salvini di maio conte by spinoza

DI MAIO, POCHE IDEE MA CONFUSE (DAL POTERE DI SALVINI) - ''IL TAP? SAREMO SEMPRE CONTRARI. SALVINI DICE CHE SI FA? BEH, ANALIZZEREMO LA FATTIBILITÀ DELLE OPERE PUBBLICHE'' - ''CHI FRODA SUL REDDITO DI CITTADINANZA SI FARÀ SEI ANNI DI GALERA'' (IL MASSIMO PER L'OMICIDIO COLPOSO È 5…) - ''PRIMA DI FITCH VENGONO I CITTADINI ITALIANI''

 

Dal fatto Quotidiano

 

L' obiettivo principale resta quello: "Il reddito di cittadinanza si farà nel 2019, nella legge di Stabilità ci saranno le coperture per aiutare cinque milioni di poveri". Con una linea di fondo: "Tra le agenzie di rating e i cittadini, sceglieremo sempre gli italiani". Dal palco della festa del Fatto, intervistato da Peter Gomez, il vicepremier Luigi Di Maio parla di tutto. Ma anche prima dell' intervista, precisa alcune cose.

 

conte di maio salvini

Per esempio, che non gli risulta la convocazione di una cabina di regia per il governo: "Ne ho letto sui giornali, e ho chiesto ai colleghi cosa fosse". Ci saranno invece due consigli dei ministri in settimana, e il principale dovrebbe svolgersi giovedì, quando verrà approvato il disegno di legge anticorruzione. Poi un passaggio sul disastro di Genova: "Cassa depositi e prestiti non entrerà mai nell' azionariato della società Atlantia, le indiscrezioni al riguardo sono false".

 

Il reddito di cittadinanza arriverà subito come avete promesso?

Sì, e le coperture verranno introdotte con questa legge di stabilità. Il reddito, assieme alla flat tax e alla revisione della legge Fornero, è una delle tre priorità del nostro governo.

 

Come farete a scoprire coloro che lo chiederanno e hanno un lavoro in nero?

Chi froderà per avere il reddito rischierà fino a sei anni di galera. Gli strumenti per controllare ci sono, però vanno usati meglio. E gli ispettori del lavoro dovranno lavorare molto di più.

SALVINI DI MAIO

 

Ma come pensate di beccare un ragazzo che lavora di sera in pizzeria? E poi i tempi della giustizia li conosciamo

Non aspetteremo i tempi della giustizia, faremo come abbiamo già fatto con Autostrade. E poi chi otterrà il reddito di cittadinanza avrà poco tempo a disposizione, visto che dovrà svolgere lavori socialmente utili per il proprio Comune e dovrà formarsi.

 

Avete annunciato il disegno di legge anticorruzione: perché dentro non ci sarà la cosiddetta legge Viareggio per aumentare i tempi della prescrizione? Dicono che l' abbiate rinviata.

Non mi risulta. Ma i dettagli sul ddl li dirà il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.

 

Lei è appena tornato dall' Egitto, dove ha incontrato il presidente della Repubblica al-Sisi. Uscito dall' incontro, lei ha riferito una frase di al-Sisi: "Giulio Regeni è uno di noi". Ma non era meglio dire le cose come stanno, ossia che l' Egitto è un importante partner commerciale dell' Italia? La verità sulla morte di Regeni non l' avremo mai.

 

I nostri rapporti commerciali con l' Egitto potranno normalizzarsi solo quando avremo la verità sulla morte di Regeni. Nelle prossime settimane si incontreranno le procure di Roma e Il Cairo.

gasdotto tap

 

Quando ce ne andremo dall' Afghanistan?

Il prima possibile.

 

Lo spread continua a salire e il rapporto dell' agenzia di rating Fitch contiene un outlook negativo, ossia prospettive in peggioramento per la nostra economia.

 

Vorrei che quel report di Fitch venisse letto attentamente, perché contiene giudizi sulla coesione della maggioranza e mette in guardia dalla legge di bilancio. Ora siamo a un bivio storico. E qualora dovessimo essere chiamati a scegliere tra le agenzie di rating o il mettere al centro i cittadini, sceglieremmo sempre gli italiani. Rispetto le agenzie di rating, ma è per ascoltarle che sono stati fatti il Jobs Act e i regali alle banche.

 

Cosa farete con la prossima manovra?

Dobbiamo realizzare quanto abbiamo promesso: reddito di cittadinanza, flat tax e superamento della Fornero. Se non ci riusciremo vorrà dire che ci sarà stato qualcosa non va, e che dovremo andare a casa.

 

SALVINI BERLUSCONI

Salvini ha attaccato i magistrati come faceva Berlusconi. E voi vi siete limitati a dire che i giudici vanno rispettati.

Con la Lega non andiamo d' accordo su tante cose, a cominciare dai toni. Ma Salvini lo conoscevamo già. Noi dobbiamo fare quanto scritto nel contratto di governo e non altre cose, come la riforma di giustizia di cui si è sentito parlare.

 

Gli sbarchi sono calati.

Vero, ma dirlo fa arrabbiare gli italiani, perché c' è il tema del controllo dell' immigrazione, soprattutto nelle periferie, e della sua percezione. E dobbiamo tenerne conto.

 

I migranti che non arrivano qui spesso muoiono nei lager. Dobbiamo accettarlo?

nave diciotti

La Ue deve aumentare i fondi per la cooperazione, così da tutelare i diritti umani soprattutto nei paesi nordafricani. Ma non è aumentando gli sbarchi che si ridurrà questo fenomeno.

 

Capitolo Genova: voi volete la nazionalizzazione delle autostrade. Ma l' Anas non pare poterle gestire.

Innanzitutto sono 15 giorni che non sento una parola dai Benetton. E a gente di questa disumanità non permetterei di gestire neppure una sedia. Con la gestione pubblica abbasseremo i pedaggi e faremo investimenti nella manutenzione. Non cercheremo utili.

 

Dopo aver incontrato Trump, il premier Conte ha definito il gasdotto Tap un' opera stategica. Ma in campagna elettorale avevate promesso che l' avreste bloccato.

Abbiamo sempre detto che il Tap non è utile, però la Lega vuole farlo. Come per tutte le grandi opere ci sarà un' analisi dei costi e dei benefici, e troveremo una soluzione in base ai risultati. Ma noi 5Stelle siamo e saremo sempre no Tap.

 

renzo piano giovanni toti progetto ponte morandi genova

 

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…