matteo salvini migranti ocean viking

NON DITE A SALVINI CHE IL GOVERNO VUOLE REGOLARIZZARE 700MILA MIGRANTI! – IL MINISTRO DELL’INTERNO LAMORGESE HA APERTO ALLA SANATORIA STRAORDINARIA CHE METTEREBBE IN REGOLA GLI EXTRACOMUNITARI IRREGOLARI (CON UN LAVORO) DIETRO PAGAMENTO DI UNA CIFRA FORFETTARIA - IL PRESSING DELLA CHIESA E IL PRECEDENTE A FIRMA DEL GOVERNO BERLUSCONI...

Grazia Longo Per “la Stampa”

 

ocean viking, migranti sbarcano a taranto 2

Via libera a una sanatoria per gli immigrati clandestini che hanno un' occupazione regolare. L' apertura arriva dalla ministra dell' Interno Luciana Lamorgese: «Il governo si è impegnato con un ordine del giorno a valutare un provvedimento che consenta la regolarizzazione degli stranieri con un contratto di lavoro dietro il pagamento di una cifra forfettaria».

 

LUCIANA LAMORGESE

Sul provvedimento straordinario annunciato dalla titolare del Viminale interviene Riccardo Magi, esponente dei Radicali e deputato di +Europa che pur esprimendo soddisfazione per la sanatoria si augura un intervento più strutturato e duraturo. Si riferisce alla proposta di legge d' iniziativa popolare «Ero straniero», di cui è relatore, in discussione in Commissione affari costituzionali alla Camera.

riccardo magi

 

«Le sanatorie sono importanti - precisa Magi - e nel nostro Paese ce ne sono già state altre, anche a firma di un governo di centrodestra, tanto che tra il 2002 e il 2012, dal governo Berlusconi a quello Monti, è stato messo in regola quasi 1 milione di clandestini». Ma l' auspicio, più a lungo termine, è quello di una riforma strutturale, organica e definitiva.

 

migranti

«La nuova legge ruota intorno ai due perni - precisa Magi -. Il primo è una riforma della Bossi-Fini in modo che possano essere consentiti ingressi di immigrati in base al fabbisogno lavoro del nostro Paese. Si punta, in altre parole, a un permesso di soggiorno temporaneo per poter cercare un' occupazione. Il secondo obiettivo riguarda invece la possibilità di regolarizzare chi già vive e lavora in Italia». Nel complesso sono circa 700 mila gli extracomunitari irregolari, molti dei quali hanno già un lavoro.

 

ocean viking, migranti sbarcano a taranto 1

«L' emersione di questi lavoratori risponderebbe alle esigenze del sistema produttivo italiano e porterebbe notevoli risorse in termini di gettito fiscale e contributivo. Nessuno Stato democratico può consentirsi di avere nel proprio Paese così tante persone che sono dei fantasmi e degli irregolari, e che, magari, hanno un datore di lavoro pronto ad assumerli domani. I benefici per la collettività quindi sarebbero molteplici, anche in termini di maggiore sicurezza per tutti».

 

I segnali

conte lamorgeseMATTEO SALVINI RIDENS

Del resto anche dal mondo produttivo arrivano segnali positivi in questa direzione. «Due esempi chiarificatori sono rappresentati dall' Assindatcolf, l' associazione sindacale dei datori di lavoro domestici e Number one logistica, azienda leader nel trasporto merci: entrambi contano molto sulla prestazione professionale degli immigrati». Dai dati Assindatcolf, tanto per capirci meglio, emerge che tra il 2020 e il 2025 in Italia avremo bisogno di 60 mila nuovi ingressi di lavoratori extracomunitari nel settore domestico.

Gualtiero Bassetti

 

matteo salvini e le noccioline su tiktok

Mentre oggi si registra che questi ultimi sono il 67,7 per cento del totale della forza lavoro straniera impiegata, che a sua volta pesa per il 70 per cento sul totale degli addetti. L' iter affinché la proposta di legge «Ero straniero» diventi realtà è però ancora lungo, perché deve essere terminato il ciclo di audizioni, poi ci sarà la fase del testo base ma soprattutto occorre la volontà politica. Intanto anche il presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti, insiste sull' importanza dell' integrazione: «Gli immigrati che non sanno dove andare e cosa fare, diventando facile preda dello sfruttamento e della criminalità. E, purtroppo, gli ultimi interventi legislativi non sembrano sufficienti a ridurre tale cifra. Non basta quindi accoglierli ma occorre integrarli realmente».

ocean viking, migranti sbarcano a taranto 5MATTEO SALVINI IN GELATERIA Gualtiero Bassetti2MATTEO SALVINI Gualtiero Bassetti1ocean viking, migranti sbarcano a taranto 6ocean viking, migranti sbarcano a taranto 3ocean viking, migranti sbarcano a taranto 7ocean viking, migranti sbarcano a taranto 4

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…