Claudio Cartaldo per www.ilgiornale.it
Una pagina Facebook in cui venivano condivise immagini, frasi e filmati relativi a Benito Mussolini. Un nome diretto: "Gruppo Dux Nobis" e molti iscritti che ora rischiano di finire nei guai con la giustizia. Un 35enne di Bergamo, infatti, è stato denunciato dalla polizia postale per apologia di fascismo e la pagina Facebook è stata oscurata.
Alla pagina erano iscritte centinaia di persone su cui ora sono scattate le indagini della postale che dovrà capire se anche loro hanno commesso reati di apologia del Ventennio fascista. L'indagine è partita da Imperia a seguito della denuncia di un utente del social network che si è ritrovato per caso nella pagina piena di immagini inneggianti al Duce.
La postale è risalita al creatore della pagina, nonostante l'anonimato che aveva cercato di mantenere. La postale ha poi perquisito la casa del 35enne e ha sequestrato immagini e materiale inenggiante al fascismo e al nazismo.