1. PAPA FOR GAY! “NON GIUDICO SE UNO È GAY. SE È DI BUONA VOLONTÀ, CHI SONO IO PER GIUDICARE? NON SI DEVONO DISCRIMINARE, SONO FRATELLI. COSA DIVERSA E' LA LA LOBBY GAY. È UN PROBLEMA PERCHÉ LOBBY, COME QUELLA POLITICA O MASSONICA. NON HO TROVATO CARTE D’IDENTITÀ OMOSESSUALI IN VATICANO. SU MONS. RICCA NON HO TROVATO NULLA. SE UN PRETE PECCA, IL SIGNORE PERDONA” 2. SUL VOLO SPARA CONTRO TUTTI, POI SBARCA CON LA VALIGIA IN MANO ("NON C'E' LA CHIAVE PER LA BOMBA ATOMICA") E FINISCE NEL TRAFFICO INVECE DI SVOLAZZARE IN ELICOTTERO 3. “VATILEAKS È UN PROBLEMA GROSSO, MA NON MI SPAVENTO. RATZINGER MI CONSEGNÒ TUTTI I DOCUMENTI QUANDO ANDAI A CASTELGANDOLFO, LUI SAPEVA TUTTO” 4. “ABBIAMO MONSIGNOR SCARANO IN GALERA, È UNO SCANDALO, UNA COSA CHE FA MALE” 5. “LO IOR NON SO SE CHIUDERLO. LA CURIA È UN PO’ CADUTA DI LIVELLO RISPETTO A UN TEMPO, MA CI SONO ANCHE SANTI. COMUNQUE NON VOGLIO ‘YES MEN’"


1 - PAPA FRANCESCO: «LO IOR? NON SO SE CHIUDERLO - I GAY SONO FRATELLI, MA LE LOBBY NON VANNO BENE»
Franca Giansoldati per www.ilmessaggero.it

Il Papa a tutto campo, si offre alle domande, le più disparate. Di nuovo nella fossa dei leoni. Per un'ora e mezzo risponde, microfono in mano, col volto un po' stanco per la maratona brasiliana, ma raggiante, mentre l'aereo lo sta riportando in Italia.

Santità, che fine farà lo Ior, lo chiuderà? «Io non so come finirà questa storia. Alcuni dicono che forse è meglio che sia una banca, altri che sia un fondo di aiuti, altri dicono sia meglio chiuderlo, ma si sentono queste voci. Io non so. Io mi fido delle persone dello Ior che stanno lavorando a questo, e della commissione dei cardinali. Il presidente dello Ior rimane, invece il direttore e il vice hanno dato dimissioni. Ma io non so bene dire come finirà questa storia, e questo anche perché, e questo è il bello, siamo umani, dobbiamo trovare il mezzo. Per studiare le caratteristiche dello Ior: che sia banca o fondo di aiuti, trasparenza e onestà, deve essere cosi».

Esistono le lobby gay e lei è preoccupato? Sostituirà il Prelato dello Ior? Il Papa inizia l'argomento difendendo monsignor Ricca, uno dei suoi collaboratori più stretti, finito in una storia di ricatti. «Quello che ho fatto con monsignor Ricca, è quello che il diritto canonico domanda di fare, che è una investigatio previa, e da questa investigatio risulta che non c'è niente di quello che lo accusano, non abbiamo trovato niente. Questa è la risposta. Ma io vorrei aggiungere un'altra cosa. Io vedo che tante volte nella Chiesa, al di fuori di questo caso, e anche in questo caso, si vanno a cercare i peccati di gioventù, per esempio, e questo si pubblica.

Non delitti eh? Gli abusi sui minori sono un'altra cosa, quelli sono delitti e non peccati. Ma se una persona laica, prete o suora, commette un peccato e poi si converte il Signore perdona e quando il Signore perdona, dimentica, e quello per la nostra vita e importante, e quando noi andiamo a confessarci, il Signore dimentica e noi non abbiamo diritto di non dimenticare i peccati altrui. Altrimenti il pericolo poi è che il Signore non si dimentichi dei vostri peccati. Tante volte penso a san Pietro che ha commesso uno dei peccati peggiori, rinnegare Cristo ma dopo questo peccato lo hanno fatto Papa».

