A LONDRA E’ INCUBO ISIS - “COLPIRANNO ANCORA NEI RESORT TUNISINI”: IL REGNO UNITO SI SENTE NEL MIRINO ANCHE IN CASA - RAFFORZATE LE MISURE DI SICUREZZA PER IL TORNEO DI WIMBLEDON - IL ''SUN'': SVENTATO ATTACCO ALLA PARATA DELL’ESERCITO
Alessandra Rizzo per “la Stampa”
È il più alto numero di vittime britanniche del terrorismo da dieci anni a questa parte: sarebbero infatti 30 i morti nella strage sulla spiaggia di Sousse e il bilancio è destinato a salire. Fonti governative ieri sera hanno alzato il numero da 15 a trenta: «Ma le vittime potrebbero essere persino di più», hanno aggiunto. E il tutto accade proprio mentre la Gran Bretagna si prepara a commemorare l’anniversario degli attentati alla metropolitana di Londra del 2005. Con i nervi tesi, il governo britannico lancia l’allarme per il rischio di nuovi attacchi in Tunisia e rafforza le misure di sicurezza a casa propria, anche per il torneo di Wimbledon che si apre oggi.
PROTESTA CURDA CONTRO ISIS A LONDRA
I rischi
Il nuovo allarme è arrivato dal Foreign Office, che ha aggiornato l’avviso ai viaggiatori sul suo sito. Il rischio viene da «individui non noti alle autorità e le cui azioni sono ispirate da gruppi terroristici attraverso i social network», ha detto il ministero, invitando i turisti ad essere «particolarmente vigili e seguire le indicazioni delle autorità tunisine e dei tour operator». Il governo ha inoltre inviato un team di esperti anti-terrorismo in Tunisia. Nessun altro Paese ha subito perdite di vite umane così alte nell’attentato sulla spiaggia di Sousse. Un conto tanto pesante non si aveva dai drammatici attentati del 7 luglio 2005, quando morirono 52 persone, e altre 700 rimasero ferite, in quattro esplosioni.
«Allerta elevata»
Theresa May, il ministro degli Interni, ammette che la minaccia in Gran Bretagna è elevata: 40 attentati sventati nell’ultimo decennio, incluso un numero non precisato negli ultimi mesi, e il rischio crescente di radicalizzazione di giovani musulmani. «La minaccia si è diversificata, oggi non dobbiamo più guardare soltanto al gruppo che prepara un attentato per un periodo lungo, ma anche ad un’azione spontanea del cosiddetto lupo solitario», ha spiegato. Il governo prepara nuove misure anti-radicalizzazione.
Manuale del lupo solitario
Secondo il «Sunday Times», estremisti britannici vicino allo Stato Islamico avrebbero fatto circolare su Internet veri e propri manuali ad uso dei lupi solitari. Si tratterebbe di istruzioni dettagliate per fabbricare bombe e altre armi, inclusi veleni e armi chimiche, e per evadere la sorveglianza dell’anti-terrorismo. Uno di questi manuali, il «Libro del Terrore», con tanto di logo dell’Isis, sarebbe una «guida per colpire al cuore dell’Occidente». Mentre secondo il «Sun» la polizia avrebbe sventato un piano suicida per colpire una parata delle forze armate nel weekend, in particolare l’unità di Lee Rigby, il soldato ucciso a colpi di mannaia per le strade di Londra nel 2013 da due estremisti islamici.
Drone sopra Wimbledon
Fonti di sicurezza fanno notare che il livello di allerta terrorismo è rimasto invariato dopo la strage in Tunisia: rimane «severe», grave (che significa che un attentato è «altamente probabile»), ma resta un gradino sotto il grado più alto, quello «critico». Scotland Yard ha comunque rafforzato le misure di sicurezza intorno agli obiettivi sensibili.
MANIFESTAZIONI DI ISLAMICI A LONDRA
Sia la parata in onore delle Forze Armate nel Surrey, cui ha partecipato il Primo Ministro David Cameron, sia il Gay Pride di Londra si sono tenuti sotto la massiccia presenza di polizia. E ha destato qualche preoccupazione la notizia di un drone intercettato nei giorni scorsi sopra i campi dell’«All England» club dove comincia Wimbledon, evento clou dell’estate londinese che attrae ogni anno decine di migliaia di spettatori. Agenti in borghese presiederanno i campi e qualche strada nella zona che ospita il torneo resterà chiusa.
