COME STA ANDANDO LA LOTTA “PARTIGIANA” CONTRO PUTIN? NON BENE – NELLA REGIONE DI BELGOROD, L’ESERCITO RUSSO HA RESPINTO UN NUOVO TENTATIVO DI INFILTRAZIONE PROVENIENTE DALL'UCRAINA: DURANTE I COMBATTIMENTI, SONO STATI UCCISI 195 SOLDATI DI KIEV, 5 CARRI ARMATI E 4 MEZZI BLINDATI - LE FORZE ARMATE UCRAINE PRENDONO DI MIRA LE RAFFINERIE RUSSE CON UN MASSICCIO RAID DI DRONI – IL CREMLINO FA RETROMARCIA SULLE PAROLE DI “MAD-VLAD” (IN CUI DICEVA “PRONTI A UNA GUERRA NUCLEARE”): "NON HA MINACCIATO L'USO DI ARMI ATOMICHE..."
CREMLINO, 'PUTIN NON HA MINACCIATO L'USO DI ARMI NUCLEARI'
(ANSA) - Il Cremlino afferma che Vladimir Putin "non ha minacciato l'uso delle armi nucleari" nell'intervista mandata ieri in onda dalla tv di Stato russa e accusa di "deliberata distorsione del contesto" la Casa Bianca, secondo cui "la retorica nucleare della Russia è stata sconsiderata e irresponsabile durante tutto il conflitto" in Ucraina.
"In questa intervista Putin non ha minacciato l'uso delle armi nucleari. Ha risposto alle domande dei giornalisti. Queste erano proprio le domande dei giornalisti e non alcune dichiarazioni speciali del presidente", ha detto Peskov, stando a quanto riporta l'agenzia Interfax. "Dal punto di vista tecnico-militare siamo ovviamente pronti" a una guerra nucleare, aveva dichiarato tra le altre cose Putin nell'intervista.
MOSCA, NUOVI SCONTRI CON INFILTRATI NELLA REGIONE DI KURSK
(ANSA) - MOSCA, 14 MAR - Militari della Guardia nazionale russa, dei servizi di sicurezza Fsb e dell'esercito stanno combattendo nella regione di Kursk, al confine con l'Ucraina, per respingere un nuovo tentativo di infiltrazione in territorio russo nei pressi del villaggio di Tetkino. Lo riferisce la Guardia nazionale, citata dall'agenzia Ria Novosti.
raffineria di petrolio a Riazan in russia colpita da drone ucraino
MOSCA, RESPINTA NUOVA INFILTRAZIONE IN REGIONE DI BELGOROD
(ANSA) - Il ministero della Difesa di Mosca ha affermato che le forze russe hanno respinto oggi nella regione di Belgorod un nuovo tentativo di infiltrazione proveniente dall'Ucraina presso il villaggio di Spodariushino. Durante i combattimenti, aggiunge il ministero in una nota, sono stati "eliminati 195 nemici, 5 carri armati e 4 mezzi blindati".
ESCALATION PUTIN
Estratto dell’articolo di Giuseppe Agliastro per “La Stampa”
[…] La guerra in Ucraina continua intanto in tutta la sua crudeltà. Le autorità locali denunciano che i bombardamenti russi hanno ucciso due civili a Mirnohrad e altri due a Sumy, mentre è salito a cinque morti e 43 feriti il drammatico bilancio dell'attacco missilistico di martedì notte su Kryvyi Rih. La Russia denuncia invece la morte di un civile rimasto ferito in un raid del 10 marzo nella regione di Belgorod.
raffineria di petrolio a Riazan in russia colpita da drone ucraino
Le forze armate ucraine sembrano intanto aver preso di mira di nuovo l'industria petrolifera russa con un massiccio raid di droni. Dopo l'attacco di martedì che ha provocato un incendio in una grande raffineria a ben 800 chilometri dalla frontiera con l'Ucraina, si ha notizia di altri due impianti colpiti in Russia: uno a Ryazan, dove il governatore denuncia il ferimento di alcune persone, e un altro a Novoshakhtinsk, vicino a Rostov sul Don. Una fonte ucraina ha detto che l'obiettivo dei raid è quello di «ridurre il potenziale economico della Russia».
PUTIN AGITA DI NUOVO IL NUCLEARE DRONI CONTRO LE RAFFINERIE RUSSE
Estratto dell’articolo di Lorenzo Cremonesi per il “Corriere della Sera”
drone colpisce una raffineria a krasnodar in russia
Vladimir Putin torna a sbandierare la minaccia atomica, però lo fa con toni meno gravi del passato: lancia un nuovo altolà a chi sostiene l’Ucraina con le armi, ma in questo momento cerca soprattutto di rassicurare gli elettori russi che domani andranno alle urne. Non che la sua riconferma alla presidenza sia in dubbio, tutt’altro, la dittatura ha eliminato ogni candidato concorrente e tuttavia lui non vuole scossoni, almeno sino alla chiusura dei seggi il 17 marzo.
Gli attacchi dei droni ucraini sulle raffinerie russe stanno mettendo in ombra l’aura di leader vittorioso che si era ricostruito dopo la conquista di Avdiivka nel Donbass un mese fa. Ieri il comandante in capo ucraino Oleksandr Syrsky, ha ammesso che in questo settore la «situazione è difficile» con i russi che minacciano di «attaccare in profondità», diversi villaggi sono accerchiati attorno a Donetsk e Robotyne nel Sud, sebbene in altri teatri il fronte sia «molto calmo».
I missili e droni russi hanno ucciso una decina di civili tra Mirnograd, Sumy e Kryvy Rih, i feriti sono una sessantina. Ma la novità sono le raffinerie. Da ieri mattina è in fiamme quella gigantesca della Rosneft nella regione di Ryazan e un’altra a Novoshakhtinsk, nella zona di Rostov. L’altro ieri avevano colpito la raffineria della Lukoil a Nizhny Novgorod.
Mosca ammette di avere abbattuto 58 droni. Secondo alcuni osservatori, la Russia avrebbe perso tra il 2 e 5 per cento delle capacità di raffinazione. Kiev lavora per portare la guerra in casa dei nemici e intaccare i loro sistemi energetici. La propaganda del Cremlino nasconde i numeri terrificanti dei soldati russi morti dall’inizio dell’anno (sembra 16.000 solo ad Avdiivka). Non a caso la nuova ondata di reclutamenti tra i giovani russi inizierà solo dopo il voto. [...]
VLADIMIR PUTIN - ARMI ATOMICHE
Anche il vertice tedesco-francese-polacco a Berlino venerdì prossimo sarà finalizzato a coordinare gli aiuti a Kiev. «La Russia dispone di armi nucleari ancora più avanzate di quelle degli Stati Uniti e, se necessario, dal punto di vista tecnico-militare siamo pronti a utilizzarle», avverte Putin nell’intervista rilasciata alla televisione di Stato. Subito dopo smentisce le notizie diffuse di recente negli Stati Uniti, per cui nell’autunno 2022, quando la controffensiva ucraina stava ricacciando indietro i russi a Kherson e nell’est, Mosca stava pensando di ricorrere ad una «bomba nucleare sporca». [...]