da “BBC”
VIDEO ‘ SERGEI POLUNIN IN ‘TAKE ME TO CHURCH’’
Sergei Polunin è il ‘bad boy’ del balletto e ci tiene a mantenere la sua reputazione. Nel 2010, a soli 19 anni, divenne la più giovane stella del Royal Ballet e due anni dopo si ritirò per storie di droga e comportamenti dissoluti.
Ora torna con un documentario intitolato ‘Dancer’, diretto da Steve Cantor, dove racconta la sua distruzione, fra pressioni della fama e un’arte esigentissima. C’è tutto, dai primi passi a Kiev fino alla performance su ‘Take me to church’ di Hozier, video diretto da David LaChapelle che ha superato in fretta 18 milioni di views.
sergei polunin dal ballo al cinema
Fu il suo canto del cigno. Da quando ha lasciato la danza, si è dedicato al cinema. Ha fatto un thriller con Jennifer Lawrence, appare nel prossimo ‘Murder on the Orient Express’ di Branagh, accanto a Judi Dench, Michelle Pfeiffer, Johnny Depp e Willem Dafoe.
Il cinema è il suo futuro, sarà anche coprotagonista di 'The White Crow', biopic su Rudolf Nureyev diretto da Ralph Fiennes. Intanto tornerà a ballare dal 14 al 18 marzo a Londra. E’ dipendente dai tatuaggi: «Ti danno adrenalina e per qualche ora ti fanno stare bene. Non ho mai voluto essere un buon esempio. Mi piacciono le imperfezioni del mondo».
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