giorgia meloni elon musk geert wilders matteo salvini viktor orban joe biden

FLIRTARE CON IL TRUMPIANO ELON MUSK COSTA – IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, JOE BIDEN, SABATO MATTINA INCONTRERÀ A BERLINO IL CANCELLIERE TEDESCO OLAF SCHOLZ, IL PRESIDENTE FRANCESE EMMANUEL MACRON E IL PREMIER BRITANNICO KEIR STARMER. E LA MELONI? RESTA A ROMA – E MENTRE IL PRESIDENTE AMERICANO RIUNISCE L’EUROPA DEI “BUONI”, SALVINI CREA UNA CABINA DI REGIA PERMANENTE DELLA SANTA ALLEANZA DEI “CATTIVI”, NATA A PONTIDA…

olaf scholz joe biden

BIDEN INCONTRA IL 12 A BERLINO SCHOLZ, MACRON E STARMER

(ANSA) - Sabato mattina, 12 ottobre, a Berlino si terrà un incontro fra il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il presidente degli Usa Joe Biden, il presidente francese Emmanuel Macron e il premier britannico Keir Starmer, prima che i quattro leader partano per Ramstein.

 

Lo hanno confermato a Berlino fonti di governo tedesco. Nella base Nato in Germania si terrà nel primo pomeriggio il summit internazionale convocato da Biden.

 

emmanuel macron joe biden

“ASSALTO ALLE POLTRONE UE” IL PATTO DI PONTIDA TRA I LEADER SOVRANISTI

Estratto dell’articolo di Matteo Pucciarelli per “la Repubblica”

 

Pontida continua. Il gruppo dei Patrioti che si è materializzato sul palco del pratone non basta. Salvini, Orbán, Le Pen lavoreranno a più stretto contatto, in una sorta di cabina di regia permanente. Obiettivo: contrastare giorno per giorno le politiche di Ursula von der Leyen […]. Ma soprattutto alzare la voce, farsi sentire, attaccare, rompere il cordone sanitario che Bruxelles ha eretto attorno ai duri e neri d’Europa. […]

 

GEERT WILDERS - MATTEO SALVINI - VIKTOR ORBAN - ANDRES VENTURA - PONTIDA 2024

Pontida, nell’ottica del vicepremier italiano, come il battesimo di un’operazione politica di più ampio respiro, per andare oltre la photo opportunity e la passerella a beneficio delle telecamere. L’indice è puntato su Bruxelles. Ma le ricadute politiche saranno inevitabilmente anche sul governo di Roma. Il coordinamento dei Patrioti, sorta di internazionale sovranista, finirà col trasformarsi in una spina nel fianco destro di Giorgia Meloni.

 

Matteo Salvini l’ha chiamata, con tutta l’enfasi del caso, la “Santa alleanza dei popoli europei”. Quel che è certo è che l’asse tenterà di incidere nell’Europarlamento: è il terzo gruppo per iscritti, con 86 deputati.

 

geert wilders viktor orban matteo salvini pontida 2024 foto lapresse

[…] I risultati elettorali in Germania e Austria portano acqua al mulino della destra continentale. L’Afd non è organica al gruppo, mentre l’Fpö sì. Ma il messaggio politico lanciato da Pontida è che le istituzioni europee non possono più ignorare le istanze sovraniste, negando vicepresidenti o questori del Parlamento, presidenti o vicepresidenti delle commissioni.

 

All’interno del gruppo non mancano i distinguo. L’atteggiamento dei francesi è più morbido e conciliante nei confronti dei vertici europei. Non a caso, Marine Le Pen e Jordan Bardella si sono limitati a mandare videomessaggi a Pontida. L’ambizione istituzionale del Rassemblement national si scontra con l’estremismo di Salvini e Orbán.

 

JOE BIDEN OLAF SCHOLZ PEDRO SANCHEZ EMMANUEL MACRON RISHI SUNAK AL G20

Il vicepremier dopo la kermesse di domenica pensa al suo processo. Raccontano i suoi che quasi spera in una condanna in primo grado al processo Open Arms di Palermo. Se il tribunale dovesse davvero condannarlo ad alcuni anni di carcere, Salvini potrebbe alimentare la sua campagna “in difesa dei confini” e continuare a indossare i panni della vittima lucrando consensi. Magari ai danni di FdI. È lo spartito che ha sempre preferito, del resto. Anche se Giulia Bongiorno gli ha suggerito di rinunciare per adesso alla piazza contro i giudici che era stata già annunciata per il 18 ottobre nel capoluogo siciliano, in concomitanza con l’arringa difensiva nel processo che lo vede imputato.

JOSE ANTONIO FUSTER - ANDRE VENTURA - KINGA GAL - GEERT WILDERS - VIKTOR ORBAN - MATTEO SALVINI - MARLENE SVAZEK - ELISABETH DIERINGER matteo salvini viktor orban pontida 2024 foto lapressematteo salvini viktor orban pontida 2024 foto lapresse.

 

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...