1 - PRIMA L’ITALIA, ORA IL MONDO. PORNHUB REGALA PREMIUM PER AUTOISOLARSI
Alessandro Di Stefano per https://thenexttech.startupitalia.eu/
Il noto sito hard Pornhub continua a dare il proprio contributo contro il coronavirus. Nessun refuso: da oggi in tutto il mondo è possibile accedere a tutti i contenuti Premium per togliersi dalla testa qualsiasi desiderio di uscire di casa. “Fai la tua parte per appiattire la curva”, si legge su una pagina dedicata di Pornhub che, per l’occasione, ha addirittura modificato homepage e il proprio logo in Stayhomehub. Poche settimane fa, quando l’Italia sembrava l’unico paese in Europa a essere colpito dalla pandemia, il sito che macina più o meno 100 miliardi di visualizzazioni in un anno aveva deciso di regalare la versione Premium a tutti gli abitanti della Penisola. Ora che l’emergenza riguarda tutto il mondo il dono è per tutti e sarà valido fino al 23 aprile.
Una volta atterrati sulla pagina dedicata di Pornhub non resta che scegliere tra le due opzioni, a seconda che uno debba uscire tutti i giorni per andare a lavorare in aziende ritenute essenziali, oppure che non possa fare altro che attendere la fine dell’isolamento. L’unica condizione per chi deve uscire di casa per fare il proprio (encomiabile) dovere è quella di promettere di lavarsi regolarmente le mani e di mantenere le distanze dalle altre persone.
In un momento così difficile per il mondo, l’autodisciplina e il senso di responsabilità che impone a tutti di restare a casa diventa anche un’occasione per sdrammatizzare e aspettare tempi migliori. Il contributo di Pornhub – piccante, certo, ma comunque apprezzabile nell’intenzione – è l’ennesimo che tante altre aziende stanno dando per costringere le persone a passare bene – il come è a vostra discrezione – il tempo tra le mura domestiche.
2 - QUEL CHE RESTA DEL PORNO: L'AMORE SI FA SOLO IN RETE
Maurizio Di Fazio per “il Fatto quotidiano”
Viviamo giorni strani, si sa. E #dobbiamostareacasa, tempio supremo e sconsacrato di ogni forma d' amore. Ma come ne usciranno, quando l' incubo finirà, le coppie sposate/conviventi e quelle ognuno nel proprio tetto, gli amanti clandestini e gli "amici con benefit", i single per scelta e quelli obtorto collo?
Il sesso in Italia, ai tempi del Coronavirus, è un' entità bizzarra e geneticamente modificata, e stanno freschi i sessuologi a pontificare sull' importanza del farlo veramente "perché così si producono endorfine e aumentano le difese immunitarie". Scommettendo sul picco della libido tra un bollettino della Protezione civile e l' altro, nel bel mezzo di una quarantena e in un pigiama party permanente. In questa indistinta e infinita domenica, senza il beneficio di un lunedì. E allora poco sex reale, largo a quello virtuale. Tutti in Rete spassionatamente, sullo smartphone o davanti a un pc.
E poi, assicura chi la sa lunga, "l' unico contatto sicuro, oggi come oggi, è quello con se stessi". Un "ansiolitico naturale".
Ecco quindi la trovata magnanima di Pornhub , il portale a luci rosse tra le 45 pagine più visitate al mondo. La piattaforma ha infatti regalato agli italiani un mese gratis alla sua formula Premium. Con tanto di messaggio ad hoc: "Forza Italia, we love you". Basta registrare un account dal nostro perimetro nazionale, senza gli estremi della nostra carta di credito, per poter prendere visione di tutti i suoi contenuti hard, compresi quelli ad alta definizione, fino a inizio aprile.
E chissà non ci scappi, anche qui, una proroga. A migliaia i connazionali che hanno approfittato dell' offerta, ma già a metà marzo, quando non era ancora attiva, nel Belpaese il ricorso al paradiso voyeuristico aveva conosciuto un incremento del 13,8 per cento, con un raddoppio dell' utenza alle 2 di notte, l' orario di massimo share. Diavolo di un Pornhub che ha aperto un solco, in cui si è infilata subito la giapponese Soft on Demand , che ha elargito 200 filmati senza veli e nemmeno il problema di capire la lingua. Moto di riprovazione, invece, per xHamster , la terza potenza globale in materia, che aveva sì concesso un abbonamento premium in comodato d' uso, ma solo ai residenti della zona rossa originaria, lombardi e veneti.
E sui siti di incontri occasionali, c' è vita nelle app di dating? Come se la passano i Grindr , Lovoo , Badoo , OkCupid e, va da sé, Tinder ?
Scaricata 340 milioni di volte, 5,9 milioni di abbonati nel 2019, su quest' ultima ci si limita a tenere viva una parvenza di fiamma per quando sarà tutto terminato, tra un sì e un no di circostanza. È saltato in blocco il cerimoniale, a cominciare dall' aperitivo di conoscenza: i bar sono interdetti, e comunque non si potrebbe andare oltre con la regola del metro di distanza. Su Once , però (più di 1,2 milioni di affiliati in Italia, 480 mila donne) si è verificato un aumento delle attività del 40 per cento: già a fine febbraio le connessioni erano lievitate del 30. Mettiamola così: ci si organizza per l' estate.
Non resta perciò che la passione fredda da remoto, da accendere con parole licenziose e lo scambio di immagini hot: il classico sexting da praticare in collegamento dalle rispettive abitazioni grazie a Messenger , Skype , House Party , WhatsApp , Zoom o Telegram . Stando bene attenti al cyberbullismo e al revenge porn. Persino il mondo di sotto del sadomaso si adegua, con le Mistress che non potendo più frustare e umiliare i loro schiavi dal vivo ripiegano sulla dominazione online. Per non dire del mercato delle escort, ormai ai minimi termini. Sulle prime avevano cercato di attrezzarsi come potevano, loro espertissime di smart working, magari con un termoscanner e una bella mascherina alla Eyes Wide Shut. Poi sono arrivati i decreti e la domanda è crollata.
Anche l' offerta: "La media di annunci quotidiani è di solito di 12.500, e il 13 marzo erano calati a 6.500", sottolinea Escort Advisor , il primo sito di recensioni "dedicate" in Europa. Racconta Francesca, una professionista milanese del settore: "Adesso faccio chat e videochiamate erotiche. Mi ha fatto molto ridere quello che mi ha contattata con la doccia accesa, bisbigliando era chiuso in bagno e fingeva di lavarsi per non farsi beccare dalla moglie".
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