IL DIVANO DEI GIUSTI - CHE VEDIAMO STASERA? IN CHIARO IN PRIMA SERATA AVETE LA COMMEDIA POLITICA DEL 2013 OGGI FORSE SUPERATA “BENVENUTO, PRESIDENTE!” - PIÙ DIVERTENTE, MI SA, IL MITICO “IL PRESIDENTE DEL BORGOROSSO F.C.", PRIMO FILM DELLA COMMEDIA ALL’ITALIANA DEDICATO AL CALCIO - SU LA5 ALLE 21,10 SEGNATEVI CHE ARRIVA “SCUSA MA TI CHIAMO AMORE”, STORIA D’AMORE TRA UN 37ENNE IN CARRIERA E UNA 17ENNE, USCITO IN PIENO DELIRIO MOCCIANO - IN SECONDA SERATA OCCHIO AL BELLISSIMO “MAGNOLIA”… - VIDEO

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Marco Giusti per Dagospia

cattiva coscienza cattiva coscienza

 

Che vediamo stasera? Intanto è arrivato in sala un film italiano, “Cattiva coscienza”, diretto da Davide Minella, scritto da Stefano Sardo con Francesco Scianna, Matilde Gioli, Filippo Scicchitano, Beatrice Grannò, Drusilla Foer e Alessandro Benvenuti, appena presentato al Festival di Taormina, dove la coscienza di un uomo scende sulla terra quando questo non lo segue più proprio quando stava per sposarsi, innamorandosi di un’altra ragazza. Vediamo chi ci va.

 

amore, cucina e curry amore, cucina e curry

Beh, in chiaro in prima visione avete su Rai Uno alle 21, 25 la commedia culinaria “Amore, cucina e curry” diretta dallo specialista Lasse Hallström con Helen Mirren, Rohan Chand, Charlotte Lebon, Manish Dayal, Juhi Chawla, Om Puri. Con questo caldo si vede con piacere. Canale Nove alle 21, 25 risponde con la commedia politica del 2013 oggi forse superata “Benvenuto, presidente!” di Riccardo Milani con Claudio Bisio, Kasia Smutniak, Beppe Fiorello, Remo Girone, Massimo Popolizio, storia di un Presidente che è proprio preso a caso dalla strada.

 

IL FILM CON CLAUDIO BISIO BENVENUTO PRESIDENTE 2 IL FILM CON CLAUDIO BISIO BENVENUTO PRESIDENTE 2

Eletto quasi per gioco solo perché si chiama Giuseppe Garibaldi. Ma un Giuseppe Garibaldi in Italia esiste davvero, anche se non ha un vero e proprio lavoro, e vive nelle montagne del cuneese pescando trote e bevendo tamarindo con gli amici. Costruito dalla Indigo Film con un cast di tutto rispetto, dai protagonisti Claudio Bisio e Kasia Smutniak a fior di attori di serie A di cinema e tv come Beppe Fiorello, Massimo Popolizio, Cesare Bocci, Omero Antonutti, Piera Degli Esposti.

IL FILM CON CLAUDIO BISIO BENVENUTO PRESIDENTE 3 IL FILM CON CLAUDIO BISIO BENVENUTO PRESIDENTE 3

Anche troppo, magari, perché vedere Omero Antonutti, l’attore sacro dei Taviani, usato come l’Ivano Marescotti nei film di Checco Zalone ci stranisce un po’, anche se un altro attore nobile e teatrale come Massimo Popolizio, invece, funziona benissimo come leader di partito romano e cafone alla Fiorito, ruolo che aveva già messo a punto con “Il Divo” di Sorrentino. E comunque, certo, siamo contenti di vedere in un piccolo ruolo un grande del teatro napoletano come Gigio Morra. 

 

BENVENUTO PRESIDENTE DI RICCARDO MILANI BENVENUTO PRESIDENTE DI RICCARDO MILANI

Il film ha pretese di favoletta politica con morale, ma non regge né la stessa trama romantica, con Bisio neo Presidente ingenuo e cafone in via di rieducazione  che si innamora della serissima segretaria Kasia Smutniak, fredda e elegante ma troppo più giovane di lui, né trova una vera e propria spalla a Bisio nei pur notevoli attori di supporto, da Antonutti a Remo Girone. E la satira politica è superata ahimé dalla rapidità dei fatti della cronaca rispetto a copioni scritti due o tre anni fa. Così nulla si poteva prevedere dei grillini del loro sviluppo.

 

BENVENUTO PRESIDENTE DI RICCARDO MILANI BENVENUTO PRESIDENTE DI RICCARDO MILANI

Se certe cose nel film sono giuste e riuscite, anche le più banali, come la battuta di Bisio “Voglio andare a letto con la coscienza pulita” e la risposta di Popolizio “Tranquilla… Coscienza… no, questa non la conosco”, o la perfetta trovata iniziale del neo Presidente che decide di togliersi i troppi soldi che guadagna, 239.000 euro all’anno, altre, come l’entrata in scena dei Poteri Forti, un quartetto che vede assieme Gianni Rondolino, Lina Wertmuller, Pupi Avati e Steve Della Casa, o quella dell’agente deviato Gianni Cavina, che sogni gli anni ’70 quando la gente si poteva liquidare con un caffettino, sono trovate che non dico due maestri come Age e Scarpelli, ma nemmeno Castellacci e  Pingitore in “Attenti a quei P2”, maledetto film su Licio Gelli e i suoi confratelli, avrebbero mai fatto.

