SVENDE-RAI! – IL SERVIZIO PUBBLICO VUOLE LIBERARSI DEL CASERMONE DI VIALE MAZZINI: PER BONIFICARE DALL’AMIANTO L’EDIFICIO, COSTRUITO NEGLI ANNI ’60, CI VOGLIONO 90 MILIONI DI EURO. UNA CIFRA CHE LA RAI NON PUÒ SOPPORTARE TANTO DA PENSARE DI VENDERE IL PALAZZO STORICO PER AMPLIARE LA SEDE DI SAXA RUBRA DOVE VERREBBERO DIROTTATI I 1.324 DIPENDENTI. LA DECISIONE FA STORCERE IL NASO, MA IN RAI MINIMIZZANO SOSTENENDO CHE…
Aldo Fontanarosa per “la Repubblica”
Il palazzo di Viale Mazzini a Roma, il palazzo della Rai, uno dei simboli della televisione italiana, è malato. E la cura, anno dopo anno, crepa dopo crepa, si fa sempre più costosa. La tv di Stato stima in 90 milioni di euro la spesa per bonificare l'immobile dall'amianto (suo antico problema) e per renderlo funzionale. L'edificio è degli anni '60.
Novanta milioni. Una cifra che il bilancio della Rai, per quanto in pareggio, non può sopportare. Per questo, un documento riservato della nostra televisione pubblica - preparato dalle Direzioni interne Asset Management e Infrastrutture Immobiliari - suggerisce al Consiglio di amministrazione della Rai (che non ha ancora preso una decisione in merito) la cessione di Viale Mazzini.
Siamo nel quartiere della Vittoria, a Roma. Bello, elegante, centrale. Il documento riservato sottolinea, dunque, il «potenziale di mercato interessante» dello stabile di Viale Mazzini. Interessante «in un'ottica di dismissione». Parole che sono dedicate anche ai vicini uffici di Via Col di Lana (dove sorge il leggendario Teatro delle Vittorie); a quelli di via Cadlolo, 90 (dove c'è l'antennone di Monte Mario); a quelli di via Oslavia 32.
il cavallo della rai di viale mazzini 1
Il documento considera "incedibili" solo quattro delle 12 proprietà che la Rai ha a Roma, Non saranno mai venduti i centri di produzione di Via Teulada, di via Asiago, di via Romagnoli e, ovviamente, la cittadella della tv di Saxa Rubra. Semmai la Rai torna ad accarezzare l'idea di ampliare Saxa Rubra, edificando nuove palazzine in un vicino terreno di sua proprietà. La previsione è di realizzare spazi aggiuntivi per 22 mila metri quadri. Abbastanza grandi per ospitare le persone - 1.324 in tutto - che oggi lavorano proprio a Viale Mazzini, distribuite in 18.160 metri quadri di superficie.
La notizia della possibile vendita di Viale Mazzini allarma Michele Anzaldi. Dice il deputato di Italia Viva: «Dopo le torri di Rai Way, questa dirigenza Rai vorrebbe svendere un altro pezzo pregiato del patrimonio del servizio pubblico: la storica sede centrale di Viale Mazzini ed altri immobili a Roma.
È accettabile che, senza alcun Piano industriale né alcuna chiara direzione, gli amministratori pro tempore della Rai smantellino il patrimonio costruito dall'azienda in decenni di attività, grazie agli incassi del canone degli italiani?».
In una nota, la Rai sdrammatizza la situazione: «Nessuna decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione della Rai in merito al prossimo Piano Immobiliare che delineerà i nuovi investimenti dell'azienda per gli anni a venire. Anche la valorizzazione dell'immobile di viale Mazzini rientrerà in questo piano e il Cda deve ancora valutare le possibili ipotesi a riguardo».
VIALE MAZZINIRAI di viale Mazzini carlo fuortes foto di baccoil cavallo di viale mazzini