POSTA! L'INTERA SQUADRA RUSSA DI ATLETICA, FUORI DALLE OLIMPIADI DI RIO PER DOPING. BRAVI FURBETTI. MA IO SENZA LE CHIAPPE DELLA ISINBAEVA, NON ACCENDO NEMMENO LA TV! - L'NCD ASPETTA CHE SI SVOLGA IL REFERENDUM, E POI FARÀ IL TAGLIANDO. TAGLIANDO, TAGLIANDO, FINIRÀ SOTTO L'1 PERCENTO
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro DAGO, la Nappi, invece di continuare a fare solo la sola cosa che sa fare, pensa ed esterna. Prima dice che il porno rende meno di una casera del suo paese, poi lo vuole portare a Hollywood. A fare che, il porno e lei a Holliwood, viste le premesse?
Saluti BLUE NOTE
Lettera 2
Ci risiamo con il Berlusca! L'unica indagine che i magistrati avrebbero dovuto e dovrebbero fare era accertare se ci fosse stata o meno circonvenzione d'incapace da parte delle gentildonne di Arcore e dei gentiluomini del P.d.L. : le prime gratificate nel portafoglio di fronte ad una natica messa a disposizione, i secondi gratificati nella carriera politica di fronte alla garanzia di votare una delle tante indecenti leggi ad personam.
Santilli Edoardo
Lettera 3
Caro Dago, l'intera squadra russa di Atletica, fuori dalle Olimpiadi di Rio per doping. Bravi furbetti. Ma io senza le chiappe della Isinbayeva, non accendo nemmeno la tv!
Frankie
Lettera 4
Dago dragoi,
E se invertissimo l'ordine con Napolitano ad accogliere le salme agli aereoporti e Matterella a fare invece le riforme?
Aigor
Lettera 5
Caro Dago, in Europa nessuno lo vuole incontrare. Nemmeno la nuova premier inglese Theresa May. Renzi deve stare parecchio sulle palle agli altri leader. O forse è solo l'insostenibile leggerezza dell'essere.
Gian Morassi
Lettera 6
Caro Dago, l'Ncd aspetta che si svolga il referendum, e poi farà il tagliando. Tagliando, tagliando, finirà sotto l'1 percento.
Kevin DiMaggio
Lettera 7
Caro Dago, un gruppo di rifugiati (??) pachistani, ospitati e pagati da un comune vicino a Lucca, si rifiuta di fare i lavori di manutenzione del cimitero perché ci sono troppe croci, simboli invisi a loro musulmani. Niente paura, non è l'ennesima faida religiosa, semplicemente si sono rivolti a qualche dipendente pubblico per capire come fare a prendere lo stipendio senza fare una minchia.
BarbaPeru
Lettera 8
CINQUE CERCHI DOPING GIOCHI LONDRA
Caro Dago, Boeri : "Il nuovo piano del governo contro la povertà non basta". Insomma, dopo gli ottanta euro che non hanno fatto ripartire i consumi, il piano contro la povertà che non farà diminuire i poveri. Renzi pensa che distribuire soldi sia la strada più facile per vincere le elezioni o il referendum. Ma il trucco funziona una volta sola, e lui se l'è già giocata alle Europee del 2014. Se questi sono gli effetti della rottamazione, rivogliamo indietro l'auto vecchia.
A Reale
Lettera 9
Caro Dago, il 14 luglio a Nizza, una sola auto della polizia bloccava l'ingresso alla Promenade. Le chiappe dei normali cittadini, non vengono considerate dai politici "obiettivo sensibile". E quindi non meritano particolari protezioni.
Maxi
Lettera 10
Caro Dago, c'è una sola categoria di persone che supera in ipocrisia i politici: quella dell'antidoping. Ma chi va a gareggiare oggi seguendo la dieta pane e acqua? Non si faceva ai tempi di Coppi e Bartali figuriamoci adesso!
Maurizio Tauri
Lettera 11
Vorrei ringraziare pubblicamente a Vauro per le sue vignette, le quali mi hanno convinto a votare per Salvini, sempre e quando in Italia si torni a votare. MF
Lettera 12
Caro Dago, uno degli argomenti dei brexisti era che i commissari europei sarebbero "non democratici" perché non eletti direttamente. Si tratta di una enorme minchionata: i commissari corrispondono ai ministri dei governi nazionali e in nessun paese questi sono eletti. E molti, anche tra i tuoi lettori, usano l'argomento contro Renzi.
Bene, ora il governo UK ha un primo ministro "non eletto".
gianni da sanremo
Lettera 13
Definire Nespresso una nota marca italiana di caffè è quanto di più deleterio si possa noi italiani fare per preservare il nostro patrimonio. In questo caso, enogastronomico.
