matteo renzi urbano cairo marco travaglio lilli gruber paolo savona blackstone

IL TRIANGOLO CONTE-SAVONA-CAIRO - L’AMPIO SPAZIO DATO DAL “CORRIERE” ALLA LETTERA-PIPPONE DI “GIUSEPPI” SU MILANO NON È CASUALE: IN CAMBIO URBANETTO AVREBBE CHIESTO ALL’AVVOCATO DI PADRE PIO DI AIUTARLO A FARE IN MODO CHE LA CONSOB PERSISTA NELLA LINEA MORBIDA TENUTA SUL CASO BLACKSTONE, PER IL TRAMITE DELLA COPPIA DI LEGALI SERGIO EREDE/GUIDO ALPA - IL CROCCANTE PASSAGGIO DEL LIBRO DI RENZI SUL CASO RCS: “FORSE NON È UN CASO CHE ALCUNE TRASMISSIONI DE LA7 E ‘IL FATTO’ STRINGANO UNA FORTISSIMA COLLABORAZIONE: PRENDIAMO AD ESEMPIO LA STORICA OTTO E MEZZO DI LILLI GRUBER…” - VIDEO

MATTEO RENZI - NESSUNO LEGGE IL MIO LIBRO, MA TUTTI LEGGONO DAGOSPIA

CONTE FA IL CORRIERE

GIUSEPPE CONTE URBANO CAIRO

Marco Zini per www.tag43.it

 

Perché Paolo Savona è ancora al suo posto di presidente della Consob nonostante le reiterate voci che lo davano giubilato per volontà dello stesso Mario Draghi? E che relazione c’è tra questo fatto e la vicenda Cairo-Blackstone?

GIUSEPPE CONTE PAOLO SAVONA

 

Il filo che lega le due cose si chiama Giuseppe Conte. Sì, proprio l’avvocato del popolo ora formalmente a capo del Movimento 5 stelle, che nell’agosto afoso ha stretto contatti con l’editore di Rcs e Corriere della Sera.

 

LA LETTERA DI GIUSEPPE CONTE AL CORRIERE DELLA SERA

La lettera di Conte e l’intervista a Buffagni sul Corriere

Come testimonia l’ampio spazio dato alla lettera che l’ex premier ha scritto al Corriere il 13 agosto, nella quale se n’è uscito con la cervellotica idea che per Milano serva una legge speciale, e il giorno dopo all’intervista a un altro big pentastellato, Stefano Buffagni (al quale peraltro non è stato chiesto conto della sciocchezza sesquipedale che aveva detto circa l’esistenza a Milano di 200 mila bambini poveri, ripetuta paro paro da Conte).

 

FONDO BLACKSTONE

Uscite non casuali, con le quali in cambio Cairo ha chiesto a Conte – per il tramite della coppia di legali Sergio Erede e Guido Alpa – di aiutarlo a fare in modo che la Consob persista nella linea morbida fin qui tenuta sulla vicenda del mancato accantonamento per i rischi sul contenzioso con Blackstone.

urbano cairo sergio erede

 

Lo scontro interno a Consob sulla vicenda Rcs-Blackstone

E di conseguenza che sia salvaguardato Savona, che della linea morbida è stato l’artefice nonostante l’acceso dibattito in seno all’autorità di vigilanza sulla Borsa. Dibattito nel quale, in punta di diritto, si sono scontrati i commissari Paolo Ciocca e Anna Genovese.

giuseppe conte guido alpa

 

Oggetto del contendere la liceità della richiesta di accantonamento a fondo rischi già nella semestrale della casa editrice, piuttosto che la necessità di attendere la conclusione del bilancio d’esercizio, ovvero la fine del 2021. Linea che evidentemente alla fine ha prevalso.

 

URBANO CAIRO E GIUSEPPE CONTE

Ma per tornare a Savona il professore, piccato anche per i rilievi che gli ha mosso Matteo Renzi nel suo ultimo libro proprio in merito alla vicenda Rcs, non perde occasione di far sapere in giro che vuole levare il disturbo («mi hanno rotto, me ne vado»).

