1. “CAZZO CAZZO VAFFANCULO. FIGA FIGA VAFFANCULO". HA PARECCHIO DIVISO IL PUBBLICO DEI CRITICI LA PRIMA PROIEZIONE DEL "PASOLINI" DI ABEL FERRARA. QUALCHE FISCHIO, QUALCHE APPLAUSO. MA È UN FILM SINCERO, GENEROSO, DI GRANDE INTELLIGENZA E SENSIBILITÀ 2. E I FILM NEL FILM, LA RICOSTRUZIONE DI PARTI DI "PETROLIO", IL ROMANZO INCOMPIUTO, E "PORNOTEOKOLOSSAL", IL FILM MAI GIRATO, SONO SORPRENDENTI. PER NON DIRE DELLE SCENE DI SESSO CHE SEGNANO OVUNQUE IL PERCORSO LETTERARIO DI PASOLINI ("IL SESSO È SEMPRE POLITICA"), C'È PURE UNA GRANDE SCENA DI POMPA TRA MASCHI (PARE PROPRIO VERA) NELLA RICOSTRUZIONE DI "PETROLIO". PER NON DIRE DELL'ORGIA DI "PORNOTEOKOLOSSAL" 3. QUELLO CHE MANCA È UNA SORTA DI AMALGAMA MAGICO CHE RENDA TUTTO UN FILM. SIAMO COMUNQUE A UN LIVELLO DI CINEMA E DI DISCUSSIONE SUL CINEMA E SULLA FORMA DA DARE ALLE NOSTRE IDEE CHE NON TROVA PARAGONI CON QUELLO CHE SI È VISTO IN QUESTI GIORNI

Condividi questo articolo


TRAILER "PASOLINI" DI ABER FERRARA

 

 

Marco Giusti per Dagospia

 

pasolini di abel ferrara 40 pasolini di abel ferrara 40

Venezia 71. "Cazzo cazzo vaffanculo. Figa figa vaffanculo". Diciamo che ha parecchio diviso il pubblico dei critici la prima proiezione del "Pasolini" di Abel Ferrara. Qualche fischio, qualche applauso. "Non c'è costrutto", ho sentito dire. Ma diciamo subito che è un film sincero, generoso, girato, fotografato e montato benissimo, di grande intelligenza e sensibilità, che alterna momenti altissimi di invenzioni cinematografiche a ricostruzione perfette della vita di Pasolini, utilizzando i suoi mobili di casa, l'auto, gli abiti, la sua agenda e la fondamentale Lettera 22 della Olivetti.

 

pasolini di abel ferrara 38 pasolini di abel ferrara 38

E i film nel film, la ricostruzione di parti di "Petrolio", il romanzo incompiuto, e "Pornoteokolossal", il film mai girato, sono sorprendenti. Per non dire delle scene di sesso che segnano ovunque il percorso letterario e politico di Pasolini ("Il sesso è sempre politica", risponde il regista nella prima intervista su "Salò"). C'è pure una grande scena di pompa tra maschi (pare proprio vera) nella ricostruzione di "Petrolio" con Roberto Zibetti come protagonista.

 

pasolini di abel ferrara 35 pasolini di abel ferrara 35

Per non dire dell'orgia di "Pornoteokolossal" con l'arrivo di Christine Chiriac come dea della fertilità. Quello che forse manca è una sorta di amalgama magico che renda tutto un film e in questo, magari, non aiuta il fatto che i personaggi parlino in una babele di inglese e italiano indifferentemente.

 

E non aiuta un po' l'effetto del Pasolini tour che si fa fare agli americani per ritrovare i luoghi di quella ultima notte di vita del regista, il ristorante Pommidoro a San Lorenzo, il Biondo Tevere a Ostiense. Ma le scene importanti, come la morte a Ostia, l'intervista di Furio Colombo e quella iniziale in francese sulle immagini di "Salò" sono bellissime.

pasolini di abel ferrara 34 pasolini di abel ferrara 34

 

E finissimo è l'uso della musica, Murolo quando Pasolini porta Pino la rana al Biondo Tevere, la Callas di "Una voce poco fa" quando giace morto a Ostia e la camera ci porta dietro alla Betti di Maria de Medeiros che ha l'ingrato compito di dare la terribile notizia alla vecchia madre Susanna di Adriana Asti.

 

pasolini di abel ferrara 33 pasolini di abel ferrara 33

"Come si fa a dirle che le hanno ucciso un altro figlio?". E per un attimo vediamo le foto del fratello ucciso in una guerra fratricida. Willem Dafoe, che nella versione italiana verra' doppiato da Fabrizio Gifuni, e' fantastico, riesce a essere Pasolini sia che parli inglese che un italiano da americano.

 

Ninetto Davoli come simil Eduardo nel film nel film "Pornoteokolossal" porta un po' di pasolinismo reale a Abel Ferrara. Ma tutta la partecipazione italiana, gli amici e i parenti, sembrano mossi da un vero e commosso affetto verso la ricostruzione di Pasolini che forse avremmo voluto qualcosa di più. Magari un Pasolini di Bertolucci, di qualcuno che c'era davvero.

pasolini di abel ferrara 32 pasolini di abel ferrara 32

 

Ma anche se non siamo al livello di "Welcome to New York", il capolavoro di Ferrara sul caso Strauss Kahn, siamo comunque, salvo rare eccezioni, a un livello di cinema e di discussione sul cinema e sulla forma da dare alle nostre idee che non trova paragoni con quello che si è visto in questi giorni.

