Logo Dagospia
2019sanremo (1)

SANREMO SPIA! LUI È UN FAMOSISSIMO ESPERTO DI MUSICA, IERI DOVEVA INCONTRARE UNA BELLA GIORNALISTA PER COMMENTARE LE PERFORMANCE DEGLI ARTISTI. VISIBILMENTE ALTICCIO HA INVITATO LA RAGAZZA A SEGUIRLA NEL RETRO DEL TEATRO. LEI CON UNA SCUSA È SCAPPATA VIA - MA ERA UMBERTO TOZZI O BRIATORE? I DUE NON HANNO IN COMUNE IL CHIRURGO MA… - ALESSIO VIOLA SU SKYTG24 FA IL COLPO E INTERVISTA BAGLIONI. GLI ALTRI IN RAI ROSICANO - CHI È LIBERATO? A SANREMO UN ESPERTO DI SUONI HA DATO IL SUO GIUDIZIO DEFINITIVO - SAVERIO RAIMONDO ESCLUSO DAL DOPOFESTIVAL SI SFOGA SU COMEDY CENTRAL (VIDEO)

Giuseppe Candela e Alberto Dandolo per Dagospia

 

 

umberto tozzi

Alessandra Amoroso superospite musicale, Paolo Cevoli ospite comico. Alla terza puntata un grido si leva, forse nel vuoto: ridateci le polemiche su Benigni, Crozza, Celentano. Ridateci la farfallina di Belen, ridateci l'ospite internazionale, ridateci i superospiti, le eliminazioni. Signori, ridateci il Festival di Sanremo. Perché qui servono thermos e thermos di caffè.  Doveva essere il Festival più politico degli ultimi dieci anni ma è diventato il Festival più anestetizzato di sempre. Tutto frenato, blindato. Con un clima dietro le quinte, al netto delle smentite, molto teso.

ornella vanoni

 

A risvegliare il pubblico ci pensa Ornella Vanoni, vera superstar della serata. Imita la Raffaele che imita la Vanoni e vince tutto quando parlando alla Rai si lascia andare: "Volevo dire alla Rai che sono venuta qui gratis. Che non diventi un'abitudine." Ciò che non è scritto funziona. Il trio Baglioni-Bisio-Raffaele, seppur con lievi miglioramenti, continua a deludere: il problema è proprio nell'impostazione e nell'incastro dei nomi. Gloria (nell'alto dei cieli), una botta di vita arriva con Raf e Tozzi. Venditti fa Venditti, che gli vuoi dire? Rovazzi porta sul palco "Cavallo pazzo", una genialata, interpretato da Fausto Leali che oggi direbbe una sola cosa: "Questo Festival è truccato lo ha già vinto Salzano!".

 

baglioni ospite

1) Da Sanremo a Palermo tutti si stanno chiedendo se sul palco dell'Ariston ieri sera si è esibito Umberto Tozzi o Flavio Briatore. I due ormai sono l'uno il clone dell'altro. Dagospia ha però scoperto che hanno davvero qualcosa in comune. Il chirurgo estetico? No. Hanno pare in condivisione Alberico Lemme, il farmacista dietologo che impazza nei talk domenicali del Biscione. Sarà vero? Ah, NON saperlo.

 

2) Patty Pravo e Ornella Vanoni dietro le quinte del Festival si sono scambiate amorevoli complimenti. Le due sono grandi amiche e qualcuno sussurra che starebbero lavorando insieme ad un progetto discografico importante con annesso tour in selezionatissime location. Quali?

patty pravo ornella vanoni briga

 

3) Vengo solo al Tg. Il colpo lo fa SkyTg24 con Alessio Viola che intervista Claudio Baglioni. Il dittatore artistico però non si è concesso con la stessa generosità ai numerosi programmi Rai, delle tre reti, che seguono il Festival. Dicono che qualcuno non abbia gradito. Chi? Ah NON saperlo.

 

4) Chi è Liberato? Tutti gli indizi portano a Livio Cori, in gara con Nino D'Angelo, anche se il ragazzo napoletano ha sempre smentito. Il giornalista Gianni Valentino nel suo libro "Io non sono Liberato", presentato in questi giorni a Casa Sanremo, ha fornito diverse rivelazioni. Il fonatria Ugo Cesari attraverso analisi spettografiche ha scoperto che il canto delle canzoni di Liberato coincide perfettamente con quello di Livio Cori. Lui però sarebbe solo la voce, non il padre dell'idea musicale. Oltre a un ruolo "periodico" di Calcutta, Nino D'Angelo teorizza di essere lui l'artista preferito di Liberato, Livio Cori a sua volta dice che Liberato è il Nino D'Angelo anni 2000.

umberto tozzi raf

 

5) Aridatece Saverio Raimondo! Escluso dal DopoFestival il comico si "sfoga" su Comedy Central con il suo stile politcamente scorretto. Battute sui migranti e l'annuncio di Cesare Battisti come superospite. Ora è chiaro perché lo hanno escluso, gli prendeva un coccolone!

