Riceviamo e pubblichiamo:

matteo renzi in barca su diva e donna

Lettera 1
Alle prossime elezioni con Marina e Matteo. Una versione moderna di Casa Vianello.
Tiziano Longhi

Lettera 2
Ieri ero a Bosco Albergati (Castelfranco Emilia - MO) a sentire Renzi non ha detto nulla ma lo ha detto molto bene! i militanti del Partito (qui si chiama ancora così) lo adorano e lo santificano: ad un certo punto una signora vicino ha me gli ha urlato "Matteo fa che piova!" (c'erano quasi 40°) cordialmente
dodopippo1

Lettera 3
Certo che siamo proprio un popolo di artisti. Nu' carabbiniere ballerino: poteva mai avere una presentazione migliore, chillo ggiudice chiacchiarune ca nun sà tenè 'o segreto? Ce potessimo pure fà 'na canzuncella: "Pulecenella e 'o carabbiniere", di Esposito-Apicella; canta Silvio; dirige l'orchestra il Maestro Napolitano.
Vittorio Pulecenella InFeltrito

Lettera 4
Caro Dago, la mazzetta nell'acquisto folle di Antonveneta da parte di MPS pare sia fantasiosa. Mi chiedo: sarà mica fantasioso che i soldi non definiti come mazzetta siano stati utilizzati invece per coprire i debiti del vecchio PCI? saluti Michele Tritto

francesca pascale e marina berlusconi

Lettera 5
Caro Dago, andra' cosi: che reso ineleggibile il banana gli dara'il cambio la figlia e gli ex berluscones ritorneranno berluscones votanti. Sara'il capolavoro della sinistra di lotta (giudiziaria) e di governo (1 anno si e 3 no)..saluti Blue Note

Lettera 6
Dago darling, una mia amica tabagista newyorkese ha finalmente trovato il modo per smettere di fumare: girare fumando per le strade della "civilissima" Milano di Pisapia. Tante le richieste di sigaretta che alla fine s'é scocciata ("truly devasted, she said") e s'é data ai lecca-lecca. Viva il tabac-comunismo "Italian style"!
Natalie Paav

VIGNETTA VINCINO DAL FOGLIO - GIUDICE ESPOSITO

Lettera 7
Dago amico mio ,
l' ingegnere che prende 90 mila euro al mese non mi scandalizza si è fatto un buciodeculo che la metà abbasta, è scandaloso che cifre simile le prendano i politici nostri chiaramente inetti e che non hanno mai lavorato in vita!
ossequi
tarciso pollaroli

Lettera 8
Caro Dago,
ieri leggendo il curioso articolo sui babbuini che sono stati elevati a specie protetta a Citta' del Capo, ho percepito la sottile ironia che caratterizza noi Italiani quando parliamo delle strambe abitudini di altri popoli. E cosi' deridiamo gli Americani per la loro propensione ad armarsi per compiacere le lobby corrispondenti, ma che non e' meno odiosa della nostrana accondiscendenza pubblica e defiscalizzazione dei videopoker e dei giochi online.

GIORGIO NAPOLITANO AL TELEFONO

Per questo vorrei invitare chi ci legge ad una riflessione, siamo sicuri di non avere anche noi almeno una specie protetta a cui e' concessa l'impunita' per gli odiosi comportamenti?
Ma non sara' che i nostri: politici, magistrati e banchieri, sono specie protette contro cui il cittadino non ha nessun potere e ne deve subire le angherie, proprio come i babbuini di Citta' del Capo? Se non impariamo a controllare le scimmie nostrane, c'e' poco da ridere delle scimmie altrui, e poi e' naturale che all'estero ci perculano.
Stefano55

SILVIO BERLUSCONI CON LE MANI IN FACCIA

Lettera 9
Gentil Dago,
Al gelido Epifani, obbediente a tutte le sentenze, come un Occhetto qualunque-anche a quella, discussa, che ha condannato Del Turco, a cui Guglielmo deve la sua ascesa nella CGIL e per il quale non ha speso neppure una seppur generica frase di solidarietà personale- la migliore risposta la ha data uno dei legali del Cav.il prof. Coppi : "Dove sta scritta questa balla delle sentenze da rispettare?

La sentenza definitiva, spesso, non è la sentenza giusta. Le sentenze possono essere criticate, come qualsiasi prodotto dell'ingegno umano. E, molto spesso, sono subite da persone, stangate ingiustamente". Scusate Renzi, Mauro, Epifani, do you remember Carnevale, Tortora, Mancini, Mannino, Musotto e tante altre vittime di lunghi e angosciosi calvari giudiziari prima che dei giudici, più sereni e preparati di Esposito, li prosciogliessero, troppo tardi per riprendere a far politica e, in alcuni casi, per restare in buona salute e vivi?

FRANCO TATO E GUGLIELMO EPIFANI

E ultima domanda, maliziosa, all'oscillante giovin Matteo, che ha cambiato idea : Silvio da battere politicamente, come avevo ripetuto sino alla noia ? No, contrordine : meglio spedirlo a Rebibbia a far compagnia a Totò "Vasavasa" Cuffaro ! Ma, tra le sentenze da rispettare, of course, anche quella che stangherà l'ex assessore di Firenze, che "non poteva non sapere" che alcuni uffici del municipio fossero state trasformate in lussuriose alcove, dove politici e funzionari trombavano esose ( chi ha pagato ? Papà Comune ?) ed avvenenti escort ?
Ossequi, gentil Dagospia.
Pietro Mancini

GIULIANO PISAPIA