silvia romano va dall'estetista-4

HO VISTO LA LUCE (ERA L'ISLAM) - AISHA ROMANO SCRIVE UN ARTICOLO CONTRO ISRAELE NEL TRATTAMENTO DEI MINORI PALESTINESI CHE CERCANO DI SUPERARE LA ZONA CUSCINETTO IMPOSTA A GAZA. LO PUBBLICA ''LA LUCE'', TESTATA DI DAVIDE PICCARDO, COORDINATORE DEI MUSULMANI DI MILANO E MONZA. ''I BAMBINI PALESTINESI HANNO IL DIRITTO ALLA LORO SACROSANTA LIBERTÀ DI VIVERE UN’INFANZIA SERENA, SENZA INCORRERE NEL TERRORE E NELLA VIOLENZA DELLE FORZE OCCUPANTI''

Federico Giuliani per www.ilgiornale.it

 

Da una parte i buoni, dall'altra le "forze occupanti", come sono stati definiti da Silvia – ora Aisha – Romano gli israeliani in un articolo pubblicato a metà agosto sul sito web La Luce.

 

 

La cooperante milanese, rapita dal gruppo fondamentalista di al Shabaab in Kenya nel novembre 2018, e rilasciata soltanto dopo un anno e mezzo di prigionia, ha dimostrato di avere le idee chiare nei confronti di Israele.

 

silvia romano

Nel suo intervento "Aisha" ha difeso i bambini palestinesi educati all'odio contro il governo israeliano. L'ex volontaria, convertita all'Islam, ha mostrato una certa sensibilità verso le campagne portate avanti da ong come il centro per i diritti umani Al Mezan. Quest'ultima ha fatto luce su ben 91 testimonianze riguardanti tortura e abusi sui bambini palestinesi che cercavano di superare la zona cuscinetto imposta da Israele a Gaza.

 

Peccato che poco sappiamo dei bambini citati. Nessuno ha spiegato il motivo esatto per il quale questi ragazzi si trovano imprigionati. Molto probabilmente volevano superare il confine indossando un giubbotto carico di esplosivo, magari dopo essere stati indottrinati da qualche adulto. La stessa Al Mezan, attentissima a raccogliere contributi dalle istituzioni europee e internazionali, bypassa completamente il tema del terrorismo perpetuato nei confronti della popolazione israeliana.

 

L'articolo di Aisha Romano

Nella sua visione, i carnefici sono gli israeliani, le vittime i palestinesi. Poco importa se i bambini di Gaza sono sottoposti a un pressante e quotidiano lavaggio del cervello dai media locali e della Cisgiordania. Poco conta se sono educati all'odio contro Israele e a crescere prendendo esempio dai "martiri" (leggi: terroristi). Se questi bambini vengono arrestati, la colpa è solo e soltanto degli israeliani.

 

silvia romano va dall'estetista 2

"Ogni bambino è innocente, indipendentemente dalla sua origine, e perciò merita di vivere in libertà. I bambini palestinesi hanno il diritto alla loro sacrosanta libertà: la libertà di vivere un’infanzia serena, senza incorrere nel terrore e nella violenza delle forze occupanti", ha scritto Aisha Romano, entrata nella comunità dei musulmani. Non c'è traccia, nell'intervento della ex cooperante, dei bambini israeliani uccisi dai missili palestinesi provenienti dalla Striscia di Gaza.

 

Come se non bastasse, il recente accordo di pace tra Israele ed Emirati Arabi ha sollevato l'odio di organizzazioni e movimenti palestinesi, in un clima sempre più pesante. Tra i più critici troviamo i membri dell'Olp, cioè Organizzazione per la liberazione della Palestina, il movimento islamista Hamas (“l'intesa incoraggia l'occupazione a negare i diritti del popolo palestinese”) e Fatah, i cui esponenti guidano l'Autorità nazionale palestinese. Anche Turchia e Iran hanno puntato il dito contro Israele. Insomma, Tel Aviv continua a restare nell'occhio del ciclone dei movimenti islamici.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…