BENVENUTO PRESIDENTE DI RICCARDO MILANI BENVENUTO PRESIDENTE DI RICCARDO MILANI

 

O, meglio, avrebbero anche potuto farlo. Solo che, dentro un contesto comico e sgangherato tutto questo diventa buffo e accettabile. All’interno di un film di costruzione più realistica invece stride. Come stridono le scene di sesso fra Kasia Smutniak e Claudio Bisio.

alberto sordi il presidente del borgorosso football club alberto sordi il presidente del borgorosso football club

 Più divertente, mi sa, il mitico “Il presidente del Borgorosso F.C.”, diretto da Luigi Filippo D'Amico con Alberto Sordi, Margarita Lozano, Tina Lattanzi, Omar Sivori, Cine 34 alle 21, primo film della commedia all’italiana dedicato al calcio e grande successo del tempo, grazie anche a Alberto Sordi che seppe vedere nel presidente del piccolo Borgorosso quelli che sarebbero stati i presidenti dei club italiani anche futuro, anticipando così i Lotito e i De Laurentiis per non parlare di Massimo Ferrero alias Viperetta. Strepitoso, nel ricordo di allora, l’allenatore sudamericano di Carlo Taranto, fratello di Nino, come un simil Heriberto Herrera detto lo Stregon.

 

l ultima missione l ultima missione

 Su Iris alle 21 avete invece il bel polar “L’ultima missione” di Olivier Marchal con Daniel Auteuil, Olivia Bonamy, Catherine Marchal, Francis Renaud, Gérald Laroche, tratto dal romanzo "L'ingenuità delle opere fallite", scritto da un ex poliziotto, Hugues Pagan, dove il poliziotto Schneider ha modo di rimettersi in gioco umanamente proteggendo una donna che ha visto la sua famiglia sterminata 25 anni prima da un serial killer che è appena stato rimesso in libertà.

scusa ma ti chiamo amore 2 scusa ma ti chiamo amore 2

 

Su Canale 20 alle 21, 05 avete il divertente “Bumblebee”, avventure di un maggiolino dei Transformers, diretto da Travis Knight con Hailee Steinfeld, John Cena, Jorge Lendeborg Jr., John Ortiz, Jason Drucker. Solo per fan dei Transformers. Su La5 alle 21, 10 segnatevi che arriva “Scusa ma ti chiamo amore”, scritto e diretto da Federico Moccia con Raoul Bova, Michela Quattrociocche, Veronica Logan, Ignazio Oliva, Pino Quartullo, Cecilia Dazzi, storia d’amore tra un pubblicitario trentasettenne in carriera e una ragazzina diciassettenne che va ancora al liceo, uscito in pieno delirio mocciano. Funzionò benissimo.

chi piu spende piu guadagna chi piu spende piu guadagna

Nella commedia “Chi più spende… più guadagna” di Walter Hill con Richard Pryor, John Candy, Lonette McKee, Stephen Collins, Jerry Orbach, Pat Hingle, Canale 27 alle 21, 10, il lanciatore di una squadra di basket si ritrova tra le mani un’eredità da 300 milioni dollari a patto che ne riesca a spendere 30 in un mese. Non sarà facile. Tratto da un celebre romanzo di George Barr McCutcheon, già portato parecchie volte sullo schermo fin dai tempi del muto. La versione più nota è quella di Allan Dwan del 1945 con Dennis O’Keefe. Rarissimo, anche se non sembra sia bellissimo.

american woman american woman

 

Occhio, sembra sia molto bello invece “American Woman” di Jake Scott (figlio di Ridley) con Sienna Miller, Christina Hendricks, Sienna Miller, Aaron Paul, Amy Madigan, Will Sasso, Rai Movie alle 21, 10, dove una trentenne Sienna Miller, quando scompare la figlia, si ritrova a crescere il nipotiono. Ottime critiche e Sienna Miller strepitosa. Su 7 Gold alle 21, 15 avete “Bronx”, diretto da Robert De Niro con Chazz Palminteri, anche sceneggiatore, Robert De Niro, Francis Capra, Lillo Brancato, dove un ragazzo che sta crescendo nel Bronx degli anni ’60 si ritrova nei guai col padre, De Niro, quando si innamora di una ragazza afro-americana. Prodotto da Berlusconi (è così), non l’ha visto nessuno e ha critiche assolutamente entusiaste.

