Dave Burke per “Mail On Line”
Ecco le strabilianti immagini dei fantasmi viventi del Benin, dove il corpo muore ma lo spirito è immortale e torna in vita sotto forma di Egungan, un dio che guida i passi della sua comunità. Il fotografo Keremy Hunter ha immortalato in vari villaggi questi spiriti, la cui identità resta anonima.
L’Egungun indossa una maschera molto temuta e vestiti decorati, parla in un falsetto quasi non umano e in una lingua che gli abitanti del villaggio non comprendono.
egungun risolve i problemi delle comunita locali
Attraverso la danza e il suono delle percussioni, gli spiriti degli antenati si impossessano di lui. Il suo ruolo è di purificare, allontanare la sfortuna. Viene convocato anche per mettere pace fra dispute locali e consultato quando i villaggi passano periodi difficili.
chi tocca lo spirito vivente muore
Qualsiasi contatto fra l’Egungun e le persone può essere mortale, perciò il fantasma è sempre seguito da una guardia del corpo, appartenente alla sua società segreta, che con un bastone tiene a distanza il pubblico curioso. Se la maschera sfiora una donna, un uomo o un bambino, significa che presto moriranno.
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