BERLUSCONI TIENE PER LE PALLE SALVINI? - DOPO AVER IMMAGINATO LA PRESENZA DI “DOSSIER PER RICATTARE I VINCITORI DELLE ELEZIONI DI MAIO E SALVINI”, TRAVAGLIO TORNA SULLO STRANO POTERE DI “PERSUASIONE” DEL CAV VERSO IL LEGHISTA: “C'È QUALCOSA CHE I DUE SANNO E NOI NON SAPPIAMO. SOLO LE FAMOSE FIDEJUSSIONI CON CUI B. GARANTÌ LA LEGA CON LE BANCHE E CHE LO RESERO AZIONISTA DEL CARROCCIO FIN DAI TEMPI DI BOSSI, NEL LONTANO 2000? OPPURE…”
1 - IL GUINZAGLIO CORTO
Estratto dell’articolo di Marco Travaglio per il “Fatto quotidiano”
La gag del Cainano che umilia per l' ennesima volta i suoi alleati sotto le auguste volte del Quirinale non è soltanto folklore. A 40 giorni dalla sua ennesima disfatta elettorale, sono accadute varie cosucce che parrebbero smentire l' irrilevanza del Caimano raccontata da chi si ostina a negare i suoi scandalosi conflitti d' interessi. E confermare quelle doti nascoste (per chi non le vuole proprio vedere) che consentono alla Cara Salma (politica) di esercitare un potere di veto e di interdizione assolutamente sproporzionate al suo peso elettorale e parlamentare. Tutte "doti" che non c' entrano nulla con la politica, ma seguitano a bloccarla come se il titolare fosse ancora il leader del centrodestra. […]
salvini meloni e berlusconi in conferenza stampa
Eppure la Cara Salma continua a dettare legge: Salvini, al netto delle rodomontate, torna all' ovile a ogni richiamo all' ordine. Come se avesse il guinzaglio troppo corto per uscire di casa senza il padrone. Evidentemente c'è qualcosa che i due sanno e noi non sappiamo. Solo le famose fidejussioni con cui B. garantì la Lega con le banche e che lo resero azionista del Carroccio fin dai tempi di Bossi, nel lontano 2000? O qualcos' altro? Mistero.
Sta di fatto che la Lega è legata tuttoggi indissolubilmente a lui. Se i 5Stelle sfidano Salvini a slegarsi ben sapendo che non può farlo, sono dei politici astuti. Ma se credono davvero che possa farlo, sono dei fessi e dei poveri illusi. Anche se Salvini, immemore della fine di Fini, si immolasse come i kamikaze mollando il Caimano, difficilmente lo seguirebbe l' intera Lega.
salvini e berlusconi in conferenza stampa
Qualcosa ci dice che, a quel punto, la pattuglia parlamentare del Carroccio si assottiglierebbe giorno per giorno, con una lenta ma inesorabile transumanza di parlamentari verso il gruppo forzista: i bossiani e i maroniani ora stanno allineati e coperti, ma fino a quando? Se qualcuno pensa che Maroni abbia lasciato la Regione Lombardia per fare il rubrichista del Foglio, cioè per entrare in clandestinità, si illude.
Poi, certo, c' è anche l' ipotesi che B. finga di accettare un governo M5S-Lega, limitandosi a un appoggio esterno senza ministri in cambio di garanzie per le aziende e i processi (ci stanno lavorando i vari Ghedini e Confalonieri, che incontra Lotti e altri senza che nessuno si scandalizzi o domandi a che titolo, mentre Mediaset si libera dei "populisti" Del Debbio, Belpietro e Giordano).
salvini e berlusconi in conferenza stampa
Ma, dopo qualche settimana, un appoggio esterno ininfluente diventerebbe determinante con la solita compravendita di parlamentari leghisti. Che razza di "governo di cambiamento" sarebbe quello che non può neppure sfiorare i conflitti d' interessi, i trust editoriali, la Rai, la corruzione, l' evasione, la mafia e alle altre ragioni sociali di FI ? Ieri Salvini vaneggiava di "riforma della giustizia" e B. annuiva: è sicuro Di Maio che sia la stessa che ha in mente lui?
2 - IL "CAIMANO" COLPISCE ANCORA? - TRAVAGLIO: “POSSIAMO IMMAGINARE QUANTI DOSSIER CIRCOLINO PER RICATTARE I VINCITORI DELLE ELEZIONI. “IL GIORNALE” PUBBLICA STRANI TITOLI SU "I SEGRETI DI SALVINI", SOTTO I QUALI NON C'È SCRITTO (ANCORA) NULLA. E STRANI PEZZI A FIRMA BISIGNANI (EX P2 ) SULLA "LOBBY GAY" CHE CIRCONDEREBBE DI MAIO. SI SPERA CHE SALVINI E DI MAIO NON ABBIANO SCHELETRI NELL'ARMADIO ALTRIMENTI…” - 21 MARZO 2018