 

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 SU Cielo alle 21, 15 passa il fantascientifico “Hydra” di Andrew Prendergast con George Stults, Dawn Olivieri, Michael Shamus Wiles, Alex McArthur, Texas Battle, che rispolvera proprio la storia dell’Hydra, serpentone dalle tante teste. Rai Tre alle 21, 20 propone la commedia drammatico-politica “Georgetown” diretta e interpretata da Christoph Waltz con Annette Bening, Vanessa Redgrave, Corey Hawkins, Laura de Carteret, dove partendo da una cena di altissimo livello in quel di Washington viene fuori la storia della coppia tedesca padrone di casa, lui di trent’anni più giovane, lei potentissima e del loro strano legame. Ma c’è un delitto in agguato che rovinerà davvero la serata a tutti.

zeudi araya luc merenda la ragazza fuoristrada zeudi araya luc merenda la ragazza fuoristrada

Passiamo alla seconda serata. Mi vedrei volentieri il solido horror prodotto da Guillermo Del Toro “Scary Stories to Tell in the Dark” diretto da André Øvredal con Zoe Margaret Colletti, Michael Garza, Gabriel Rush, Austin Zajur, Austin Abrams, Rai 4 alle 23. Cine 34 alle 23, 25 torna sui primi film di Zeudi Araya, ancora non sposata con Franco Cristaldi, con “La ragazza fuoristrada” di Luigi Scattini con Zeudi Araya, Luc Merenda, Martine Brochard, Giacomo Rossi Stuart, dove Luc è un bel pubblicitario italiano che in Nubia si innamora di Zeudi Araya. La sposa e la porta in Italia, nella sua città. Saranno dolori per tutti.

 

tom cruise magnolia tom cruise magnolia

 Rai Movie alle 23, 25 manda in onda i 188’ del secondo film di Paul Thomas Anderson, il bellissimo “Magnolia” con Tom Cruise, Julianne Moore, John C. Reilly, Philip Seymour Hoffman, Jason Robards, costruito alla “Boogie Nights” sulla vita di nove personaggi diversi in una giornata che terminerà con una biblica pioggia di rane. Tutti bravissimi, a cominciare da Tom Cruise come guru dell’informazione al morente Jason Robards a Philip Seymour Hoffman. Su Canale Nove alle 23, 35 “Smetto quando voglio: Masterclass”, terza e ultima parte della trilogia dedicata da Sydney Sibilia alle avventure di un gruppo di ricercatori universitari diventati spacciatori per sopravvivere. La composizione del cast rimane l’arma vicenda dei tre film,

city of crime city of crime

Edoardo Leo, Valerio Aprea, Paolo Calabresi, Libero De Rienzo, Stefano Fresi, Lorenzo Lavia. Su Iris alle 23, 35 troviamo il gruppo di amici che ricorda i bei tempi dei sogni giovanili in “We Were Young – Destinazione paradiso” di Philippe Guillard con Benoît Magimel, Elsa Mollien, Kad Merad, Charles Berling, Vincent Moscato. Su Rai Tre alle 23, 40 il thriller con lo sfortunato Chadwick Boseman “City of Crime” di Brian Kirk con Sienna Miller, J.K. Simmons, Taylor Kitsch, Stephan James, Keith David.

 

la banda del gobbo la banda del gobbo

Su Cine 34 all’1, 20 torna “La banda del gobbo” di Umberto Lenzi con Tomas Milian, Pino Colizzi, Isa Danieli, Guido Leontini e tornano gli eroici pompieri di “Fuoco assassino” di Ron Howard con Kurt Russell, Robert De Niro, Scott Glenn, William Baldwin, Iris all’1, 30. Rete 4 alle 2, 25 propone un altro celebre poliziesco di Umberto Lenzi, “Napoli violenta” con Maurizio Merli, John Saxon, Barry Sullivan, Elio Zamuto, che ha una grande musica di Franco Micalizzi. Piuttosto raro “Carambola, filotto… tutti in buca” di Ferdinando Baldi con i finti Bud&Terence, cioè Paul L. Smith e Antonio Cantafora, Gabriella Andreini, Glauco Onorato, Remo Capitani, Cine 34 alle 2, 55.

polizia selvaggia polizia selvaggia

Remo Capitani ricorda Baldi come un gran signore. “Non lo sentivi mai urlare. Il film era divertente, ma non da serie A. Dei due protagonisti, Antonio Cantafora era bravo, preparato, Paul Smith un po’ meno. Io ho fatto le scene dove c’è anche Glauco Onorato. Ho fatto una cavalcata di un chilometro e mezzo. Poi è cascato uno e gli siamo finiti addosso tutti quanti”. Rarissimo “Polizia selvaggia”, poliziesco italo-turco di Guido Zurli con Piero Fabiani, Giorgio Ardisson, Tarik Akan, Karin Well, Edilio Kim, Colette Descombes, Rete 4 alle 4.

una pelle piu calda del sole una pelle piu calda del sole

 

Chiudo con un erotico di José Benazeraf del 1967, “Una pelle più calda del sole” con la bellissima Valérie Lagrange, Eric Arnal, Katia Bartel, Paul Guers, Hans Meyer, Iris alle 5, 25, storia di malavitosi che riciclano i soldi delle rapine in cliniche in cliniche in Corsica e di mariti, mogli e amanti per nulla affidabili. Valerie Lagrange negli stessi anni passava da Benazeraf ai corti di Pierre Clementi (“La révolution n'est qu'un début. Continuons le combat”), al “Satyricon” di Fellini…

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