JERRY CALÀ DICE UNA COSA BANALISSIMA, CIOÈ CHE AL CINEMA LAVORI DI PIÙ SE SEI DI SINISTRA, E VIENE RICOPERTO DI INSULTI DA UNA DIRIGENTE PD: ''SOTTOSPECIE DI COMICO FALLITO, CRETINO SENZA TALENTO''. MA QUESTI NON SONO QUELLI CHE FANNO LA GUERRA AL ''CLIMA D'ODIO'' DIFFUSO DAL CATTIVO SALVINI? - L'ATTORE DIVENTA TRENDING TOPIC SU TWITTER PER GLI IMPROPERI CHE RICEVE, E ALLORA RISPONDE PER LE RIME: ''NON HO MAI DETTO CHE MANCO DALLE SCENE. CALCO I PALCOSCENICI 140 GIORNI L'ANNO. FORSE A CHI MI CRITICA FA SCHIFO…''
L'INTERVISTA A JERRY CALÀ DI PAOLO GIORDANO PER ''IL GIORNALE''
Estratti:
«Sembra quasi che a Roma ci sia una compagnia di giro che prende tutti i ruoli. Alla luce degli incassi, sembra che il pubblico si sia stancato».
Nei cast non si legge il nome Jerry Calà.
«Forse perché non odoro di sinistra e non invoglio i registi. Per carità, non è una lamentela, soltanto una amara considerazione».
Se il cinema non la cerca, c' è comunque la tv.
«Invece niente. Siamo nell' epoca in cui una fiction ce l' hanno tutti».
Tranne lei.
«Sono un indie del cinema e della tv. Non a caso film come I ragazzi della notte oppure Vita Smeralda me li sono fatti da solo, anche in sala di montaggio».
anna rita leonardi anna rita leonarditweet su jerry cala di anna rita leonardi