 

sede del corriere della sera in via solferino a milano 1

In realtà è lontano mille miglia dall’intenzione di mollare la poltrona. Ora sarà interessante vedere se Draghi vorrà incassare in nome della realpolitik (non vuole rotture dentro la maggioranza di governo) o se di fronte a questo posizionamento di Conte vorrà rispondere colpo su colpo e finirà col chiedere formalmente la testa del numero uno della Consob. Un’ipotesi che certo non gioverebbe alla causa di Cairo, che sin qui ha avuto buon gioco nel resistere alle attenzioni dell’autorità regolatoria.

MATTEO RENZI PRESENTA CONTROCORRENTE

 

LE PUNTATE PRECEDENTI:

 

“È UNO DEGLI SCANDALI PIÙ INCREDIBILI DEL MONDO FINANZIARIO DEGLI ULTIMI ANNI” - COME MAI LA CONSOB DI SAVONA NON È INTERVENUTA SUL CASO RCS-BLACKSTONE? RENZI HA UNA TEORIA CHE SNOCCIOLA NEL SUO LIBRO “CONTROCORRENTE”: “IL GOVERNO E LE AZIENDE PUBBLICHE FANNO TANTA PUBBLICITÀ SUI GIORNALI E IN TV. FORSE NON È UN CASO CHE ALCUNE TRASMISSIONI DE LA7 E ‘IL FATTO’ STRINGANO UNA FORTISSIMA COLLABORAZIONE: PRENDIAMO AD ESEMPIO LA STORICA OTTO E MEZZO DI LILLI GRUBER…”

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/ldquo-nbsp-scandali-piu-incredibili-mondo-277536.htm

MARCO TRAVAGLIO LILLI GRUBER

 

“NESSUNO LEGGE IL MIO LIBRO, MA TUTTI LEGGONO DAGOSPIA!” - L’INASPETTATO ELOGIO DI MATTEO RENZI A QUESTO DISGRAZIATO SITO - L’EX PREMIER PRESENTA “CONTROCORRENTE” A MANDURIA, OSPITE DI BRUNO VESPA, E PARLA DEL CASO RCS-BLACKSTONE, A CUI DEDICA UN PASSAGGIO CROCCANTE SUL SUO LIBRO: “CHIEDO COME MAI LA CONSOB NON HA VIGILATO E NON NE PARLA NESSUNO. POI DUE GIORNI FA DAGOSPIA RILANCIA LA NOTIZIA E PAOLO SAVONA VA DAL MINISTRO DELL’ECONOMIA FRANCO E DICE: OH, SE NON AVETE FIDUCIA IN ME DITEMELO CHE VADO VIA. È POSSIBILE CHE IL CAPO DELLA CONSOB LEGGA QUESTA SOLO SU DAGOSPIA, E CHE ALLA FINE SOLTANTO DAGOSPIA ABBIA IL CORAGGIO DI AFFERMARE QUESTE COSE?” - VIDEO!

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/ldquo-nessuno-legge-mio-libro-ma-tutti-leggono-dagospia-rdquo-277736.htm

 

matteo renzi Controcorrente

TARGATO SAVONA – IL PRESIDENTE DELLA CONSOB A DANIELE FRANCO: “RENZI MI ACCUSA CHE, ESSENDO STATO NOMINATO DA UN GOVERNO POPULISTA, FACCIO DELLE PREFERENZE. MINISTRO, SE SOLO HAI IL DUBBIO CHE POSSA FARE QUESTO, TI PREGO, INVITAMI A FARE FAGOTTO E ANDARMENE”. PECCATO CHE LA NOMINA DELL’AUTHORITY NON SIA DI COMPETENZA DEL TESORO! – COME MAI, SE IL LIBRO DI MATTEUCCIO È USCITO IL 13 LUGLIO, TUTTI SI ACCORGONO DELLE FRASI SULL’INTRECCIO CAIRO-CONTE-SAVONA SOLTANTO ADESSO? FORSE PERCHÉ LE HANNO LETTE IERI SU DAGOSPIA?

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/targato-savona-ndash-presidente-consob-daniele-franco-277604.htm

lilli gruber urbano cairoGRUBER cairosede del corriere della sera in via solferino a milano 2

 

 

MATTEO RENZI PRESENTA CONTROCORRENTE A MANDURIALILLI GRUBER E MARCO TRAVAGLIOlilli gruber urbano cairo urbano cairo lilli grubersede del corriere della sera in via solferino a milano 6

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...