Lobby gay e gay, le lobby vanno condannate gli omosessuali invece non vanno discriminati . «Io ancora non ho trovato nessuno che mi dia la carta di identità in Vaticano dei gay,dicono che ce ne sono, credo che qualcuno si trovi. Ma bisogna distinguere tra una persona così e il fatto che esistono delle lobby. Le lobby non sono buone. Se una persona gay e cerca il Signore e ha buona volontà chi sono io per giudicarla? Il catechismo della chiesa cattolica dice che non si devono discriminare queste persone per questo. Il problema non è avere questa tendenza. Sono fratelli. In questo caso il problema è fare lobby, lobby di persone con questa tendenza, ma potrebbero essere lobby di avari, di massoni».

Il caso Scarano. «Abbiamo un monsignore in galera, sta ancora in galera. Ma non è andato in galera perchè somigliava alla beata Imelda, non è andato in galera per questo».

L'amicizia con Ratzinger. «Lui e un uomo di una prudenza. Per me e come avere il nonno a casa, il mio papa. Se ho una difficoltà lo chiamo. Sono andato anche per parlare del problema grosso di Vatileaks».

Auto blindate vade retro. «Abbiamo avuto in Brasile problemi con le ipotesi di sicurezza: la sicurezza di qua e la sicurezza di là, ma non c'è stato un incidente in tutta Rio, era tutto spontaneo; con meno sicurezza, io ho potuto stare con la gente, abbracciarla, salutarla, senza macchine blindate; la sicurezza è fidarsi di un popolo, dicono che c'e sempre il pericolo che ci sia un pazzo, ma come: se c'e un pazzo che fa qualcosa, che anche Dio. Fare uno spazio per il "blindaggio", tra il vescovo e il popolo e una pazzia e io preferisco questa pazzia. Correre il rischio della pazzia. La vicinanza fa bene a tutti».

Apertura ai divorziati risposati. «Uno dei temi che voglio affrontare con il consiglio dei cardinali, ci riuniremo a ottobre, è proprio questo. Siamo in cammino per una pastorale matrimoniale profonda».

Vatileaks. «Non mi sono spaventato, mai. E' problema grosso eh? Ma non mi sono spaventato».

Wojtyla santo, la data è ancora per aria. «Il problema è per i pellegrini poveri che vengono in bus e a dicembre in Polonia le strade sono piene di ghiaccio e credo che si debba ripensare la data. Io ho parlato con Dziwisz e lui ha suggerito due possibilità: o Cristo Re (l'ultima domenica di novembre, 27) o la domenica della Misericordia il prossimo anno. Il Concistoro è a fine settembre e forse non vi è il tempo necessario, ma devo parlare prima con il cardinale Amato».


2 - PAPA:IOR; SU RICCA HO INVESTIGATO, NON RISULTATO NULLA
(ANSA) - ''Nei confronti di mons. Ricca ho fatto quello che il diritto canonico dice di fare: ho fatto la 'investigatio previa' e in questa non c'è niente di ciò di cui lo accusano, non abbiamo trovato niente''. Lo ha detto il Papa in volo da Rio sul direttore di S.Marta da lui nominato prelato dello Ior e accusato dalla stampa di comportamenti immorali.

''In generale - ha aggiunto - vedo che tante volte nella chiesa si va a caccia dei peccati di se un prete ha fatto un peccato, il Signore perdona, il Signore dimentica, e questo è importante, il Signore dimentica, se noi non dimentichiamo, corriamo il rischio che il Signore non si dimentichi di noi. San Pietro ha fatto uno dei peggiori peccati, rinnegare Cristo, e con questo lo hanno fatto Papa. Questo in generale, ma in particolare su avermi fatto questa domanda'', ha detto papa Francesco dopo aver parlato anche della cosiddetta lobby gay.

3 - IN MIA VALIGIA NON C'È CHIAVE BOMBA ATOMICA
(ANSA) - ''Non c'era la chiave della bomba atomica''. Così ha risposto il papa circa il contenuto della valigia che si è portato da solo sull'aereo. ''L'ho portata perché lo faccio sempre - ha detto in volo da Rio a Roma - faccio cosi' quando viaggio, c'è il rasoio, il breviario, l'agenda, un libro da leggere, era su santa Teresina".

"L'ho sempre portata - ha ribadito il Papa parlando della sua borsa di cuoio nera - è normale, dobbiamo essere normali è un po' strano quello che mi chiede: è normale, dobbiamo abituarci alla normalità della vita''. ''Questo aereo - ha detto in risposta a un'altra domanda - non ha allestimenti speciali, c'è una bella poltrona, ma comune, una poltrona comune, ho fatto una chiamata telefonica per dire che non volevo allestimenti speciali''.

4 - IOR; CRITERI TRASPARENZA E ONESTÀ, FORMA SI TROVERÀ
(ANSA) - Non sa ancora quale forma avrà lo Ior ma comunque dovrà basarsi su ''trasparenza e onestà'', intanto si fida del lavoro della commissione che sta studiando il problema. Lo ha detto il Papa in volo da Rio a Roma rispondendo a domande dei giornalisti. Ha anche precisato che voleva affrontare la ''questione economica'' della riforma della curia il prossimo anno, ma poi ''le cose che sapete sono accadute'' lo hanno indotto a procedere subito.

''Non so come sarà lo Ior, - ha detto papa Bergoglio - alcuni dicono che forse è meglio che sia una banca, altri una fondazione di aiuto o di chiuderlo, io non so, mi fido del lavoro delle persone che stanno lavorando, c'è una commissione, c'è un presidente che è quello di prima, il presidente rimane, il vice e il segretario invece hanno dato le dimissioni, non so come andrà questa cosa'', ''le caratteristiche le vedremo'' ''ma ci dovrà essere trasparenza e onestà''. Il Papa ha anche spiegato che la richiesta di riforma della curia ''viene dalle Congregazioni generali'' prima del conclave, fa parte delle richieste dei cardinali al nuovo papa, ''nella linea della maturazione che i diversi vescovi del mondo partecipino al governo della Chiesa''.


5 - PAPA: TWEET; DI NUOVO CASA,GIOIA PIÙ GRANDE STANCHEZZA
(ANSA) - "Sono di ritorno a casa, e vi assicuro che la mia gioia è molto più grande della mia stanchezza". Lo scrive papa Francesco in un tweet al ritorno a Roma dalla Gmg di Rio de Janeiro.

6 - PAPA: SCENDE DALL'AEREO SEMPRE CON BAGAGLIO A MANO
(ANSA) - Papa Francesco è sceso dalla scaletta dell'aereo, atterrato a Ciampino di ritorno da Rio de Janeiro, sempre tenendo in mano la sua cartella nera, che aveva già alla partenza per la città brasiliana.

La borsa nera portata gelosamente nella mano sinistra non è stata l'unica novità del rientro del Papa rispetto al passato. Oltre ai due carabinieri in alta uniforme ai lati della scaletta dell'aereo, il Pontefice ha trovato infatti, schierati ad una ventina di metri di distanza, anche un gruppo di ufficiali e sottoufficiali dell'Aeronautica militare in servizio all'aeroporto di Ciampino.

7 - DA CIAMPINO TORNA IN VATICANO A BORDO DI UNA FORD
(ANSA) - Per fare rientro in Vaticano dall'aeroporto di Ciampino, papa Francesco ha preferito non prendere l'elicottero, come era previsto, ma attraversare Roma a bordo di una Ford Focus, l'utilitaria che usa ormai abitualmente per i suoi spostamenti.

8 - PRIMA DI RIENTRARE IN VATICANO VISITA S.MARIA MAGGIORE
(ANSA) - Prima di rientrare in Vaticano, proveniente in auto dall'aeroporto di Ciampino, papa Francesco ha fatto tappa alla basilica romana di Santa Maria Maggiore, per una visita di ringraziamento alla Madonna. Il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, ha riferito la visita è durata una decina di minuti. Il Papa è rimasto in preghiera in silenzio dinanzi all'icona della "Salus populi romani", davanti alla quale aveva pregato già alla vigili a della partenza per la Gmg di Rio de Janeiro.

