FUOCO AI MOUSE! - RENZI VUOLE SVECCHIARE IL PD E LANCIA LA NUOVA PIATTAFORMA ONLINE: "BOB" - PARTE LA CONTROFFENSIVA A GRILLO SUI SOCIAL: E' IL WEB IL NUOVO CAMPO DI BATTAGLIA DELLA PROSSIMA CAMPAGNA ELETTORALE

Condividi questo articolo


Goffredo De Marchis per la Repubblica

 

selfie con renzi selfie con renzi

Bob sarà un giornale. Bob sarà un moltiplicatore di Big Data, un veicolo da cui passerà tutta l' attività social del Pd e di Matteo Renzi. Bob finirà anche nei telegiornali perché vale di più lo screenshot di un post o di un tweet delle solite facce da "panino" che fanno la dichiarazione di giornata.

 

Bob insomma è la risposta renziana al Blog dei 5stelle e alla piattaforma Rousseau studiata dalla Casaleggio associati. È lo strumento scelto dal Partito democratico per affrontare l' avversario della prossima campagna elettorale.

michele anzaldi michele anzaldi

 

«Siamo gli unici anti-Grillo», ha detto Renzi domenica notte. Appunto. La scommessa è che, per la propaganda, funzionerà più della televisione, della carta stampata, dei siti web. Tocca arrivare al cuore e alle tastiere touch della fascia d' età dai 18 ai 44 anni, il buco nero del consenso dem, il tallone d' Achille del referendum costituzionale.

 

Ci lavorano da settimane in quattro. Uno di loro è Alessio Giorgi, collaboratore di Palazzo Chigi, fondatore di Gay.it. Il prodotto, ancora in progress, è supervisionato da Michele Anzaldi, capo delle comunicazione di Renzi durante le primarie, e Filippo Sensi, portavoce prima di Renzi e ora di Gentiloni premier.

 

filippo sensi filippo sensi

Sul web sta per iniziare la nostra controffensiva. Contro le falsità di chi ha fatto credere che fosse politica far diventare virali le fake news, guadagnandoci con la pubblicità. Il progetto Bob è pronto», ha annunciato il segretario ieri nella lettera spedita al suo indirizzario elettronico.

 

In fondo la piattaforma Bob (da Bob Kennedy, più giovane di Rousseau di due secoli) è la scoperta dell' acqua calda. I collaboratori di Renzi sanno che il loro leader è un grafomane: scrive a tutte le ore del giorno e della notte. Sms, whatsapp, discorsi, testi, pensieri, mail. Con il telefonino, con l' Ipad Pro o con il suo Mac. Una mole di parole cui si fa fatica a stare dietro, confessa uno dei destinatati preferiti.

 

alessio giorgi alessio giorgi

Ma che con Bob può trovare uno sfogo pubblico. Il format è stato annunciato a metà marzo nell' appuntamento del Lingotto. Poi è stato congelato per evitare confusione durante lo sprint delle primarie. È pronto ma non spunterà in rete prima di domenica, giorno della proclamazione di Renzi segretario.

 

Il leader ha avuto la conferma che fosse l' idea giusta quando è stato a Lineanotte su Raitre. Si parlava di vaccini con il professor Burioni. Risultati di share, così così. Eco sul web, enorme. «Casaleggio, nel 2013, ha creato il secondo partito italiano solo attraverso Internet - dice chi lavora alla piattaforma - . Ora invece i grillini stanno sempre in tv. Proviamo a scendere sul loro antico terreno».

 

matteo renzi 2 matteo renzi 2

Chat, video, commenti, attività social, testi, proposte, l' app personalizzata con i punteggi alle condivisioni: tutto passerà da Bob. Nel frattempo un istituto di sondaggi ha ricevuto da Renzi un incarico speciale: monitorare h24 il confronto tra il Pd e i 5stelle sul web. Per capire qual è il messaggio che passa, quali sono gli argomenti caldi.

 

Dove attaccare o difendersi. Marcatura a uomo, tipo Claudio Gentile su Maradona al Mundial.

grillo e casaleggio grillo e casaleggio

È evidente il tentativo di disintermediazione rispetto ai media tradizionali. Ieri se ne è avuto un assaggio quando le agenzie ha diffuso una nota che comunicava il retweet di Beppe Sala e Nicola Zingaretti a un commento di Renzi sui vaccini.

 

Secondo il Pd questa "partita di giro" social serviva a dimostrare l' unità del Pd. Lo dimostra anche l' uso che si vuole fare delle schermate web sui Tg, al posto delle facce. In modo da invogliare più d' uno a informarsi direttamente su Bob.

 

Di classico, in questa fase, rimarrà il libro di Renzi, in uscita il 17 maggio per Feltrinelli. Titolo: "Avanti". Altra valvola di sfogo per la grafomania del segretario. Dopo di che il grosso della comunicazione renziana passerà da Internet. Almeno nelle intenzioni.

matteo renzi matteo renzi beppe grillo beppe grillo renzi e famiglia renzi e famiglia

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….