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QUALCUNO AVVERTA URBANETTO CAIRO CHE LA DOMENICA SERA DI LA7 SI È TRASFORMATA IN UN MORTORIO – DOPO LA CACCIATA DI MASSIMO GILETTI, CHE NELLA SCORSA STAGIONE È ARRIVATO A TOCCARE L’8.3% DI SHARE, MARIANNA APRILE E LUCA TELESE ANNASPANO ALL’1.9% - UN MAGRISSIMO RISULTATO SE SI PENSA CHE, UFFICIALMENTE, CAIRO HA FATTO FUORI GILETTI PER BASSI ASCOLTI E COSTI ELEVATI: ADESSO SPENDERÀ MENO, MA LA DOMENICA SERA DI LA7 RAGGRANELLA POCO PIÙ DI 300MILA TELEMORENTI…

Marco Zonetti per Dagospia

 

massimo giletti urbano cairo

Mentre i riflettori sono puntati sulla crisi di ascolti della Rai, sui tormenti di Insegno, sulle ambasce di Bortone, sui dolori di De Girolamo, nessuno ha sottolineato il crollo Auditel della domenica sera di La7 dopo la cacciata di Massimo Giletti e la chiusura del suo Non è l'Arena.

 

Cancellato dalla sera alla mattina dal patron Urbano Cairo adducendo il pretesto di un calo di pubblico con relativa perdita di ricavi pubblicitari, nella scorsa stagione il talk show domenicale di Giletti era stato tuttavia artefice di vari exploit di share in prime time nelle puntate dedicate a Matteo Messina Denaro, con le discusse ospitate di Salvatore Baiardo.

 

marianna aprile luca telese

Domenica 22 gennaio 2023, tanto per fare un esempio, Non è L'Arena aveva conquistato 1.252.000 spettatori pari all'8.3% di share, assestandosi per il resto su una media stagionale di circa 870.000 spettatori. Buttali via, diremmo con il senno di poi visti gli attuali chiari di luna.

 

Domenica scorsa, 29 ottobre 2023, i sostituti Marianna Aprile e Luca Telese in prima serata al timone di In Onda, si sono infatti fermati a 325.000 spettatori pari all'1.9% di share, e il programma è risultato il meno visto fra quelli trasmessi sui nove canali generalisti.

 

THE MATADOR - TORO SCATENATO - GILETTI E CAIRO BY MACONDO

La concorrenza non era molto più agguerrita rispetto a quella che Giletti si ritrovava a fronteggiare. Sì, certo, a contrastare In Onda si è aggiunto Report, ma lo "zio Massimo" doveva per esempio barcamenarsi contro fiction di Rai1 come Mina Settembre che superavano il 24% di share, mentre domenica scorsa Cuori 2 si è fermata al 16.6%.

 

C'è da dire che la coppia Aprile-Telese, che ha funzionato a meraviglia la scorsa estate in access prime time, non è aiutata dal traino di In altre parole di Massimo Gramellini. Approdato da Rai3 a La7, l'editorialista del Corriere il sabato brilla ma la domenica perde terreno, battuto finanche da Augusto Minzolini con il suo Stasera Italia su Rete4.

 

luca telese marianna aprile in onda 4

Con il suo tanto vituperato cocktail di giornalismo d'inchiesta, sensazionalismi acchiappa-audience e derive trash, Giletti "l'amico di Fabrizio Corona" (quel Corona che poi però ci è stato appioppato per ben tre volte sul groppone in Rai), Giletti il "cinico e spietato animale da palcoscenico", Giletti "il caterpillar", è stato cassato impietosamente a vantaggio dei "buoni", ovvero di volti più politically correct e meno divisivi quali il rassicurante Gramellini o la soave Marianna Aprile (ma perché la truccano e vestono irrispettosamente da ballerina di flamenco, con una quantità di kajal sotto gli occhi pari al fabbisogno di cinque stati mediorientali? Mistero).

 

URBANO CAIRO E MASSIMO GILETTI

Tornando ai dati Auditel, però, la defenestrazione di Giletti a favore di colleghi meno "hard boiled" non ha minimamente giovato agli ascolti domenicali di La7. Lo stesso canale che invece durante la settimana spopola con Lilli Gruber, con Giovanni Floris, finanche con Aldo Cazzullo il mercoledì sera. Quell'1.9% racimolato domenica scorsa è di fatto un punto di minimo per la rete di Urbano Cairo.

 

Cancellando Non è L'Arena, Urbanetto (cit. Dagospia), non esattamente noto per la sua prodigalità, avrà senz'altro risparmiato sui costi, ma c'è da dire che - dal punto di vista del dibattito pubblico - ogni puntata del programma di Massimo Giletti suscitava riflessioni, discussioni, diatribe e finanche strascichi istituzionali. Non passava inosservata, insomma.

 

luca telese marianna aprile in onda 3

Ora invece, purtroppo, la sera del dì di festa di La7 pare dipanarsi foscolianamente "suo di tardo traendo", arrancando nell'indifferenza generale, ottenendo talora riscontri Auditel più bassi dei film in millesima visione. A conti fatti, se davvero la ragione della cancellazione erano i bassi ascolti, è valsa davvero la pena di cacciare il buon Giletti e di chiudere Non è l'Arena?

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