9 - PAPA: ABBIAMO MONSIGNORE IN GALERA, E FA MOLTO MALE
(ANSA) - ''Abbiamo questo monsignore che è andato in galera - ha detto il Papa in aereo parlando della Curia alludendo a mons. Nunzio Scarano, arrestato per ipotesi di reato che coinvolgono anche l'uso dei conti presso lo Ior - pensate che sia andato in galera perché somigliava alla beata Imelda? E' uno scandalo, una cosa che fa male''.

10 - PAPA: CURIA UN PO' CADUTA DI LIVELLO, MA CI SONO ANCHE SANTI
(ANSA) - ''La curia è un poco calata dal livello che un tempo aveva, il profilo del vecchio curiale, che lavora, che faceva il suo lavoro, dobbiamo avere di più questo, dobbiamo tornare a questo''. Lo ha detto il Papa, in volo da Rio a Roma, parlando degli ''scandali'' in curia e del fatto che comunque oltre agli scandali in curia ci sono anche santi.

11 - RESISTENZE CURIA? ANCORA NO, MA NON AMO YES MAN
(ANSA) - Il papa ha trovato ''resistenze'' in curia al suo desiderio di cambiamento e riforma? ''Ancora non le vedo, ho trovato aiuto e gente leale, non mi piace che siano sempre d'accordo con me, un vero collaboratore è quello che ti sa dire se non è d'accordo''. Lo ha detto parlando con i giornalisti a bordo dell'aereo dal Brasile. ''Ancora non mi sono accorto di resistenze - ha ripreso - forse ci sono, ma in 4 mesi non se ne possono trovare tante''.

12 - PAPA:INTERVISTA BRASILE; NON HO PAURA MORTE,SONO INCOSCIENTE
(ANSA) - ''Non ho paura. Sono incosciente, so che nessuno muore alla vigilia. La mia ora arriverà quando Dio lo permetterà''. Lo ha detto Papa Francesco, in un'intervista alla tv brasiliana GloboNews, a proposito dei rischi riguardanti la sua sicurezza.

 

 

UNO DEI MAXISCHERMI SULLA SPIAGGIA DI COPACABANA BERGOGLIO CON SCIARPA GAYUNA BANDIERA DI UN GRUPPO DI PELLEGRINI POLACCHI DI CRACOVIA A COPACABANA UN CANE SULLE SCALE IN CUI IL PAPA HA CELEBRATO LA MESSA A COPACABANA SUORE E DONNE IN BIKINI AFFOLLANO L A SPIAGGIA DI COPACABANA PER ASSISTERE ALLA MESSA DEL PAPA IL PAPA NELLA FAVELA DI VARGINHA RATZINGER E BERGOGLIO jpegRATZINGER E BERGOGLIO ITALIA S GOD TALENT BY CARLI MONSIGNOR RICCA E PAPA BERGOGLIOgesu era gay L aLu ck BIBBIA GAY PAPA BERGOGLIO A RIO DE JANEIRO BERGOGLIO WOJTYLARATZINGER E WOJTYLA

Ultimi Dagoreport

mario draghi praga

DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA' AFFOSSATO IL SUO GOVERNO E LA SUA AMBIZIONE QUIRINALIZIA? E SE È ANDATO VIA SBATTENDO LA PORTA, STIZZITO (“VEDO CHE GUARDATE L’OROLOGIO, PER CUI VI RINGRAZIO”) - EPPURE LE SUE PAROLE CONTENEVANO UNA PROPOSTA IMPORTANTE: FINANZIARE IL RIARMO CON EUROBOND - DIETRO IL NO A URSULA, CHE GLI AVEVA PROPOSTO DI COORDINARE IL PIANO REARM EU, PRIMA PASSO A UNA FUTURA DIFESA EUROPEA, CI SONO DUE MOTIVI... -VIDEO

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...