Alberto Dandolo per Dagospia
Mejo di Lady Gaga, più colorato di Niki Mjnai, più virile di Platinette, il ballerino più celebre de’ noantri Roberto Bolle si fa immortalare in tutto il suo splendore pop sulle pagine di Vogue Russia.
Fasciato dalla sua sola nudità e da guanti di pelle nera tempestati di bigiotteria che farebbero rabbrividire anche la Lollo delle migliori occasioni, Bolle campeggia in tutta la sua tonica possanza sulla testata più trendy di Russia. E lo fa per rendere nota una sua performance al Cremlino che si terrà davanti al volto liftato di Mr Putin il prossimo 27 settembre nell’ambito del Gala ” Stelle del balletto del XXI secolo”.
Nel servizio Roberto Bolle svolazza leggero e con pettorali in bella vista strizzato in trucidi pantaloni in pelle, occhialoni arancioni, calzamaglia verde pisello e giubbini a metà tra il centauro e il sado-maso.
Dopo essersi spiaggiato a Capri con il suo amico di sempre, lo statuario Massimiliano Neri, ecco che il ballerino scoperto da Rudolf Nuyerev si prepara a tornare in scena da protagonista.
A Mosca, come in mezzo mondo, Bolle è una celebrità di primo livello e soprattutto è diventato negli ultimi tempi icona di quei movimenti gay anti-sistema repressi dal Governo.