“GELMINI E BRUNETTA? RIPOSINO IN PACE” – E MENO MALE CHE BERLUSCONI ERA UN MODERATO: DOPO AVER FATTO CADERE IL GOVERNO ANDANDO DIETRO ALLE MATTANE POPULISTE DI SALVINI, IL “BANANA” TUMULA I MINISTRI CHE HANNO DECISO DI LASCIARE “FORZA ITALIA” CON UNA FRASE INFELICISSIMA – L’INTERVISTA AL TG2: “SARÒ IN CAMPO, PERCHÉ SENTO LA RESPONSABILITÀ DI ESSERCI, CON UN PROGRAMMA AVVENIERISTICO” (SPERIAMO GLI REGGA LA DENTIERA…) - VIDEO
1 - FUGA DA FORZA ITALIA, SILVIO BERLUSCONI DISINTEGRA RENATO BRUNETTA E MARIASTELLA GELMINI: “RIPOSINO IN PACE…”
Silvio Berlusconi show sugli addi a Forza Italia maturati dopo la decisione del partito di non votare la fiducia a Mario Draghi, un’azione che insieme alla scelta di M5S e Lega ha scatenato la crisi di governo. «Riposino in pace...».
La frase al vetriolo con cui Berlusconi taglia corto quando in una intervista a Repubblica agli viene chiesto dello strappo di Mariastella Gelmini e Renato Brunetta. «Stiamo parlando di esponenti senza seguito né futuro politico», l’avvertimento del Cavaliere.
ANTONIO TAJANI - SILVIO BERLUSCONI - MARTA FASCINA
Berlusconi si è poi espresso sulle dimissioni di Draghi: «La mia impressione è che Draghi si fosse stancato, che non avesse più voglia di andare avanti. Sa, il lavoro di presidente del Consiglio ha orari più lungi di quelli di governatore di una banca centrale... In ogni caso, ha scelto lui.
RENATO BRUNETTA MARIASTELLA GELMINI
Forza Italia non ha alcuna responsabilità nella caduta di questo governo. Noi siamo una forza responsabile, non abbiamo nulla da spartire con i 5 stelle. Abbiamo fatto parte di una maggioranza di unità nazionale, di un governo che io ho voluto che nascesse. Non avevamo motivo per farlo cadere».
Ultimo tema toccato da Berlusconi è quello della possibilità che la candidata premier del centrodestra sia Giorgia Meloni se prenderà più voti di tutti alle elezioni: «La questione della premiership non è all’ordine del giorno. Se e quale indicazione dare lo decideremo nel corso di un vertice che faremo comunque prima della campagna elettorale».
SILVIO BERLUSCONI E LICIA RONZULLI ALLA FESTA DI COMPLEANNO
2 - SILVIO BERLUSCONI DICE DI ESSERE PRONTO A SCENDERE DI NUOVO IN CAMPO ALLE ELEZIONI
Susanna Picone per www.fanpage.it
Silvio Berlusconi spiega di “sentire la responsabilità di esserci” ancora per il suo Paese e che quindi sarà in campo “con un programma avveniristico”. Dopo le dimissioni del presidente del Consiglio Mario Draghi e la decisione del Capo dello Stato Sergio Mattarella che ha firmato il decreto di scioglimento delle Camere si andrà a votare il 25 settembre prossimo.
E il presidente di Forza Italia dice di essere pronto. "Siamo pronti: la campagna elettorale sarà molto contenuta nei tempi, io sarò in campo perché sento la responsabilità di esserci affinché il mio Paese resti dalla parte della libertà e della democrazia, senza andare a sinistra. Io sarò qui ogni giorno per raccontare quel programma che ho già scritto, un programma avveniristico, che porta cambiamento di cui Italia e italiani hanno bisogno”, è quanto ha detto Silvio Berlusconi in una intervista al Tg2.
Berlusconi ha spiegato che non sta pensando a liste uniche nel centrodestra e che ciascun partito “continuerà con la propria identità”. “Ci sono differenze di posizione, di linguaggio, di storie tra i partiti per cui riteniamo che debba restare”, così il leader di Forza Italia escludendo quindi l'ipotesi di una lista unica dei tre partiti di centrodestra in vista delle elezioni del 25 settembre.
Berlusconi ha risposto anche a una domanda sulle decisioni di Maria Stella Gelmini e Renato Brunetta di lasciare il partito: “Riposino in pace – ha detto -. Non sono abituato a commentare le decisioni di chi tradisce senza motivi e prospettive politiche”.
SILVIO BERLUSCONI CON LA PANZA DI FUORI SU NUOVO SETTIMANALE
E sulla crisi di governo sostiene che Forza Italia non ha responsabilità: "Il Movimento 5 stelle in profonda crisi ha abbandonato la maggioranza, noi non abbiamo nessuna responsabilità di quello che è successo. Pensavamo ancora di continuare con il governo Draghi fino alla fine naturale della legislatura. Eravamo stati leali per tutto il tempo del governo e volevamo continuare a essere leali e responsabili. Ricordo che io avevo proposto un governo di unità nazionale guidato da Mario Draghi".
RENATO BRUNETTA MARA CARFAGNA MARIASTELLA GELMINI
berlusconi ronzulliMARTA FASCINA CON SILVIO BERLUSCONI NELLA COVER DEL TELEFONOmaria stella gelmini renato brunettaRENATO BRUNETTA MARIASTELLA GELMINI silvio berlusconi bacia marta fascina