale Mazzini -, specie in una fase di pesante spending review come l'attuale che il Paese intero sta attraversando, ma si tratta ora di vedere come questa idea di razionalizzazione possa tradursi in fatto concreto, tenendo conto anche dei numeri attuali in fatto sia di risorse umane che di testate. Quanto alle notizie di questi giorni secondo cui addirittura a viale Mazzini si starebbe pensando a un progetto di fusione RaiNews-Tg2, a quanto pare il direttore generale Gubitosi avrebbe commentato che non insegue le cose giornalistiche. 

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