BERNINI MA NON BENISSIMO – BERLUSCONI NEL SUO DISCORSO AL QUIRINALE HA FATTO CAPIRE CHE VUOLE FREGARE SALVINI E RIPRENDERSI IL CENTRODESTRA. E PARTIRÀ DALLE REGIONALI IN EMILIA ROMAGNA, DOVE POTREBBE CANDIDARE LA FEDELISSIMA ANNA MARIA BERNINI CHE POTREBBE SPARECCHIARE LA TAVOLA GIÀ APPARECCHIATA DA SALVINI PER LA BORGONZONI – VIDEO
LA GAFFE DI BERLUSCONI AL QUIRINALE: 'L'ITALIA HA BISOGNO DI UNA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA IN SENSO GIUSTIZIALISTA'
QUIRINALE, BERLUSCONI E SALVINI SI INCROCIANO E SI SALUTANO CON UNA STRETTA DI MANO
Ilaria Proietti per ''il Fatto Quotidiano''
stretta di mano berlusconi salvini
"Dov' è Anna?". Silvio Berlusconi la chiama e la richiama, ma lei è già lì al suo fianco al Quirinale. Perché Anna, che poi è Anna Maria Bernini, è una di cui ci si può fidare sempre e per ogni ruolo. La presidente dei senatori di Forza Italia, per dire, potrebbe essere anche la carta giusta per la corsa alla presidenza della regione Emilia Romagna dove si voterà forse già a gennaio.
maria stella gelmini annamaria bernini silvio berlusconi antonio tajani 1
Specie ora che i forzisti sembrano intenzionati a reagire alle angherie di Salvini.
lucia borgonzoni matteo salvini
Compresa quella di dare per certe già da tempo le candidature leghiste di Donatella Tesei in Umbria e Lucia Borgonzoni in Emilia Romagna da imporre senza troppi complimenti agli alleati di centrodestra.
Appuntamenti elettorali da segnare con la matita rossa: potrebbero essere il laboratorio locale del patto che a livello nazionale si va profilando tra Pd e 5 Stelle. Ma pure perché a partire dal voto in Umbria, tra poche settimane, si misureranno i veri umori tra la Lega e i suoi alleati in particolare Forza Italia.
mara carfagna ospite a 'l'aria che tira' 9
Di Regionali, per la verità, non si è parlato a Palazzo Grazioli nel pranzo offerto dall' ex Cavaliere al coordinamento di presidenza forzista prima di salire a colloquio al Colle. A tenere banco le parole da affidare a Sergio Mattarella e pure quelle da pronunciare a favore di telecamere. "Oggi comincia per noi un cammino impegnativo, per ritornare a essere il primo partito in Italia e nel centrodestra", ha detto Berlusconi rivendicando per il suo partito il ruolo di fulcro di un centrodestra "lontano da ingenuità sovraniste e da tentazioni populiste".
Le parole di @berlusconi, al termine dell’incontro con il Capo dello Stato, rappresentano quel cambio di linea che auspico da tempo.
— Mara Carfagna (@mara_carfagna) August 28, 2019
Solo un’inequivocabile presa di distanza dal sovranismo restituirà la centralità alla destra liberale, repubblicana, popolare e garantista.
Mara Carfagna, sentendo le sue parole, pare sia tornata a sentirsi a casa in Forza Italia.
Brunetta Salvini foto Lapresse
Che per un bel pezzo ha sbandato a causa "dell' abbaglio sovranista" del "Capitano", la cui stella oggi declina. L' aria è cambiata. E dopo il monologo di Salvini al Colle, in cui ha evocato lo spettro di un complotto, un disegno "che parte da lontano, non dall' Italia per la svendita del Paese", anche i forzisti che più confidavano nella sua capacità di guidare il centrodestra dopo la fisiologica eclissi della leadership berlusconiana, si sono dovuti ricredere.
MARIA STELLA GELMINI SILVIO BERLUSCONI ANNA MARIA BERNINI ANTONIO TAJANIGIANFRANCO ROTONDI CON CAMICIA MULTICOLOR
Figurarsi chi, come Renato Brunetta, con Salvini non è stato mai morbido per via del tradimento del governo gialloverde. "Abbiamo il dovere di ripartire da noi. Con un' opposizione da destra liberale, altro che invocare le piazze". E il Giamburrasca Gianfranco Rotondi? Sospettato dai suoi di voler fare da ruotino di scorta all' alleanza Pd-M5S, respinge le accuse al mittente: "Lavoro per una Forza Italia che guidi il Ppe e torni ai numeri di un tempo. Perché ciò avvenga è necessario rompere con Salvini e smettere di mandare sui tg la pappardella dell' unità del centrodestra che ci costa la scomparsa politica, perché il centrodestra non esiste più".
Fui collega di Mattarella nel glorioso gruppo del Ppi.Duellammo nella scissione buttiglioniana,ma con simpatia.Mi battezzó’il filosofo minore’,mi considerava un mezzo https://t.co/loSqZWRKMr mia rivincita è vederlo ricevere intere delegazioni di matti totali.
— Gianfranco Rotondi (@grotondi) August 28, 2019
l'erezione di anna maria bernini in senato
Tra le truppe parlamentari alcuni sperano che a disfarsi di Salvini siano i suoi in modo da trovare nella Lega un interlocutore più ragionevole. Altri accarezzano l' idea che il "Capitano" torni a Canossa, da Berlusconi. "È un uomo di grande talento che non avrà difficoltà ad ammettere gli errori commessi" dice Francesco Giro, che rilancia il verbo berlusconiano pronunciato dal leader maximo a margine dell' incontro con Mattarella.
SALVINI BERLUSCONIanna maria bernini.
Quello dove c' era anche Anna Maria Bernini. Che è capo dei senatori ma pure punto di riferimento politico di Forza Italia in Emilia Romagna. Dove le cose si stanno muovendo molto velocemente. Sentite qui l' ex sindaco di Brescia, Adriano Paroli, che da ieri è coordinatore del partito in Emilia Romagna: "Sono stato incaricato da Berlusconi di lavorare a liste competitive e anche a individuare nostri candidati per la presidenza della regione. Lo farò in stretta collaborazione con Anna Maria Bernini che è di Bologna, ma soprattutto è persona competente ché di questi tempi è merce rara. Poi starà a Berlusconi porre la questione al tavolo del centrodestra".
lucia borgonzoni sottosegretario ai beni culturali foto di bacco (2)
ANNA MARIA BERNINImara carfagna ospite a 'l'aria che tira' 10paolo romani annamaria berninimara carfagna ospite a 'l'aria che tira' 14Brunetta Salvini foto Lapresse CONSULTAZIONI - LA DELEGAZIONE DI FORZA ITALIA DA MATTARELLA - SILVIO BERLUSCONI ANNA MARIA BERNINI MARIA STELLA GELMINI ANTONIO TAJANI