Eric Spitznagel per "Business Insider"
Tutto partì alla fine del 2011. Virginia Wade (nome di fantasia) scrisse un brevissimo racconto avente come protagonista Sasquatch, una creatura scimmiesca che rapisce e aggredisce sessualmente alcune donne sulle montagne dell'Oregon. Lo mise a disposizione nello store online di Amazon (che lascia allo scrittore il 70% dei ricavi, contro il 10-15% degli editori tradizionali).
monster porn cover virginia wade
Risultato: da un inizio in sordina boom di vendite (100 mila copie solo su Amazon) e nascita ufficiale di un nuovo filone letterario, anche se la qualità dei libri lasciava molto a desiderare.
Trame semplicissime e pochissimo spazio lasciato all'immaginazione.
Era il gusto per questo sesso macabro ad attirare i lettori. Qualcuno l'ha definita letteratura "erotica criptozoologica", altri "horror erotico". I protagonisti sono creature mitiche di ogni varietà: minotauri, tritoni, gnomi, ciclopi. I titoli sono più sciocchi che sexy. Qualche esempio: "I demoni amano il culo", "La puttana di Frankenstein" e altri titoli del genere.
Poi ad ottobre di quest'anno tutto è cambiato.
Il sito di news The Kernel pubblicò un articolo in cui si accusavano Amazon, Barnes & Noble e altri retailer di libri online di guadagnare soldi vendendo libri contenenti soltanto fantasie di stupri, incesti porno e descrizioni grafiche di abusi sessuali anche su minori. L'articolo suscitò numerose polemiche e molti giornali come il Guardian, il Daily Mail e la BBC ne parlarono. Così da allora le principali aziende attive nell'e-commerce dei libri autopubblicati stanno silenziosamente ritirando dai propri scaffali questi testi.
Ma questo ha comportato che sparissero dagli scaffali anche testi che non hanno queste caratteristiche di oscenità e abusi su minori, come ad esempio i testi della Wade su Saquatch. Così gli autori di questi libri hanno promosso una serie di proteste contro Amazon, che ufficialmente si trincera dietro il rispetto delle sue guidelines.
E le polemiche tra autori, pubblico e retailer, quasi certamente continueranno...