ita airways

UNA COMPAGNIA AMB-"ITA" - OLTRE A MSC E LUFTHANSA, ANCHE DELTA AIRLINES, AIR FRANCE-KLM E DUE FONDI D'INVESTIMENTO ESTERI SONO IN PRESSING SU ITA AIRWAYS, TANTO CHE IL GOVERNO FRENA SULLA CONCESSIONE DELL'ESCLUSIVA DI 90 GIORNI AD APONTE E AI TEDESCHI PERCHÉ COSÌ TAGLIEREBBE FUORI GLI ALTRI - IL TESORO VUOLE UNA PROCEDURA APERTA PER LA PRIVATIZZAZIONE, MA OCCHIO A NON FAR SCAPPARE IL COLOSSO DEL CARGO…

Umberto Mancini per "Il Messaggero"

 

fabio lazzerini e alfredo altavilla di ita airways 8

Ita Airways aggiorna il piano industriale e cerca un advisor per la futura alleanza. Lo fa in attesa di capire se potrà essere concessa l'esclusiva a Msc, il gruppo leader mondiale nel cargo e nelle crociere che, come noto, vuole le nozze con la compagnia aerea e ha presentato un'offerta per trattare insieme a Lufthansa.

 

Il dossier è sul tavolo del Tesoro, azionista unico del vettore nazionale, che dovrà valutare se l'offerta non vincolante del gruppo guidato da Gianluigi Aponte può andare avanti sul sentiero della trattativa diretta o se invece sarà necessario aprire una gara internazionale per verificare se ci sono altre manifestazioni d'interesse.

 

gianluigi aponte 3

TEMA DIBATTUTO

Il tema è dibattuto in queste ore dai tecnici del Mef perché Delta Airlines, Air France-Klm e almeno due fondi d'investimento esteri sono in pressing. E spingono per una soluzione trasparente allo scopo di poter accedere alla data room e sfidare in campo aperto il tandem Msc-Lufthansa nella corsa alla ex Alitalia.

 

DELTA AIRLINES

La concessione dell'esclusiva di 90 giorni a Msc-Lufthansa taglierebbe infatti fuori gli altri potenziali contendenti. Non è chiaro se le avance di questi giorni, dopo l'uscita allo scoperto di Msc, siano mosse tattiche o prove di rilancio, sta di fatto che, chiuso il capitolo elezioni, il governo affronterà il tema a stretto giro.

 

air france klm

A Palazzo Chigi sono infatti ben consapevoli che la cessione di una quota di maggioranza di una società pubblica è questione delicata da affrontare e risolvere in fretta. Secondo quanto risulta al Messaggero, dai primi riscontri avviati sarebbe emerso un orientamento prevalente: una procedura chiusa e accelerata - che porterebbe Msc e Lufthansa in posizione di immediato vantaggio - contrasterebbe con le norme europee e con quelle sulle privatizzazioni del nostro Paese.

 

lufthansa

Regole che il presidente del Consiglio Mario Draghi ha contribuito a codificare quando era direttore generale del Tesoro. In genere, spiegano fonti del Tesoro, l'esclusiva viene concessa solo al termine di una selezione aperta a più soggetti, quando il potenziale compratore, analizzati i vari dati di bilancio e le prospettive industriali, formalizza una offerta vincolante di acquisto.

 

gianluigi aponte 4

Questo non vuol dire che l'operazione annunciata, anche se in fase embrionale, non sia stata accolta dal Tesoro in maniera positiva. Tutt'altro. Se la privatizzazione di Ita andrà in porto, come auspicano anche a Palazzo Chigi, il vettore potrà avere finalmente una assetto stabile e un futuro sicuro.

 

daniele franco in aula per il voto sulla manovra 2021

Per questo - è il ragionamento dei tecnici del Mef - sarebbe auspicabile che gli eventuali pretendenti uscissero allo scoperto. Del resto, il ministro Daniele Franco sembra intenzionato ad avviare comunque una ricognizione per verificare altre manifestazioni d'interesse.

 

fabio lazzerini e alfredo altavilla di ita airways 9

Chi vuole può dunque farsi avanti. Di certo il Tesoro non vuole lasciarsi sfuggire una occasione storica per il futuro della ex Alitalia. Così come il cda della compagnia presieduto da Alfredo Altavilla che aspetta indicazioni dal governo.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...