pasolini di abel ferrara 31 pasolini di abel ferrara 31

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - LA FINANZIARIA È UN INCUBO PER IL GOVERNO CAMALEONTE DI GIORGIA MELONI: GRAVATA DAGLI OBBLIGHI EUROPEI SUL DEBITO PUBBLICO, CHE ANDRÀ SFORBICIATO DI ALMENO 12 MILIARDI L’ANNO, E DA UNA CRESCITA STRIMINZITA – EPPURE IL PNRR PIÙ DOVIZIOSO D’EUROPA (QUASI 200 MILIARDI) DOVEVA GARANTIRCI CRESCITA COSTANTE E SOPRA AL 3%. COS’È ANDATO STORTO? TUTTO: IL PIANO È STATO MAL SPESO E PEGGIO INVESTITO. E CON IL TRASLOCO DEL MINISTRO FITTO, CHE HA GIÀ PORTATO ARMI E BAGAGLI A BRUXELLES IN VISTA DELL’ESAME DELL’EUROPARLAMENTO, LA SITUAZIONE POTRÀ SOLO PEGGIORARE. LA MELONA INFATTI VUOLE DIVIDERE IL PORTAFOGLIO TRA CIRIANI E MUSUMECI, NON CERTO DUE FENOMENI DI EFFICIENZA E GESTIONE…

DAGOREPORT – APPROFITTANDO DEL ''VUOTO DI POTERE'' ALLA CASA BIANCA, NETANYAHU STA SERIAMENTE PENSANDO DI COLPIRE TEHERAN - SE DOVESSE ATTACCARE, LA RISPOSTA DELLA MACCHINA BELLICA DI KHAMENEI NON SARA' PIU' DIMOSTRATIVA PERCHE' ISRAELE VERREBBE COLPITA NON SOLO DALL'IRAN MA ANCHE DA SIRIA, IRAK, YEMEN, LIBANO, GAZA, CISGIORDANIA - GLI AMERICANI PROVANO A FRENARE LA FOLLIA DEL DOTTOR STRANAMORE D'ISRAELE CON UN’OFFENSIVA DIPLOMATICA SOTTO TRACCIA: SONO STATI I SERVIZI A STELLE E STRISCE AD AVVISARE KHAMENEI CHE NASRALLAH ERA NEL MIRINO DI TEL AVIV (LA GUIDA SUPREMA HA AVVISATO IL CAPO DI HEZBOLLAH, CHE NON HA ASCOLTATO) E AD ALLERTARE ISRAELE CHE I RAZZI STAVANO PARTENDO DA TEHERAN… - VIDEO

DAGOREPORT - CON UNA OPPOSIZIONE ALLE VONGOLE, L'IMPLOSIONE DELLA LEGA E' L'UNICA SPERANZA PER VEDER CROLLARE IL GOVERNO DUCIONI - LA MELONA SA BENE CHE IL REFERENDUM SULL'AUTONOMIA POTREBBE ESSERE L'INIZIO DELLA SUA FINE. NEL PROBABILISSIMO CASO CHE VENGA BOCCIATA, CHE FARA' SALVINI? E SENZA LEGA, CADE IL GOVERNO... - SOTTO SOTTO, LA "NANA MALEFICA" (COPY CROSETTO) LAVORA AFFINCHE' IL 12 NOVEMBRE LA CORTE COSTITUZIONALE BOCCI LA LEGGE, O ANCHE SOLTANTO UNA PARTE - SULLA NORMA, NON SOLO L'OPPOSIZIONE MA TUTTA FORZA ITALIA MENA TUTTI I GIORNI SENZA PIETÀ. L'ULTIMA? L'EUROPARLAMENTARE MASSIMILIANO SALINI (PER CONTO DI MARINA BERLUSCONI) HA SENTENZIATO: "È IMPOSSIBILE DA ATTUARE" - CALDEROLI, INTANTO, CONTINUA A GETTARE CARBONE NELLA FORNACE AUTONOMISTA...

PER MAURIZIO MOLINARI L'ADDIO A “REPUBBLICA” NON È STATO UN FULMINE A CIEL SERENO: GRAZIE AL SUO STRETTO RAPPORTO CON JOHN ELKANN, SAPEVA CHE LA SUA DIREZIONE SAREBBE TERMINATA A FINE 2024 - LO SCIOPERO DELLA REDAZIONE IN CONCOMITANZA CON “ITALIAN TECH WEEK” BY EXOR HA ACCELERATO IL CAMBIO DI GUARDIA – LA MANO DI SCANAVINO DIETRO LA NOMINA DI MARIO ORFEO, CARO ALLA VECCHIA GUARDIA DI “REP” MA SOPRATTUTTO ABILISSIMO A GALLEGGIARE IN QUALSIASI TIPO DI TEMPESTE EDITORIALI. NON SOLO: "PONGO" GLI CONSENTE IL DIALOGO CON LA DESTRA: GIANNINI E BONINI SAREBBERO STATI INVECE DI ROTTURA - ORFEO HA CONOSCIUTO ELKANN E SCANAVINO ANDANDO A TUTTE LE PARTITE DELLA JUVE – DI FARE L’EDITORE A ELKANN INTERESSA NIENTE. PUNTA A FAR DIVENTARE EXOR UNA REALTÀ IMPREDITORIALE INTERNAZIONALE,  LONTANA DALL'ERA DEGLI AGNELLI A QUATTRO RUOTE (COME DAGO-DIXIT, PROSSIMAMENTE È ATTESO UN BOMBASTICO ANNUNCIO DI "YAKI" DI RISONANZA MONDIALE PER UN INVESTIMENTO DI EXOR DEFINITO DA ALCUNI "FUTURISTA")