VIVA LA LI- BERTE’ - LA ROCKER GIURATA AD “AMICI”: ’“SONO CAMBIATA. NON DICO PIÙ PAROLACCE E HO UNA FRANGETTA BON TON: SEMBRO UNA SIGNORINA GRANDI FORME ANNI ’50" - IL GRANDE FREDDO CON RENATO ZERO

Marinella Venegoni per “la Stampa”

 

BERTE'BERTE'

Il rinascimento di Loredana Berté non è stato breve né tantomeno silenzioso, sottolineato anzi da un tour a propulsione rock che dura dal 2013, con band giovane e tosta, per festeggiare i 40 anni di Sei bellissima. Tutto marcia così bene che la madre di tutte le rocker italiane è inevitabilmente approdata alla tv, e ora il seguito tenace di Amici di Maria De Filippi (l’altra sera 5 milioni di telespettatori, share del 22 per cento) si gode la ritrovata Loredana in veste di giurata, senza più gli stereotipi legati all’ultimo decennio. Niente bizze, eloquio sommesso.
 

Anche la comunità musicale tradisce una soddisfazione diffusa per l’amica ritrovata, e pazienza se dimenticata quand’era davvero l’ora di starle vicino. Lei, Loredana, non ci pensa proprio su e corre.

 

Qualche giorno fa ha fatto un pienone a Cosenza, nella sua Calabria, dove ha dovuto cantare 2 volte Padre Davvero della sorella Mia Martini; nella notte è volata a Roma per registrare un Costanzo Show sul tema della famiglia («Ho potuto dire cose tremende di mia madre e di mio padre)». Ha cantato anche la corrosiva e ironica Il mio funerale, che Conti non ha voluto a Sanremo, ma che sarà uno dei pezzi forti del futuro album.

LOREDANA BERTE' AMICILOREDANA BERTE' AMICI

 

Fra entusiasmi vari, il primo è per Amici: «Lo seguo da quando è nato, conosco tutto, e questo li ha spiazzati. Maria De Filippi mi piace molto. È bello lavorare con le donne, sono così precise, a volte anche troppo». Si diverte anche con il nuovo look: «Sfodero una piccola frangetta, bon ton. Sabato indosserò una gonna di broccato al polpaccio, sul celestino. Sembro la signorina grandi forme Anni Cinquanta. Mi diverto. Nei concerti ho la divisa rock, qui sperimento e mi diverto come una pazza».

 

DE FILIPPI BERTEDE FILIPPI BERTE

Con i colleghi? Va che è una meraviglia: «Sabrina Ferilli mi adora e la amo. Gianna Nannini, che sarà ospite sabato, è corsa a salutarmi, mi ha detto che vuole scrivermi una canzone per il nuovo album».

 

Anche Gianna sarà della partita nell’eclatante progetto pensato e prodotto da Fiorella Mannoia: «Un album tributo ai miei quarant’anni di carriera, in duetto con tante colleghe. Fiorella è stata così brava... Mi è capitato di incontrare Patty Pravo: “Non mi lascerai mica fuori? mi ha detto. Il titolo provvisorio è anche un’idea di Fiorella: “Amici non ne ho... amiche sì”». E le colleghe più giovani, Emma per esempio?

 

«Spero ci sia. Emma è brava, la vedo scrivere arrangiamenti, tutta sola, così forti e di presa, per Amici. Lei ed Elisa sono una scoperta per me, non pensavo fossero tanto competenti: e sono stanche morte poverine, lavorano 24 ore al giorno».
Loredana è sensibile all’affetto delle colleghe: «Mi piace, mi sento gratificata che queste ragazze pensino a me».

loredana berte' e malgioglioloredana berte' e malgioglio

 

Su Maria De Filippi, aggettivi superlativi: «Io già me la immaginavo vedendola da casa, generosa e altruista. Quando mi ha chiamata mi ha detto: “Devi essere quella che sei. Se mi devi mandare a quel paese, mandami. Io ho capito che tu sei cambiata». La sua filosofia di giurata è incredibile: «Spiego in tono basso, cerco di essere elegante, giusta e di non offendere nessuno». 
 

Che cosa ha provocato la clamorosa trasformazione? «Avere accanto un’organizzazione come quella della mia manager Francesca e del suo staff. Mi ha fatta sentire finalmente seguita e coccolata, mi hanno ridato la voglia di buttarmi sul palco e divertirmi. Mi sono imposta di non dire più parolacce, non urlare e parlare con calma. Uso il low profile, sono sintetica». In tanta beatitudine l’unico neo è il freddo sceso nei rapporti con Renato Zero, durante la lavorazione di un album. «Non ci parliamo», si limita a dire la Berté, fedele alla nuova filosofia.

 

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