Estratto dell'articolo di Daniele Luttazzi per “il Fatto quotidiano"
E ora, per la serie "La mia abilità indiscussa di fare terra bruciata intorno a me", la posta della settimana.
Caro Daniele, volevo andare al cinema a vedere qualche film italiano e mi sono reso conto che non ce n'era uno che mi attirasse. Come mai?
(Luciano F.)
Se un'automobile non vende, viene tolta dalla produzione e si cercano progettisti innovativi. Da anni continuano a calare gli incassi del cinema italiano, e ciò nonostante si continuano a fare i soliti film con i soliti attori, tanto Stato e regioni finanziano la baracca. Il cinema italiano deve spiegare, a questo punto, perché il pubblico dovrebbe uscire di casa per andare a vedere i film della solita compagnia di giro.
Favino, Servillo, Abatantuono, De Sica, per dire, li ha già visti: la loro gamma emotiva quella è, da anni non hanno altro da aggiungere; e così sullo schermo non vedi più i personaggi di un film, ma gli attori Favino, Servillo, Abatantuono, De Sica, ecc. ecc.
….l'altra pecca degli attori italiani che monopolizzano i film italiani: si vede benissimo che si credono 'sto cazzo. Poi c'è lo scadimento del resto, che rispecchia quello della società italiana.
pierfrancesco favino foto di bacco (1) DANIELE LUTTAZZI pierfrancesco favino il comandante 1 toni servillo foto di bacco diego abatantuono diego abatantuono DIEGO ABATANTUONO toni servillo ariaferma DANIELE LUTTAZZI