gue pequeno

GUÈ-RRIERO PEQUENO: “IL RAP ITALIANO È TALMENTE DI MODA CHE PIACE SOLO AI BAMBINI" – HA SCRITTO UN LIBRO ("MA NON VOGLIO ESSERE FABIO VOLO”), IL 1 GIUGNO SARÀ A SAN SIRO CON FEDEZ E J-AX E QUEL GIORNO USCIRÀ IL SUO SINGOLO CON UNA MEGA POPSTAR STRANIERA: "GLI ECCESSI? NON RINNEGO NULLA. UNA VOLTA PRENDEVO L’AEREO PRIVATO CON LA MINETTI, OGGI LO CONTINUO A PRENDERE CON…"- VIDEO

 

gue pequeno

Paolo Giordano per il Giornale

Di certo Gué Pequeno parla chiaro. Nelle sue canzoni (è stato l'italiano più ascoltato su Spotify nel 2017). E anche nei libri (la sua autobiografia Guérriero, edita da Rizzoli, è arrivato al primo posto della classifica Varia).

 

E lo ha fatto anche ieri, al Wired Next Fest proprio come qualche settimana fa al Salone del Libro di Torino: tanto pubblico, parole ribelli. Milanese, 37 anni, è esploso con i Club Dogo ma ora vive di vita propria, e che vita: complicata e turbolenta. «Visto che non potevo fare il gangster, ho scelto subito di fare il rapper», ha scritto nel libro che ho stesso flow, la stessa cadenza, delle sue canzoni perché «a differenza di altri, me lo sono scritto io». Dopotutto, Cosimo Fini detto Gué non ha mezze misure al punto di scrivere che «ormai il rap italiano è talmente di moda da trasformarsi in un mucchio di bambini che fanno corna e linguacce nella foto profilo». Più chiaro di così.

gue pequeno cover

 

Allora perché lei continua a fare rap?

«Perché nella mia visione il rap è come il rock'n'roll: significa libertà».

Libertà anche di scrivere libri.

«Avevo tanto da raccontare ma lo volevo fare a modo mio. Così è venuto fuori un racconto della mia vita attraverso tanti flash. Ho frammentato la mia autobiografia».

Con quale obiettivo?

«Annientare i pregiudizi verso il rap. Non l'ho scritto per altri scopi. Se avessi voluto fare come Fabio Volo, avrei fatto come Fabio Volo».

 

Vasco ha detto che i testi rap e trap sono troppo lunghi.

«È un rilievo molto tecnico, è interessante, siamo mondi diversi ma non mi sento di criticare il suo punto di vista».

Rimane il fatto che oggi la trap è un fenomeno.

«Piace moltissimo ai bambini perché per loro non c'è altro. Vedo queste gang di ottenni che scorrazzano su Instagram e commentano a caso senza neanche informarsi...».

gue pequeno

Sulla politica i due eroi della trap, Ghali e Sfera Ebbasta, hanno idee distinte. Per Sfera ai ragazzi non interessa. Per Ghali, «qual è la differenza tra sinistra e destra? Cambiano i ministri ma non la minestra».

«Forse Ghali è più lungimirante e parla di tutto. Se parli solo di Nike, piaci solo ai ragazzini».

 

Kendrick Lamar ha preso il Pulitzer per la musica. C'è un Kendrick Lamar in Italia?

«Lui mi fa venire in mente Marracash ma qui non c'è uno come lui qui da noi».

Però il Pulitzer a un rapper ha un grande significato.

«Il mio Pulitzer me lo consegna ogni giorno il pubblico». (sorride - ndr)

A proposito di pubblico, il primo giugno sarà a San Siro nel concerto «Finale» di Fedez e J-Ax.

GUE PEQUENO

«Con Ax c'è una amicizia da vent'anni. Lui era uno dei miei riferimenti musicali insieme con Tormento e Neffa. A San Siro è anche il suo concerto e quindi qualsiasi scazzo scherzoso è stato sepolto». (si riferisce specialmente a quelli con Fedez - ndr).

Però sui social molti dicono che lei ci vada per soldi.

«Magari. Per soldi andrei ai concerti di tutti». (sorride - ndr)

Nello stesso giorno uscirà il suo nuovo singolo.

«L'ho inciso con un artista internazionale enorme».

 

Pop o rap?

«Pop».

In radio c'è il brano Nero Bali di Elodie e Michele Bravi con il suo featuring.

«Sì ho fatto una capatina in quel pezzo: sono bravi e mi piacciono».

Spesso i rapper cercano il riconoscimento del grande pubblico.

«Dipende da che cosa si intende per riconoscimento. Per me non è andare in tv alla domenica pomeriggio. Non sono un frustrato, non sono un ex bullizzato e il tempo cicatrizza tutte le ferite».

Gli eccessi talvolta le anestetizzano.

«E io non li rinnego mica».

GUE PEQUENO 17

Ai tempi del suo primo disco solista usciva con Nicole Minetti e usava l'aereo privato. E ora?

«L'aereo privato lo prendo ancora molto volentieri. Ma con qualcun altra».

GUE PEQUENO 6nicole minetti e gue pequeno nicole minetti rimini gue pequeno gue pequeno cover occhiali da sole aghysgue?? pequeno tatuaggi3nicole minetti pequenonicole minetti gue pequeno vacanzeGUE PEQUENOnicole minetti gue pequeno GUE PEQUENO

 

Ultimi Dagoreport

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO