giuseppe conte berlusconi vaccino rimpasto

CONTE MEZZO VAX: “UN ANNO FA ERO CONTRO L’OBBLIGO VACCINALE E LO SONO ANCORA”  “GIUSEPPI” A CEGLIE MESSAPICA, PAESE NATALE DEL “SUO” CASALINO, PER LA FESTA DI “AFFARITALIANI”: “CONFIDO CHE CI SIANO LE CONDIZIONI POLITICHE PER FINIRE LA LEGISLATURA. IL BIS DI MATTARELLA? È PERSONA DI GRANDE SAGGEZZA, MA OCCORRE LA SUA VOLONTÀ” – L’AVVOCATO DI PADRE PIO NON PUÒ METTERSI DI TRAVERSO ALLA RICONFERMA DEL CAPO DELLO STATO: AVRÀ RISULTATI TALMENTE DISASTROSI IL 3 OTTOBRE CHE NON ALZERÀ NEMMENO IL SOPRACCIGLIO… - VIDEO

 

ANGELO MARIA PERRINO GIUSEPPE CONTE - LA PIAZZA - CEGLIE MESSAPICA

DAGONEWS - SI AVVICINA L’ELEZIONE DEL CAPO DELLO STATO E SALVINI HA FATTO GIÀ SAPERE CHE LA LEGA NON VOTERÀ UNO DEL PD. PRESSIONI SUI PARTITI FINCHÉ RIMANGA MATTARELLA SUL COLLE: L’UNICO CHE PUÒ DARE GARANZIE ALL’EUROPA SUL RECOVERY È DRAGHI A PALAZZO CHIGI - CONTE SI METTERÀ DI TRAVERSO SULLA RICONFERMA DI MATTARELLA? NO: AVRÀ RISULTATI TALMENTE DISASTROSI IL 3 OTTOBRE CHE NON ALZERÀ NEMMENO IL SOPRACCIGLIO. MA ANCHE BERLUSCONI E SALVINI NON POTRANNO CANTARE VITTORIA

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/dagonews-si-avvicina-rsquo-elezione-capo-stato-salvini-ha-281021.htm

 

SERGIO MATTARELLA MEJO DI BERNIE SANDERS

 

CONTE TEME IL VOTO E DICE NO A DRAGHI AL COLLE

A. V. per “Libero quotidiano”

 

Giuseppe Conte non ha fretta di tornare alle urne e lo dice chiaramente dalla "sua" Puglia, accolto da decine di manifestanti alla festa del sito Affaritaliani.it a Ceglie Messapica (Brindisi). «Confido che ci siano le condizioni politiche per finire la legislatura», spiega l'ex premier appoggiando, di fatto, l'idea di un Sergio Mattarella bis. «È persone di grande saggezza e spessore, ma occorre la sua volontà», aggiunge.

 

mattarella draghi

Dalla kermesse "La Piazza", organizzata nella terra dei trulli, l'avvocato del popolo ricomincia il suo cammino. Lo fa annunciando 100 nuove figure nel nuovo organigramma del M5S. Elogiando un'alleanza con il Pd «non costruita a tavolino», rilanciando il salario minimo e tornando a difendere il reddito di cittadinanza, che invece buona parte della maggioranza che sostiene il governo Draghi (Lega e renziani in primis) vorrebbe eliminare.

 

GIUSEPPE CONTE - LA PIAZZA - CEGLIE MESSAPICA

«È una misura di civiltà, chi propone un referendum fa demagogia», sottolinea il leader del M5S attaccando proprio Matteo Renzi. Non solo. Conte ribadisce più volte un punto: nel suo Movimento vorrebbe Alessandro Di Battista: «È una risorsa, in prospettiva lo vorrei al tavolo per un confronto», sottolinea l'ex premier lanciando anche tre proposte per le pensioni: «quota 41, in alternativa permettere a chi ha 63 anni di andare in pensione anticipata con il contributo o allargare la platea dei lavori usuranti», dice.

 

Sul governo Draghi il sostegno di Conte non traballa. Ma sull'idea del premier al Colle il leader M5S è più che prudente. «Oggi mettersi a dichiarare Draghi al Quirinale o a Chigi è un gioco che fa male al governo e alla stabilità. Aspettiamo innanzitutto che l'interessato dichiari cosa voglia fare», sentenzia, lasciando intendere subito quale sarebbe il progetto del Movimento: il Mattarella bis.

sergio mattarella giuseppe conte 9

 

Una mossa che non stupisce più di tanto gli osservatori politici visto che garantirebbe la prosecuzione del governo Draghi fino a scadenza naturale e consentirebbe, così, ai pentastellati di poter continuare a rimanere in Parlamento. In quanto alla campagna vaccinale, la posizione di Conte differisce da quella del centrosinistra.

 

Conte Casalino meme Osho

«Resto contrario all'obbligatorietà dei vaccini ma ci sia un appello alla responsabilità». Il cammino idi Conte, in ogni caso, resta in salita. In molte Regioni continua l'esodo dal M5S, ad esempio in Emilia Romagna. E, per tanti, un punto di approdo potrebbe essere Alternativa C'è, il soggetto parlamentare creato diversi mesi fa dagli ex M5S dell'ala ortodossa.

 

CONTE: MATTARELLA PERSONA DI SPESSORE UN BIS? OCCORRE LA SUA VOLONTÀ

Francesco Battistini per il "Corriere della Sera"

 

draghi mattarella renzi partita di poker

 «Giuseppe, leva la mascherina!». Glielo gridano, quando sale sul palco amico, prende il microfono e dimentica di smascherarsi. Già. Chi sei adesso, Giuseppe Conte? Ritorno a Ceglie Messapica, casa Casalino e aria di casa. La prima volta da ex premier, la prima da presidente M5s.

 

«Goditi Ceglie!», lo saluta il suo vecchio ministro Francesco Boccia, e lui si gode le urla di qualche stagionata groupie pugliese. L'anno scorso era qui nella grisaglia di governo, ora sfoggia la pochette della lotta: «Sono uscito da Palazzo Chigi sereno con la mia coscienza. Questo non significa che non abbia contezza degli errori». Giù la maschera, dunque: Giuseppe, che si fa col reddito di cittadinanza? E che Cinquestelle saranno, quelli sotto la tua presidenza? E Di Battista? E che dici di Draghi? E dei talebani, che a sentirti sembrano quasi dei talebuoni?

 

sergio mattarella mario draghi

Conte parte dalla coda, la più velenosa: «Io non ho detto sciocchezze, ma ho sentito molte stupidaggini. Non ho mai voluto legittimare i talebani. E non sto dicendo che l'Italia va lì e si siede al tavolo con loro. Voglio che la comunità internazionale coinvolga la Cina, la Russia, gli altri Paesi e faccia pressione perché i talebani riconoscano i più elementari diritti.

 

I negoziati di Doha erano sbagliati,dovevamo essere coinvolti anche noi». È una piazza calda, che non risparmia fischi all'intervistatrice Lucia Annunziata e applausi a un Conte a un certo punto «francamente offeso» da qualche domanda sui mesi del Covid, «quando mi accusavano addirittura di un colpo di stato». Gli danno dell'amico dei cinesi? «Andare in un'ambasciata cinese significa essere a libro paga dei cinesi? Ma chiudiamola qui!». Molti temi sulla brace, parecchie le risposte medium rare .

XI JINPING GIUSEPPE CONTE

 

Draghiano: «Il dibattito su Draghi al Quirinale fa male al governo. Mattarella? Persone di spessore. Su un bis serve la sua volontà». Da larghe intese: «Il Pd non è quello di Bersani 2013, il dialogo si rafforzerà». Sindacale: «No ai licenziamenti via WhatsApp». Stabilizzatore: «Non bramiamo l'anticipo del voto». Mezzo vax: «Un anno fa ero contro l'obbligo vaccinale e lo sono ancora, ma gli over 50 devono vaccinarsi». Guevarista: «Di Battista è una risorsa».

 

MATTARELLA E CONTE

Rassicurante: «Il reddito di cittadinanza è una misura di civiltà» Tutto e Conte. L'invitato è lui, chiaro, ma conta pure il suo Piccolo Fratello: il padrone di casa Casalino, che «adesso lavora alle Camere, non più per me». Lo salutano tutti, Rocco, lo ringraziano tutti. Fra questi vicoli, gireranno addirittura un film sulla sua vita di portavoce.

 

E del resto già tre anni fa, sotto gli occhi carezzevoli di mamma, sorella e cagnolino, c'era Conte mentre sul palco premiavano Casalino con targa civica dedicata, «perché a Ceglie mai era venuto un presidente del Consiglio e quindi queste serate non sarebbero state possibili senza di lui». Stavolta niente premi.

ROCCO CASALINO E GIUSEPPE CONTE

 

Qualche invidia di paese, semmai: all'unica libreria, orgogliosamente, non hanno in vendita neanche una copia della sua autobiografia. Sic transit . È un ex, pure Casalino. O forse no. «La politica dopo le ferie», c'è scritto sullo sfondo del palco: Rocco e il suo fratello se la possono ancora giocare.

MOAVERO DI MAIO SALVINI CONTE MATTARELLAcasellati fico conte mattarellasergio mattarella giuseppe contesergio mattarella e mario draghi

Ultimi Dagoreport

elly schlein almasri giuseppe conte giorgia meloni

DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI CHURCHILL PER NON FINIRE NELLA TRAPPOLA PER TOPI TESA ALL'OPPOSIZIONE DALLA DUCETTA, CHE HA PRESO AL BALZO L’ATTO GIUDIZIARIO RICEVUTO DA LO VOI PER IL CASO ALMASRI (CHE FINIRÀ NELLA FUFFA DELLA RAGION DI STATO) PER METTERE SU UNA INDIAVOLATA SCENEGGIATA DA ‘’MARTIRE DELLA MAGISTRATURA’’ CHE LE IMPEDISCE DI GOVERNARE LA SUA "NAZIONE" - TUTTE POLEMICHE CHE NON GIOVANO ALL’OPPOSIZIONE, CHE NON PORTANO VOTI, DATO CHE ALL’OPINIONE PUBBLICA DEL TRAFFICANTE LIBICO, INTERESSA BEN POCO. DELLA MAGISTRATURA, LASCIAMO PERDERE - I PROBLEMI REALI DELLA “GGGENTE” SONO BEN ALTRI: LA SANITÀ, LA SCUOLA PER I FIGLI, LA SICUREZZA, I SALARI SEMPRE PIÙ MISERI, ALTRO CHE DIRITTI GAY E ALMASRI. ANCHE PERCHE’ IL VERO SFIDANTE DEL GOVERNO NON È L’OPPOSIZIONE MA LA MAGISTRATURA, CONTRARIA ALLA RIFORMA DI PALAZZO CHIGI. DUE POTERI, POLITICO E GIUDIZIARIO, IN LOTTA: ANCHE PER SERGIO MATTARELLA, QUESTA VOLTA, SARÀ DURA...

donald trump zelensky putin

DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO STATI NEANCHE COINVOLTI) - “MAD VLAD” GODE E ELOGIA IN MANIERA SMACCATA IL TYCOON A CUI DELL'UCRAINA FREGA SOLO PER LE RISORSE DEL SOTTOSUOLO – IL PIANO DI TRUMP: CHIUDERE L’ACCORDO PER IL CESSATE IL FUOCO E POI PROCEDERE CON I DAZI PER L'EUROPA. MA NON SARA' FACILE - PER LA PACE, PUTIN PONE COME CONDIZIONE LA RIMOZIONE DI ZELENSKY, CONSIDERATO UN PRESIDENTE ILLEGITTIMO (IL SUO MANDATO, SCADUTO NEL 2024, E' STATO PROROGATO GRAZIE ALLA LEGGE MARZIALE) - MA LA CASA BIANCA NON PUO' FORZARE GLI UCRAINI A SFANCULARLO: L’EX COMICO È ANCORA MOLTO POPOLARE IN PATRIA (52% DI CONSENSI), E L'UNICO CANDIDATO ALTERNATIVO È IL GENERALE ZALUZHNY, IDOLO DELLA RESISTENZA ALL'INVASIONE RUSSA...

donnet, caltagirone, milleri, orcel

DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1% DI GENERALI? ALL’INIZIO IL CEO DI UNICREDIT SI POSIZIONERÀ IN MEZZO AL CAMPO NEL RUOLO DI ARBITRO. DOPODICHÉ DECIDERÀ DA CHE PARTE STARE TRA I DUE DUELLANTI: CON IL CEO DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, OPPURE CON IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI? DIPENDERÀ DA CHI POTRÀ DARE PIÙ VANTAGGI A ORCEL - UNICREDIT HA IN BALLO DUE CAMPAGNE DI CONQUISTA: COMMERBANK E BANCO BPM. SE LA PRIMA HA FATTO INCAZZARE IL GOVERNO TEDESCO, LA SECONDA HA FATTO GIRARE LE PALLE A PALAZZO CHIGI CHE SUPPORTA CALTA-MILLERI PER UN TERZO POLO BANCARIO FORMATO DA BPM-MPS. E LA RISPOSTA DEL GOVERNO, PER OSTACOLARE L’OPERAZIONE, È STATA L'AVVIO DELLA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - CHI FARÀ FELICE ORCEL: DONNET O CALTA?