
LICENZIATA LA BADANTE! - BERLUSCONI ACCETTA LE “DIMISSIONI” DI MARIA ROSARIA ROSSI E NOMINA ALFREDO MESSINA, UOMO FININVEST, NUOVO COMMISSARIO DI FARSA ITALIA - ROSSI E PASCALE HANNO STRESSATO SILVIO IN CAMPAGNA ELETTORALE TRASCINANDOLO NEI PAESINI SPERDUTI DEL CASERTANO
Paolo Emilio Russo per “Libero quotidiano”
Le dimissioni erano state offerte da settimane, così come da giorni c' era stato un "commissariamento" di fatto di Forza Italia. La senatrice Mariarosaria Rossi, per due anni tesoriera del partito fondato nel 1993 da Silvio Berlusconi, poi caposegreteria dell' ex premier e "titolare" della sua agenda, si è dimessa dal primo ruolo, l' unico formale.
«La senatrice Mariarosaria Rossi ha svolto con grande competenza, correttezza e lealtà un complesso e delicato incarico di commissario straordinario del partito.
Prendo atto con rammarico delle sue dimissioni al termine dell' esercizio contabile e le sono davvero grato per l' ottimo lavoro svolto che ha consentito a Forza Italia di riordinare i conti e ottimizzare i costi», ha fatto sapere attraverso una nota, concordata con l' interessata da Gianni Letta e Niccolò Ghedini, il presidente del partito.
maria rosaria rossi con francesca pascale
Berlusconi resterà ancora per due settimane nella camera all' ospedale San Raffaele di Milano dove è in corso la sua riabilitazione dopo l' operazione al cuore, ma ha voluto ribadire che lui c' è, ha il controllo, che tutto cambia. La rottura con la tesoriera uscente non compromette i rapporti umani. «La senatrice Rossi continuerà a svolgere, ovviamente, incarichi di rilievo nell' ambito del nostro movimento grazie alle sue competenze e al suo impegno politico», si poteva leggere ancora nella nota.
E infatti già ieri sera è stata nominata da Paolo Romani, capogruppo di Fi al Senato, tesoriera del gruppo parlamentare del quale fa parte da tre anni. E pensare che era stato proprio lui a chiedere di bocciare il rendiconto preparato da lei nel corso dell' ufficio di presidenza della settimana scorsa.
maria rosaria rossi e gianpiero zinzi punto 10
È dal giorno del ricovero del Cavaliere, all' indomani di una trasferta nel Casertano della quale sarebbe sponsor e che sarebbe stata considerata «inutile» dai famigliari, che l' ex donna più potente degli azzurri viene tenuta a debita distanza dal San Raffaele; ieri era volata a Milano soltanto per trattare la "resa" e discutere il nuovo incarico. «Accetto con entusiasmo e spirito di servizio», si è limitata a dire.
Sarebbe stata la figlia di Silvio, Marina, facendo sponda con lo zio Paolo, coinvolgendo tutti i fratelli e le sorelle, a richiamare in servizio i consiglieri di sempre, gli «amici», creando una specie di «cortina», riprendendo il controllo di contatti, attività e decisioni prese dal patron di Fininvest.
È così che, su suggerimento dell' altro «amico» di sempre, il manager cui ha affidato per decenni i "gioielli di famiglia", cioè Fedele Confalonieri, sono spuntati il nome e il profilo del nuovo commissario. «Dopo ampie consultazioni ho ritenuto di affidare il compito di commissario straordinario al senatore Alfredo Messina a cui vanno i miei migliori auguri di buon lavoro», ha annunciato lo stesso Cavaliere.
maria rosaria rossi giovanni toti silvio berlusconi francesca pascale
Ma chi è Alfredo Messina? Nato a Colleferro nel 1935, è stato poco evidente sulla scena politica, eppure è un personaggio decisivo nella galassia berlusconiana, in quanto vicepresidente del gruppo Mediolanum, già direttore finanziario di Fininvest. Passerà alle sue mani esperte di manager il "potere di firma", che era il vero oggetto del contendere, cioè l' ultima parola sulla composizione delle liste, il diritto di veto su questa o quella candidatura.
Messina, che era già stato "infiltrato" all' ultimo ufficio di presidenza di Fi, risponde direttamente e unicamente ai tre che lo hanno chiamato, oltre che al "padrone" di una vita. L' altra parte dell' incarico, quella di tesoriere, è invece soltanto una rogna: il partito non ha più nemmeno una sede, è sommerso dai debiti, ha licenziato (quasi) tutti i dipendenti.
La scelta è stata fatta - e il suo esito anticipato di qualche settimana rispetto al previsto - anche per mandare «un segnale» a tutti coloro che, come si lamentano nell' inner circle di manager e collaboratori di una vita, «si stanno autoproclamando» sui giornali senza avere avuto investiture.
Dopo la "famosa" foto in lacrime in ospedale, su suggerimento dell' avvocato del Cavaliere, si è tenuta alla larga da telecamere e microfoni anche la compagna dell' ex premier, Francesca Pascale.
«Non sono previsti altri avvicendamenti», garantiscono da Milano, dove già lavorano al «rientro» ad Arcore del proprietario di casa. Proprio da lì, dove ha vissuto per anni, dove aveva imposto spending review in cucina e preparato qualche dolce, è partito ieri il comunicato stampa di "licenziamento" della Rossi, subito rilanciato dal gruppo al Senato. Prosegue il pressing sulla segretaria "storica" dell' ex premier, Marinella Brambilla, che resta però riluttante.