VIRGINIA RAGGI VUOLE LASCIARE IL MOVIMENTO CINQUESTELLE PER CANDIDARSI ALLA CAMERA - IL PRETESTO SARA’ IL VOTO DEL M5S AL DECRETO AIUTI CHE CONTIENE LA NORMA CHE DARA’ IL VIA LIBERA ALLA COSTRUZIONE DELL’INCENERITORE A ROMA - L'EX SINDACA, PER ESSERE ELETTA IN PARLAMENTO, AVREBBE AVUTO BISOGNA DI UNA DEROGA AL TETTO DEI DUE MANDATI MA ORA AVRA’ LE MANI LIBERE - DOVE ANDRA’? DA DI MAIO? FARA’ UN SUO PARTITINO?
Da “la Stampa”
Virginia Raggi è pronta a lasciare il Movimento. Gira voce stia aspettando che i Cinque stelle, la prossima settimana, votino in Senato la fiducia sul decreto Aiuti, che contiene una norma con cui si darà il via libera alla costruzione di un inceneritore a Roma.
La voglia di candidarsi alla Camera alle prossime elezioni, nel 2023, aveva frenato finora ogni tentazione di lasciare. Per Raggi sarebbe stata necessaria, però, una deroga alla regola del doppio mandato.
Invece Beppe Grillo ha prima tuonato che «non apriremo una crisi di governo su un inceneritore», poi ha chiuso a ogni modifica del limite di due legislature. Uno schiaffo doloroso, perché Grillo era l'ultima sponda rimasta a Raggi nel partito. Alessandro Di Battista sta provando a frenarla, ha paura che vada a bussare alla porta di Luigi Di Maio, ma si dice che il ministro degli Esteri non la voglia. Troppo radicale. Raggi lancerà un suo progetto? «E in quanti la seguirebbero?», si chiedono i 5S.