Stefano Balassone per repubblica.it
Drugs (prodotto della neonata Rai-Documentari e trasmesso su Rai 1 alle 23 di martedì passato) ci è parso di grande efficacia grazie alla secchezza dei documenti e a un accorto ritmo del racconto che spiega la forza della droga offerta in varie forme, dai Narcos colombiani o dalle industrie del settore, come rimedio all'ansia ed al dolore. L'ansia nasce nella mente, il dolore è quello del corpo, e tanto basta a garantire l'esistenza di un mercato che cresce su se stesso creando dipendenza.
Difficile sfuggire alla tentazione di sfruttarlo e ampliarlo, come nell'incredibile vicenda degli oppioidi, parenti stretti dell'eroina e venduti a suon di spot e di regolarissime ricette del medico di famiglia, in quanto vagliati da chi rilascia le licenze.
Non solo in Usa, ma anche in Italia a causa delle mene di un luminare terapista del dolore. Il programma merita di esser vista per intero (su RaiPlay) da chi si sente triste oppure ha mal di denti, prima di cedere al miracolo drogato. Ma interessa specialmente i genitori di adolescenti, i più vulnerabili, per farsi competenti: la condizione minima richiesta per gestire i pericoli in anticipo.
Gli spettatori hanno annusato al volo l'interesse del racconto, come dimostra lo share del 9% e la permanenza all'ascolto per oltre un terzo della durata completa, che a quell'ora in cui urge il sonno davvero non è poco. Pare che il tutto sia frutto della "produzione interna dell'azienda". Una dimostrazione, e per noi la conferma, che il servizio pubblico avrebbe tutto il potenziale per raccontarci e diffondere nel globo i detti e non detti del mondo in cui viviamo. Se appena fosse in grado, al di là di quanto potrà mai fare Rai Documentari stipata nella notte, di volgere ad uso intelligente le risorse enormi oggi disperse a moltiplicare il magma corporativo dei Tg. Che risuonano tanto uguali quanto inutili, salvo che per gli accenti lottizzati, ultimo retaggio delle varie Repubbliche trascorse, ma durissimo a sparire.
(Il neodirettore di Rai Documentari è Duilio Giammaria. Il doc èstato curato da Nuria Biuzzi con Leonardo Lofrano, Barbara Gubellini, Daniela Cipolloni e Walter Molino)
drugs sostanze tossiche duilio giammaria foto di bacco (2) duilio giammaria foto di bacco