meloni luttazzi fiorello

“IL GIORNALE” DIFENDE LA MELONI OSPITE DI FIORELLO, DOPO IL VELENO DI DANIELE LUTTAZZI SUL “FATTO” “PER ANNI I POLITICI DI SINISTRA HANNO SGUAZZATO NELL’INFOTAINMENT, OKKUPANDO INNOCUI SALOTTI TV DOVE FAR PASSARE MESSAGGI ‘PESANTI’ CON LEGGEREZZA, TIPO FABIO FAZIO. ALLA FINE ARRIVA ELLY SCHLEIN, FRESCA DI UNA GIGIONESCA COMPARSATA GLAMOUR DA ALESSANDRO CATTELAN, CHE SI LAMENTA COI SUOI: ‘IL GOVERNO STA CERCANDO DI METTERE UN PO’ TROPPO LE MANI SULLA RAI, VIGILEREMO’. LA SATIRA POLITICA RITORNA D’INCANTO: MA A FAR RIDERE SONO LE VERE PRIORITÀ DEL PD"

Estratto dell'articolo di Felice Manti per “il Giornale”

 

fiorello chiama giorgia meloni 4

Una comparsata è poca, due sono troppe. E a sinistra danno i numeri. L’altra sera il premier Giorgia Meloni si è infilata all’ultimo secondo allo spettacolo Amore+Iva di Checco Zalone al Teatro Brancaccio di Roma, accompagnata dal compagno Andrea Giambruno e dal sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi. A luci spente, seduta in mezzo agli altri, appena prima che si aprisse il sipario.

 

giorgia meloni al teatro brancaccio allo spettacolo di checco zalone

Se non lo avesse rivelato il comico pugliese («Non mi fate fare figure di m... che c’è la presidente del Consiglio qua che ha preferito il mio spettacolo al karaoke con Macron») forse non se ne sarebbe accorto nessuno, ma tant’è. C’è un filo logico che lega questo blitz alla tanto discussa comparsata da Fiorello? C’è una nuova strategia comunicativa o semplicemente la Meloni aveva bisogno di staccare il cervello con un po’ di sana comicità politicamente scorretta?

 

(...)

 

fiorello chiama giorgia meloni 1

Chissà adesso cosa si inventeranno i giornaloni sull’asse Meloni-Zalone, se sulla comparsata da Fiorello si è imbastito un processo mediatico. Vedi il veleno sul Fatto di Daniele Luttazzi, stupito del Fiorellowashing - ovvero «darsi una patina di simpatia andando ospite da Fiorello» - per l’assenza di domande su Cutro o sull’Ucraina durante la chiacchierata tra i due.

luttazzi

 

Come se per anni i politici di sinistra non avessero sguazzato nell’infotainment, l’ibrido tra information e entertainment, okkupando innocui salotti tv dove far passare messaggi «pesanti» con leggerezza, tipo Fabio Fazio. Che l’altra sera sembrava trasformato, nell’insolita veste di cane da guardia davanti al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Alla fine arriva Elly Schlein, fresca di una gigionesca comparsata glamour da Alessandro Cattelan, che si lamenta coi suoi: «Il governo sta cercando di mettere un po’ troppo le mani sulla Rai, vigileremo». Come dire, è cosa nostra. Archiviata per colpa del Covid e del governo no gender Mario Draghi, la satira politica ritorna d’incanto: ma a far ridere sono le vere priorità del Pd.

fiorello chiama giorgia meloni 3

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO