IL DIVANO DEI GIUSTI/2 – IN PRIMA SERATA IN CHIARO CINE 34 ALLE 21,15 RIPRESENTA LA COMMEDIA “ROBA DA RICCHI”: STREPITOSO L’EPISODIO DI LAURA ANTONELLI CAFONISSIMA BARESE ARRICCHITA SPOSATA AL RE DELL’ORECCHIETTA LINO BANFI – NELLA NOTTE SU RAI MOVIE ARRIVA “IL FIORE DELLE MILLE E UNA NOTTE” DI PASOLINI, E LA7 PROPONE IL DEMENZIALE “CASSIODORO IL PIÙ DURO DEL PRETORIO”, SCRITTO E (FORSE) DIRETTO DA JOE D’AMATO. RARISSIMO E VOLGARISSIMO – VIDEO

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Marco Giusti per Dagospia

 

il caso thomas crawford il caso thomas crawford

Che vediamo stasera in chiaro? In prima serata non c’è una grande scelta s. Siete avvisati. Su Iris alle 21 avete “Il caso Thomas Crown” giallo noiosetto di Gregory Hoblit con Anthony Hopkins, Ryan Gosling, Rosamund Pike, Cliff Curtis. Mi diverte di più la trashiatona action “Ticker” di Albert Pyun col tremendo Steven Seagal, un Dennis Hopper in cerca di soldi, il pippatissimo Tom Sizemore, Jaime Pressly. Sembra che sia uno dei film più brutti di sempre. Imperdibile.

 

il caso thomas crawford il caso thomas crawford

Magari è più divertente il film di fantascienza olandese “Nova” di Maurice Trouwborst con Anniek Pheifer, Bram Blankestijn, Dunya Khayame, Ergun Simsek, Rai Gulp alle 21,05, dove una giovane aviatrice potrebbe salvare i destini del mondo. Non sembra particolarmente interessante, malgrado il gran cast, “Gambit” di Michael Hoffman con Cameron Diaz, Colin Firth, Alan Rickman, Tom Courtenay, Stanley Tucci, Cloris Leachman, Canale 27 alle 21,10, remake del bel thriller con furto “Gambit” di Ronald Neame con Michael Caine e Shirley MacLaine che ancora ricordo con precisione.

 

 

Questo, benché firmato dai fratelli Coen, subì parecchie riscritture, capita in America, a seconda dei diversi registi che dal 2000 lo dovevano girare. Ci passarono anche Alexander Payne e Robert Altman. Il risultato finale è un mezzo disastro, a sentire i critici americani.

Smetto quando voglio ad honorem Smetto quando voglio ad honorem

 

Su Rai Movie alle 21,10 passa prima “Smetto quando voglio – Masterclass”, sequel numero due di Smetto quando voglio, e alle 23,10 “Smetto quando voglio. Ad honorem”, il numero tre della saga, entrambi diretti da Sydney Sibilia. Come nel primo “Smetto quando voglio”, che colpì tutti per freschezza, ritmo, battute, e per l’idea fondamentale di una generazione di studiosi che, non trovando lavoro, diventano dei piccoli chimici delle smart drugs, anche nei sequel, scritti stavolta da Luigi Di Capua (già Pills) e da Francesca Manieri (Veloce come il vento), ma sempre prodotti da Matteo Rovere e Domenico Procacci, troviamo la stessa impostazione.

 

Smetto quando voglio ad honorem Smetto quando voglio ad honorem

Sibilia si inventa nella saga un suo genere personale dove, grazie a dialoghi sofisticati ma brillanti, a un’immagine da Instagram generation e a una serie di personaggi da Topolino riesce a muoversi perfettamente orchestrando un racconto dove action e comedy si adattano perfettamente, dove Luigi Lo Cascio, il nuovo villain, sembra Macchia Nera, e i suoi eroi, da Edoardo Leo a Stefano Fresi, da Paolo Calabresi a Libero De Rienzo ai due latinisti, Valerio Aprea e Lorenzo Lavia, tanti Paperini e QuiQuoQua.

 

Su Rai Storia alle 21,10 vedo che passa un grande film italiano degli anni ’60 sulla lotta partigiana ma con toni popolari che molto piacque al pubblico e un po’ meno ai critici quando uscì. “Un giorno da leoni” di Nanni Loy con Renato Salvatori, Tomas Milian, Nino Castelnuovo, Anna Maria Ferrero, Carla Gravina, Romolo Valli, Corrado Pani, Valeria Moriconi.

Smetto quando voglio ad honorem Smetto quando voglio ad honorem

 

I critici italiani del tempo ebbero sempre un atteggiamento di diffidenza nei confronti di Nanni Loy, un po’ perché veniva dalla commedia all’italiana, un po’ perché civettava con la tv. Ma Nanni Loy era un regista e un autore del tutto moderno, come Ugo Gregoretti, che oggi andrebbe ristudiato. “C’è qualche figura disegnata sopra le righe e qualche altra troppo sbiadita”, scrive Morando Morandini su “La Notte”, ma “è un film che ha slancio, colore, forza di comunicazione”.

 

LE MANI DI UNA DONNA SOLA LE MANI DI UNA DONNA SOLA

Su Rai 4 alle 21,20 occhio che avete un bel thriller coreano, “The Gangster, The Cop, The Devil” di Lee Won-Tae con Ma Dong-seok, Kim Moo-Yul, Kim Sung-Kyu. Su Cielo alle 21,25 parte un mezzo porno di Nello Rossati, “Le mani di una donna sola” con Vanni Materassi, Marina Frajese, Bibi Cassanelli, Cristiana Borghi. Marina è la contessa Fabiani, lesbica, che ospita una coppia di sposi nel suo albergo. Così di fa la moglie, Bibi Cassinelli, scatenando le ire della sua amante, Cristiana Borghi, che per vendetta si mette col marito, Vanni Materassi (grande nome) al suo primo e unico ruolo da protagonista. I pazzi di un manicomio vicino, come vedono il gran trombare a casa della contessa, si eccitano e se la prenderanno proprio con lei. Ahi!