 

 

 

 

6) Raffaello Tonon in tandem con il suo amico del cuore Luca Onestini sta spopolando su una importante emittente radiofonica. Pur capendo di musica come Malgioglio capisce di orgasmo clitorideo partirà in queste ore per Sanremo a commentare le canzoni in gara. Il simpatico Raffy, fresco di restiling alla chioma, ha però stranamente prenotato a sue spese una notte in un noto hotel di Nizza. I soliti maligni sussurrano che l'ex gieffino vip abbia un appuntamento ad alto tasso erotico con una persona assai esperta di piaceri carnali e assai nota alle notti meneghina. Di chi stiamo parlando?

umberto tozzi raf

 

7) L'ex bombastica gieffina Patrizia Bonetti ha detto no a Sanremo. La modella di origini cubane avrebbe rifiutato di partecipare come ospite ad un evento collaterale al Festival pur potendo percepire un lauto cachet. La ragione? Gli ospiti a suo avviso erano troppo trash!

 

8)Siamo un popolo di scommettitori, poteva mancare all'appello Sanremo? Dagli ascolti ai look della Raffaele, dal podio al premio della critica al totovincitore. Superfavoriti, secondo le quote di Sisal, Ultimo al primo posto, a seguire Itama e sul podio Cristicchi. Fuori dal podio ma vicina Loredana Bertè. 

 

 

INDOVINELLI

 

9) Lui è un famosissimo esperto di musica, ieri doveva incontrare una bella giornalista per commentare le performance degli artisti in gara. Visibilmente alticcio ha invitato la ragazza a seguirla nel retro del teatro. Lei con una scusa è scappata via. Chi sono?

raffaello tonon e ornella vanoni

 

umberto tozzi

10) Giornalisti trattati come terroristi! Le misure di sicurezza sono elevatissime, controlli infiniti e file chilometriche per rientrare all'Ariston, soprattutto prima della diretta. Proteste in sala stampa ma non solo. C'è chi si è spinta oltre, facendo valere le proprie ragioni e per questo motivo ha dovuto fornire i suoi dati ai poliziotti dopo essere stata fermata. Chi è?

 

11) Chi è quel noto critico musicale che a Sanremo ieri si è vestito con una specie di tuta nera con scarpe da ginnastica? Gli stanno ridendo in faccia tutti perché pensano sia un pigiama. Ah, saperlo.

ornella vanoni virginia raffaele ornella vanoni patty pravo loredana berteelena basso e alessio violapatrizia bonettiSAVERIO RAIMONDOSAVERIO RAIMONDO patrizia bonettipatrizia bonetti gianluca vacchigiulia salemi patrizia bonettiornella vanoni virginia raffaele

 

Ultimi Dagoreport

nando pagnoncelli elly schlein giorgia meloni

DAGOREPORT - SE GIORGIA MELONI  HA UN GRADIMENTO COSÌ STABILE, DOPO TRE ANNI DI GOVERNO, NONOSTANTE L'INFLAZIONE E LE MOLTE PROMESSE NON MANTENUTE, È TUTTO MERITO DELLO SCARSISSIMO APPEAL DI ELLY SCHLEIN - IL SONDAGGIONE DI PAGNONCELLI CERTIFICA: MENTRE FRATELLI D'ITALIA TIENE, IL PD, PRINCIPALE PARTITO DI OPPOSIZIONE, CALA AL 21,3% - CON I SUOI BALLI SUL CARRO DEL GAYPRIDE E GLI SCIOPERI A TRAINO DELLA CGIL PER LA PALESTINA, LA MIRACOLATA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA FA SCAPPARE L'ELETTORATO MODERATO (IL 28,4% DI ITALIANI CHE VOTA FRATELLI D'ITALIA NON È FATTO SOLO DI NOSTALGICI DELLA FIAMMA COME LA RUSSA) - IN UN MONDO DOMINATO DALLA COMUNICAZIONE, "IO SO' GIORGIA", CHE CITA IL MERCANTE IN FIERA E INDOSSA MAGLIONI SIMPATICI PER NATALE, SEMBRA UNA "DER POPOLO", MENTRE ELLY RISULTA INDIGESTA COME UNA PEPERONATA - A PROPOSITO DI POPOLO: IL 41,8% DI CITTADINI CHE NON VA A VOTARE, COME SI COMPORTEREBBE CON UN LEADER DIVERSO ALL'OPPOSIZIONE?
giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO
brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…
theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…
john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...