MOLLO TUTTO: IL BUEN RETIRO DI ROBERTO GIOVALLI - POCO PIÙ CHE TRENTENNE FU CHIAMATO DA BERLUSCONI PER DIVENTARE “IL RE DEI PALINSESTI FININVEST”. QUANDO DECISE DI DIMETTERSI ANDÒ DA GALLIANI IL QUALE LO PAGÒ TALMENTE TANTO CHE IL GIORNO DOPO FECE DI FORMENTERA IL SUO ESILIO DORATO DOVE TUTT’OGGI VIVE IN SANTA PACE E SENZA ROTTURE DI COGLIONI – IL RITRATTO DI SEBASTIANO CAPUTO PER IL CATALOGO DEI GRANDI ITALIANI VIVENTI BY CAMILLO LANGONE
Sebastiano Caputo per il Foglio - Estratto
La chiamano F.O.M.O. (Fear of missing out), una forma di ansia caratterizzata dal desiderio di rimanere continuamente in contatto con le attività che fanno le altre persone, e dalla paura di essere esclusi da esse. Non esiste una vera e propria cura se non fregarsene del circondario. Come fece un certo Roberto Giovalli, torinese di nascita, milanese d’adozione.
Poco più che trentenne fu chiamato direttamente da Silvio Berlusconi per diventare “il re dei palinsesti Fininvest”, e così fu. Dopo aver fondato programmi, inventato format e diretto reti nazionali, decise di dimettersi senza un motivo particolare.
Andò da Adriano Galliani il quale si impegnò a pagarlo affinché non lavorasse per la concorrenza. Lo pagò talmente tanto che il giorno dopo fece di Formentera il suo esilio dorato dove tutt’oggi, quasi trent’anni dopo, vive in santa pace e senza rotture di coglioni. Roberto Giovalli, un grande italiano vivente, di sicuro, il più libero tra gli italiani viventi. [...]
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