 

serena grandi roba da ricchi serena grandi roba da ricchi

Cine 34 alle 21,15 ripresenta la commedia “Roba da ricchi” di Sergio Corbucci con Renato Pozzetto, Paolo Villaggio, Lino Banfi, Serena Grandi, Francesca Dellera, una sorta di rapido sequel di “Rimini Rimini”, con episodi scritti da Gianni Romoli e Bernardino Zapponi e una serie di star del tempo come Pozzetto-Villaggio-Banfi assieme a Laura Antonelli, Serena Grandi, alla nuova venuta Francesca Dellera e a una giovanissima Claudia Gerini.

laura antonelli roba da ricchi laura antonelli roba da ricchi

 

Strepitoso l’episodio di Laura Antonelli cafonissima barese arricchita sposata al re dell’orecchietta Lino Banfi che si innamora di Maurizio Micheli. Il pranzo dei baresi cafoni sulla Costa Azzurra vale tutto il film.

 

Non è bellissimo, e lo sapete, “Jurassic Park III” diretto da Joe Johnston con Sam Neill, William H. Macy, Téa Leoni, Laura Dern, Alessandro Nivola, Italia 1 alle 21,20. Lo ricordo anche vagamente. Ma c’è un enorme Spinosauro e la sceneggiatura è scritta anche da Alexander Payne. La prima venne fatta a Dunedin, in Nuova Zelanda, la città natale di Sam Neill.

 

samuel l. jackson unbreakable. il predestinato samuel l. jackson unbreakable. il predestinato

In seconda serata avete il brutto reboot di “Hellboy” diretto da Neil Marshall con David Harbour, Milla Jovovich, Ian McShane, Sasha Lane, Daniel Dae Kim. Su Canale 20 alle 23, il bellissimo, magari molto visto, “Unbreakable – Il predestinato” di M. Night Shyamalan con Bruce Willis, Samuel L. Jackson, Robin Wright, Spencer Treat Clark, forse il miglior film di Shyamalan e il miglior Bruce Willis di sempre, Rai 4 alle 23,10.

 

unbreakable unbreakable

Su Italia 1 alle 23,10 trovate anche “Il Re Scorpione 3” Roel Reiné con Victor Webster, Ron Perlman, Billy Zane, Kimbo Slice, Bostin Christopher, Dave Bautista. Magari è carino. Ricordo bruttissimo, ma per i fan di Villaggio e di Edwige va assolutamente visto “Dottor Jekyll e signora” diretto da Steno, Cine 34 alle 23, 25. Ci sono anche grandi caratteristi del tutto diversi come Gordon Mitchell, Gianrico Tedeschi, Paolo Paoloni.

 

il fiore delle mille e una notte 2 il fiore delle mille e una notte 2

Su Iris alle 23,30 qualcuno gradirà “La regola del sospetto” film di spie giovani e vecchie, diretto da Roger Donaldson con Al Pacino che insegna la tecnica al giovane cadetto Colin Farrell, Bridget Moynahan, Gabriel Macht, Mike Realba. Così così. Su Rai Movie alle 0,55 arriva “Il fiore delle Mille e una notte” di Pier Paolo Pasolini con Ninetto Davoli, Franco Citti, Tessa Bouché, Franco Merli, Ines Pellegrini, Margareth Clementi. Vedo che è la copia da 130 minuti ma non so se sia tagliata. Andrebbe rivisto in sala. Uffa… Franco Citti come genio lo trovavo un po’ stonato, ma il film è favoloso.

 

Tra le offerte più interessanti della notte vi segnalo il sofisticato giallo comedy “Il grande alibi” diretto nel 2008 da Pascal Bonitzer con Miou-Miou, Lambert Wilson, Valeria Bruni Tedeschi, Pierre Arditi, Anne Consigny, Iris all’1,45, “La famiglia” di Ettore Scola con Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli, Fanny Ardant, Ottavia Piccolo, Renzo Palmer.

 

 

PIPPO FRANCO NERONE PIPPO FRANCO NERONE

La7 all’1,55 propone il demenziale “Cassiodoro il più duro del pretorio”, unico film firmato alla regia dal produttore Oreste Coltellacci, ma probabilmente diretto da Joe D’Amato, che firma la sceneggiatura, con Renzo Montagnani, Aldina Martano, Oreste Lionello, Katia Christine, Mario Carotenuto, Gigi Ballista, Guglielmo Spoletini, Salvatore Baccaro, Rodolfo Licari, Assunta Cenciarelli, Pietro Ceccarelli, una commedia sexy ambientata ai tempi dei romani con Montagnani e Lionello protagonisti, Carotenuto come Nerone, un po’ di belle ragazze nude e Baccaro più in luce che altrove. Rarissimo, prima dell’arrivo di Cine 34. E volgarissimo.

PIPPO FRANCO NERONE PIPPO FRANCO NERONE

 

Chiudo con la doppietta "Nerone" di Castellacci e Pingitore con Pippo Franco, Maria GRazia Buccella, Bombolo, Montesano e Aldo Fabrizi,  Rete 4 alle 3, 25 e col capolavoro di Lucio Fulci "Zombie 2" con Tisa Farrow, Ian McCulloch, Richrd Johnson e Olga Karlatos, film di culto adorato da milioni di fans (non scherzo), Italia 1.

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