Nespresso è di proprietà del gruppo Nestlé. Grande multinazionale con sede in paese extracomunitario. Le capsule stesse, non sono peraltro prodotte in Italia, bensì in altri stati tra i quali la Svizzera. A noi il vero espresso italiano.
A loro cioccolata ed orologi a cucu'.
Filippo Cremascoli
THERESA MAY E L INCHINO ALLA REGINA ELISABETTA
Lettera 14
Caro Dago,
Theresa May, Primo Ministro di Sua Maestà Britannica non passa per Roma, nel suo primo giro in Europa da futura extracomunitaria. Ma attenzione, non va male interpretato il mancato incontro con lo statista italiano. Quello Inglese è solo un profondo rispetto per gli insopprimibili e prioritari impegni del Premier di una Nazione vitale nello scacchiere geopolitico internazionale, come per esempio:
Salvare vite umane dal nordafrica, organizzare mance preelettorali per poi smentirle post-elezione, salvare banche o onlus parafamiliari; combattere lotte intestine all'interno del proprio stesso partito (si fa per dire), registrare continui nuovi records del debito pubblico ancor prima di ogni nuova mancetta per assicurarsi la sopravvivenza. Di fronte ad impegni di tale respiro e cosi assorbenti, Theresa May non se l'è sentita di mortificare il Gigante di Rignano con quisquiglie per beghe interne di un'isoletta di futuri extracomunitari. Insomma: "Do not disturb". In ultimo vi è da notare che i timori di incomprensioni, visti i diversi dialetti in lingua inglese parlati dalla May e dal Premier italiano hanno definitivamente sconsigliato un incontro "prematuro".
SDM
Lettera 15
Ogni tanto guardo e mi indigno. Questo sito è veramente osceno. D'Agostino dovrebbe essere punito con la dantesca legge del contrappasso, ossia con una permanenza decennale in un'oasi desertica a pane e acqua, insieme ai suoi collaboratori più pervertiti. Ciò premesso vorrei, però, parlare di cose serie visto che sulla stampa italiota appaiono solo veline usa e dintorni, senza alcuno spirito critico nè vergogna per un simile immondo vassallaggio. Il tema è Erdogan, il quale ha fatto il golpe, il minigolpe e il controgolpe.
Uno legge la stampa italiana o, magari per puro masochismo, ascolta il duo letale Mannoni-Botteri (una coppia perfetta per i film di Verdone) e sentendosi narrare le favolette, salvo il disgusto perchè Erdo ha messo in mutande i soldatini e (occhio al terrore in studio) proporrebbe il velo alle donne (sai invece che delizia vedere le nostre giornaliste alla Berlinguer, Gruber, e via cantando con un bel velo in testa e volto ben coperto..). Insomma c 'è tutta una lettura all'italiana del golpe, fatta soprattutto di moti d'animo, mentre invece nulla si dice su alcuni aspetti che provo ad enucleare in estrema sintesi (per non distrarre troppo D'Agostino dalla sua perenne masturbazione).
Eccoli: ci sono fonti più o meno accreditate (ma che una buona stampa dovrebbe andare a verificare in ogni caso, mentre da noi nulla) che parlano di tre cose:
1) il colpo di stato è fallito per l'intervento diretto del Mossad (quello dei fratellini Maggiori) - all'insaputa degli USA - che avrebbero operato dalla base turca di Konia;
2) Gli USA in realtà avrebbero istigato il golpe ed erano al corrente di tutto, convinti che sarebbe riuscito;
3) Secondo l'agenzia iraniana Fars, sarebbero stati i russi ad avvisare all'ultimo secondo il nostro Erdo - buon allievo di Hitler - del golpe imminente, consentendogli così di replicare con la durezza propria di un tipetto del genere (peraltro amicone della culona Merkel, a proposito di Hitler!).
Le cose da dire sarebbero però tante altre e interessanti, ma questa sede non è quella più consona. Ben consapevole di rubare spazio a tette, cazzi e culi, alla fine vorrei solo porre un semplice quesito ai lettori di questo disgraziato sito (lo chiama così lo stesso D'Agostino che qui ci azzecca): qualcuno di voi ha letto qualcosa di cui sopra sulla stampa italiota?
Io no, ma il punto è proprio questo: anche se fossero bufale, perchè mai nessuno della stampa nostrana approfondisce queste cose che si trovano in rete. Eppure la Fars, ad esempio, è agenzia di stampa iraniana, quindi una realtà in carne e ossa, come l'ansia nostra. Si vede che non piace proprio, meglio le agenzie usa.
Chiara (ex Luciano) che prende la tintarella di (mezza) luna